Quest’anno in questa edizione di CartaCarbone, al centro c’è l’essere umano con le sue emozioni, i suoi conflitti e i suoi sogni. Un percorso che si è arricchito di anno in anno di ospiti vincitori di premi prestigiosi, anteprime nazionali, laboratori ed eventi che coinvolgono un pubblico trasversale.
Molti libri, storie che nutrono, momenti per imparare e anche per addolcire la mente, con musica e teatro.
L’inaugurazione è in programma per giovedì 24 ottobre alle ore 19.00 in Sala Rosso Coletti con la presentazione di un libro che tratta proprio la tematica più cara al festival, ossia l’autobiografia: Il narratore postumo. Confessione, conversione, vocazione nell’autobiografia occidentale, di Sergio Zatti. L’autore converserà con il Professor Stefano Brugnolo intorno ai temi dell’autofiction romanzesca e della verità storica, tra memoria e verità, tra rappresentazione e autorappresentazione.
A seguire tre giornate di programma contrassegnato da suggestioni, proposte molteplici, da un’offerta culturale che mira realmente a essere diversificata e rivolta a pubblici differenti.
La tensione a confrontarsi con un’offerta editoriale vasta, la bibliodiversità, l’attenzione alle problematiche legate alla crisi della lettura, sono solo alcune delle chiavi che hanno guidato gli organizzatori nella realizzazione del programma. Scrittori, giornalisti, organizzatori culturali, operatori del settore, appassionati dei nuovi linguaggi, soprattutto i lettori saranno chiamati a dare vita a un festival che desidera configurarsi come un momento importante della cultura trevigiana e non solo.
Le parole di Bruna Graziani
«L’undicesima edizione di CartaCarbone – spiega la direttrice artistica Bruna Graziani – prova, ancora una volta, a rispondere a un’esigenza concreta: superare un certo distacco tra offerta culturale e fruitori, tra lettori e scrittori, tra addetti ai lavori e pubblico. Abbiamo cercato una proposta molteplice e differenziata proprio per provare a rispondere alle difficoltà, a un diffuso bisogno di cultura che qualche volta resta inespresso, qualche volta resta deluso. Il nostro desiderio è puntare dritto sulla semplicità, sul rapporto tra autore e pubblico, questo è il nostro filo d’Arianna. In un’era in cui aumentano le mediazioni, in cui la tecnologia sottrae sempre maggiore tempo alla lettura, all’approfondimento vero, noi abbiamo voluto, idealmente, tornare alle storie e al loro potere di fascinazione e di seduzione. Poi anche alle problematiche del nostro contesto, ai temi della grande Storia, dell’attualità, del dibattito».
Il premio Strega
In questa edizione di CartaCarbone interverrà il già Premio Strega Helena Janeczek, scrittrice da sempre attenta a indagare i temi della memoria e dell’impegno civile, del femminile nella Storia. Le istanze della nostra complicata contemporaneità, di un presente che spesso ha bisogno di essere interpretato, saranno rappresentate da giornalisti di formazione e orientamento differente: Cecilia Sala, David Parenzo, Lucia Esposito, Giorgio Zanchini.
Tocca a Covatta
Giobbe Covatta, attore, insieme alla moglie Paola Catella, scrittrice, racconterà il suo ultimo libro frutto di una grande esperienza di vita e di numerosi viaggi in Africa, terra che insegna la commozione di fronte alle disuguaglianze e alle ingiustizie.
A Treviso poi arriverà Nicoletta Verna che ha segnato, con il suo ultimo libro, un momento importante della vita letteraria del nostro paese negli ultimi mesi. Un titolo che parla della violenza del passato per rappresentare quella del nostro presente, che ha stregato il cuore di molti lettori.
Un tris d’autori
Erri De Luca, Sandra Petrignani, Giuseppe Mendicino, sono inoltre autori di formazione differente – ma tutti di sicuro valore – che gli organizzatori sono lieti di portare in città per questa nuova edizione del Festival.
Guccini e i suoi racconti
CartaCarbone vivrà poi un momento speciale nella celebrazione di uno scrittore e di un cantautore che non ha bisogno di presentazioni, caro a un pubblico sterminato e addirittura transgenerazionale. A Treviso, alla manifestazione, è infatti atteso, con la sua ultima raccolta di racconti appena uscita in libreria, Francesco Guccini che presenterà, insieme a Massimo Bernardini, il suo nuovo titolo in prima nazionale.
Non poteva mancare uno spazio dedicato agli autori trevigiani
Segnatamente: all’esordiente Caterina Pavan e poi a Silvia Battistella, Roberto Masiero, Gian Domenico Mazzocato, Caterina Perali.
Evento che si preannuncia seguitissimo è quello dedicato a un’icona della musica contemporanea, al compositore, cantautore e polistrumentista Red Canzian, di recente autore di un volume autobiografico, anche lui di casa a Treviso.
