Detesto coloro che non prendono il cibo sul serio: sono troppo superficiali. Lo ha scritto Oscar Wilde, in genere aveva sempre ragione. Incipit in tema con la classifica della settimana che si profila come una tavola imbandita ricca di nuove portate.
A pranzo alla Lovat
Andiamo a sfogliare le pagine di grandi avventure in compagnia della Libreria Lovat, meraviglioso angolo letterario del nordest, due sedi strepitose a Villorba (Treviso) e Trieste. Ecco la classifica che puntualmente ci ha preparato con le novità editoriali e i libri più letti dal pubblico.
- Kingsley – Una conquista fuori menù – Newton & Compton
- Karim B. – Limitless. Senza Morale – Sperling & Kupfer
- Gotto – Succede sempre qualcosa di meraviglioso – Mondadori
- Di Pietrantonio – L’età fragile – Einaudi
- Manzon – Alma – Feltrinelli
- Giannone – Domani, domani – Nord
- Child – Un segreto per Jack Reacher – Longanesi
- Righetto – Il sentiero selvatico – Feltrinelli
- Guerra – Dieci cose che ho imparato da Jessica Fletcher – Rizzoli
- Gold – Dieci secondi – Longanesi
Settembre si profila un mese intenso per gli appassionati della lettura. Dal 18 al 22 torna “pordenonelegge” Festival del libro con oltre 300 appuntamenti in programma. Il 21 settembre grande attesa per il Premio Campiello. Nel medagliere un libro sta progressivamente scalando le classifiche e appartiene alla favolosa cinquina.
Giallo in cucina
Ma andiamo per ordine, c’è un giallo in cucina, con un agente che sta per essere preso per la gola: Una conquista fuori menù (Newton & Compton)di Felicia Kingsley. Dwight Faraday è un brillante agente speciale dell’FBI dal fascino ribelle con un record di indagini risolte sotto copertura. È anche un ottimo cuoco qualità che gli permette di investigare all’interno di un ristorante dove troverà la bella Julia. Una storia al peperoncino tutta da scoprire. Felicia Kingsley è italianissima, classe 1987, architetto. Ha scritto romanzi che l’hanno portata subito al successo: Stronze si nasce, Una Cenerentola a Manhattan, Bugiarde si diventa, Non è un paese per single. Così ha spiegato la scelta di questo pseudonimo: “Felicia è un nome molto simile al mio vero, e mi ha sempre ispirato un buon auspicio, un augurio di felicità. Kingsley è un cognome che usavo spesso per i miei personaggi di fantasia quando scrivevo fanfiction, ai tempi delle superiori, e l’ho tenuto per affetto”.
Secondo gradino per una novità
Al secondo posto un’altra novità: Limitless. Senza morale (Sperling & Kupfer) di Karim B. Anche qui troviamo un’autrice italiana che utilizza uno pseudonimo. La scrittrice si definisce appassionata di vampiri, Taylor Swift e della cucina della nonna paterna. Ha esordito con la poesia allargando poi il campo con la realizzazione di storie diventate celebri su piattaforme come Wattpad e Tik Tok. Questo è il nuovo attesissimo “dark romance” firmato Wattpad con oltre 12 milioni di letture.
Al terzo posto resiste Gotto
Sul podio in terza posizione continua a brillare lo scrittore torinese protagonista delle classifiche internazionali Gianluca Gotto: Succede sempre qualcosa di meraviglioso” (Mondadori). Un racconto di viaggio attraverso la ricerca della felicità come stato d’animo, pace interiore e leggerezza. Il protagonista è un ragazzo che vede crollare tutte le certezze fino a perdere il desiderio di vivere, ma il destino gli fa incontrare in Vietnam una persona fuori dal tempo che gli cambierà la vita. Gianluca Gotto ha vissuto molto in Australia e Canada, scrive i suoi reportage mentre gira per il mondo. Ha un blog molto seguito con il quale condivide insegnamenti zen ed esperienze personali. “Mangia Vivi Viaggia”.
Scende il premio Strega
Il Premio Strega 2024 suscita costante interesse tra il pubblico: L’età fragile (Einaudi) di Donatella Di Pietrantonio. Un romanzo perfetto per una sceneggiatura cinematografica. Al centro della vicenda un terribile episodio di cronaca nel cuore dell’Appennino abruzzese. La scrittrice nel 2017 ha vinto il Premio Campiello con L’Arminuta (termine dialettale traducibile con la ritornata o la restituita).
Quinta posizine per una candidata al Campiello
Quinta posizione per un’altra scrittrice interessante, il 21 settembre sapremo se sarà blasonata anche lei da un Campiello perché è nella cinquina dei finalisti: Alma (Feltrinelli) di Federica Manzon. Nata a Pordenone nel 1981, collabora con l’organizzazione del Festival Letterario pordenonelegge, è redattrice di “Nuovi Argomenti”. Nel nuovo romanzo, la protagonista torna nella sua Trieste, città da dove è fuggita per rifarsi una vita lontano. Identità e memoria hanno un ruolo importante in questa vicenda: l’infanzia, la libertà, la Jugoslavia del padre, l’aria seducente all’ombra del confine. Atmosfera piena di interrogativi come suggerisce l’incipit: “Alma si affretta a raggiungere la passerella, nessuno le controlla il biglietto: è l’unica passeggera, e ha l’aria da straniera del nord. Ovunque abbia vissuto l’hanno sempre scambiata per una che viene da un altrove…”
Ritorna la Giannone
“Possiamo scegliere il destino o è il destino che sceglie noi?”. Quesito dominante nel romanzo: Domani, domani (Nord), di Francesca Giannone da molto tempo in classifica dopo il clamoroso successo de La portalettere. La storia di una passione che prima unisce e poi divide un fratello e una sorella. Incipit nel Salento del 1959, Lorenzo e Agnese hanno perso tutto ciò che hanno di più importante: l’antico saponificio di famiglia, una fabbrica che profuma di talco ed essenze floreali. La vendita dell’azienda implica l’arrivo di un nuovo e arrogante padrone che cambierà la vita e le aspettative dei protagonisti. Un destino che li porterà su strade imprevedibili.
Il James Bond dei nostri tempi
Entra nel medagliere un personaggio dallo stile inconfondibile come Jack Reacher, definito da Ken Follett “il James Bond dei nostri tempi”. Una storia di investigazione piena di suspense uscita dalla penna dello scrittore britannico Lee Child celebre a livello internazionale per i suoi thriller. Anche lui utilizza uno pseudonimo, in realtà si chiama James R. Grant. Ha lavorato per vent’anni come autore di programmi televisivi, decidendo in seguito di dedicarsi alla narrativa vincendo premi molto importanti. Nel 1998 si è trasferito negli Stati Uniti, vive e lavora a New York. I suoi romanzi hanno come protagonista un ex ufficiale della polizia militare statunitense, libero da condizionamenti, ama la giustizia e corre in soccorso dei più deboli come farebbe un cavaliere solitario d’altri tempi. Questa volta ci affascina con Un segreto per Jack Reacher (Longanesi) di Lee Child e Andrew Child. Per la cronaca, Andrew è suo fratello minore, già autore di nove thriller. Vive in Wyoming con la moglie Tasha Alexander, anche lei scrittrice. Una famiglia decisamente interessante!
Il ritorno di Righetto
Torna in classifica uno scrittore molto amato che ha esordito alla grande nel 2012 con Savana Padana, Matteo Righetto: Il sentiero selvatico (Feltrinelli). Docente di lettere nato a Padova, vive tra la città patavina e Colle Santa Lucia nelle Dolomiti. La sua “Trilogia della Patria” è stata tradotta in molti paesi del mondo. Ha realizzato insieme a Mauro Corona il “Sillabario alpino”. Dal suo romanzo La pelle dell’Orso è stato tratto il film con Marco Paolini, una fiaba nera tra reale e fantastico ambientata in montagna.
Resiste Alice Guerra
Restiamo a nordest con una scrittrice che ha suscitato l’interesse dei lettori grazie a talento e originalità, Alice Guerra: Dieci cose che ho imparato da Jessica Fletcher (Rizzoli) Sottotitolo: Un giallo (più o meno). Un mistero. Due indagini. Tre musi da can. L’autrice costruisce un giallo avvincente sulle orme della grande investigatrice. Tra misteri e sparizioni si muove con disinvoltura da super detective, una ragazza di nome Alice che si definisce: l’influencer di Mestre”.
Chiudiamo senza respiro: una cena di compleanno tra giornalisti in un luogo caratteristico sulle rive del Tamigi
All’improvviso una donna scompare nel nulla. Terreno insidioso per il giornalista investigativo Ben Harper fortunato personaggio uscito dalla penna di Robert Gold. In classifica il suo ultimo romanzo: Dieci secondi (Longanesi). L’autore britannico, nato nello Yorkshire, vive attualmente a Putney, località nei pressi di Londra che ha ispirato il sobborgo dove sono ambientati i suoi romanzi, l’immaginaria Haddley. I numeri rappresentano un motivo conduttore della sua narrazione: I dodici segreti, Gli undici inganni. Alto tasso di suspense per uno scrittore diventato subito un caso letterario internazionale, il più venduto nel Regno Unito.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta grazie a Lei e alle Librerie Lovat per tenerci sempre informati sulle novità librarie e sulla risposta dei lettori. Infatti anche se leggo dei libri che non sono in classifica è sempre bello conoscere le nuove proposte settimanali e il gradimento dei clienti della Lovat. Oggi troviamo ai primi due posti una coppia di libri che sembrerebbero di autori stranieri, ma per nostra fortuna sono autori italiani e questo sostiene la nostra editoria e creatività. Però entrambi i racconti sono ambientati a New York, una città dove può accadere di tutto. Bisognerebbe conoscere il valore di usare uno pseudonimo o come si diceva una volta il non de plume, speriamo che la nostra Elisabetta faccia un’indagine. Il primo libro in classifica, Una conquista fuori menù di Felicia Kingsley, è però ambientato in un contesto italiano, in un ristorante italiano di New York. Quindi non mancano: cibi buoni, amori passionali e indagini, insomma un piacevole minestrone dove ogni lettore troverà elementi interessanti per seguire la vicenda. Il secondo testo in classifica mi attrae meno, già il titolo mi fa pensare: Limitless. Senza morale. Questa storia non mi piace, forse perchè mancano i cappelletti o la pizza, ma qui la storia è tragica, c’è il Bronx, l’abbandono dei genitori, l’omicidio del padre … io preferisco storie più liete, quelle con il lieto fine.