Un reading di racconti e testimonianze raccolte da giovani imprenditori locali – promosso dal CNA Treviso, e curato dagli attori Gianni Bozza e Loris Contarini – rappresenterà un momento per riflettere sulla tematica del passaggio generazionale nella gestione aziendale.
I fuori programma
Fuori programma al Festival, in una matinée che annuncia sorprese (domenica 27 ottobre alle ore 11 a Santa Caterina), sarà Catena Fiorello Galeano, autrice storicamente, tra reading e performance, in grado di affascinare e attrarre un largo pubblico di lettrici (e lettori).
Si segnala una novità assoluta: Read & Revel Poesia arriva al festival. Il nuovo modello di party letterario – dove le persone si incontrano per leggere e discutere di libri con lo smartphone rigorosamente spento – nato lo scorso anno a New York, e già sperimentato a Treviso grazie alla direttrice della rassegna, Bruna Graziani, diventerà un appuntamento dedicato specificatamente alla lettura di sillogi poetiche e di confronto tra i partecipanti.
Spazio alla poesia
La poesia, infatti, non può mai mancare al festival: Paola Bellin modererà un evento dove si incontrano gli universi poetici di Stefano Dal Bianco (il cui ultimo libro è stato finalista al Premio Strega Poesia) e Vasco Mirandola che nella sua nuova raccolta sa, con levità, incantare e meravigliare.
E -come per le precedenti edizioni- una sezione del programma è dedicata ai laboratori di scrittura creativa ideati in collaborazione con il Portolano (laboratorio di scrittura autobiografica e narrativa), i cui spunti di partenza sono, ancora una volta, numerosi: la scrittrice e giornalista Annarita Briganti terrà una lezione sulla tecnica di scrittura delle biografie; l’editor e agente letterario Morgan Palmas si occuperà di creatività ai tempi dell’IA. Si rimanda al programma per trovare le informazioni relative a tutti i laboratori proposti che richiedono un piccolo contributo di 15 euro più prevendita.
Nell’anno del centenario dalla scomparsa di Eleonora Duse, il festival intende poi omaggiare la grande attrice con lo spettacolo teatrale Lei, Eleonora, prodotto da Kaos teatro.
Il contest
Tra gli appuntamenti ormai standard della manifestazione, dopo l’incredibile successo degli scorsi anni, si conferma il Contest letterario “scritture in movimento, scrittori per un giorno”, nato da un’idea di Anna Girardi, con il supporto di San Marco Group. Rivolta agli studenti delle scuole superiori, la competizione che coinvolgerà centinaia di ragazzi trasformando la città di Treviso in un’officina letteraria urbana con la premiazione dei dieci racconti più significativi, l’ultimo giorno del Festival, da parte di una Giuria Tecnica di professionisti, formata da giornalisti e scrittori, presieduta da Fulvio Ervas con Alfredo Baggio, Annalisa Bruni, Anna Girardi, Mariluce Geremia, Bruna Graziani, Silvia Madiotto, Tommaso Miele, Antonio Padovan, Anna Sandri.
Più che mai in questa nuova edizione, dunque, il programma si presenta ricco di possibilità che, tutte, meritano un’attenta indagine da parte del pubblico dei lettori.
Gli scenari di Treviso, come sempre, non temono confronti. CartaCarbone promette di animare alcuni dei luoghi simbolo della città tra cui la Sala Borsa, l’Auditorium e la Sala Clara Rosso Coletti del Complesso Museale di Santa Caterina, la Loggia dei Cavalieri e per questa edizione a disposizione altre locations come il Teatro La Stanza, Piola e il Bloom.
Patrocinato da Comune di Treviso, da Regione Veneto, Provincia di Treviso, RetEventi Cultura Veneto, Camera di Commercio di Treviso-Belluno/Dolomiti, Università Ca’ Foscari, Campus Treviso, Associazione laureati di Ca’ Foscari, CNA, CartaCarbone è un festival culturale che tradizionalmente fa vivere, del resto, tutta la città, coinvolgendo un pubblico sempre trasversale, attento e curioso.
Fondamentale, anche per quest’edizione, il ruolo degli sponsor
Organizzato dall’Associazione Culturale Nina Vola (presieduta da Anna Spera), curato dalla direttrice artistica Bruna Graziani e dal coordinatore generale Roberto Zugno, CartaCarbone vanta uno staff di 35 persone e 100 volontari.
Gli incontri organizzati da CartaCarbone sono a ingresso gratuito prenotabili sulla piattaforma Eventbrite al link cartacarbone.eventbrite.com (fino ad esaurimento posti). Unicamente per i laboratori è richiesto un contributo di 15 euro più prevendita.
Il programma completo dell’edizione 2024 è online, scaricabile e consultabile sul sito www.cartacarbonefestival.it e si puo trovare in cartaceo tramite brochure distribuite in città e nella provincia di Treviso.
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