Autostrade Alto Adriatico rafforza il personale in vista dell’esodo e del controesodo estivo 2024. E lo fa a fianco della Polizia stradale per garantire la sicurezza degli utenti. “Lo sforzo che metteremo in campo questa estate è notevole – ha affermato il Presidente di Autostrade Alto Adriatico, l’avvocato Marco Monaco, durante la presentazione del piano avvenuta presso la sede della concessionaria a Palmanova – ma è doveroso nei confronti delle centinaia di migliaia di famiglie che ogni anno attraversano la nostra rete autostradale. I numeri dicono che la A4 è sempre di più l’autostrada del turismo, oltre che essere l’hub logistico per le merci da e verso il Nord Italia e il Centro Est Europa. Una doppia valenza che ci rende maggiormente consapevoli non solo del ruolo strategico della nostra infrastruttura ma anche dell’impegno che dobbiamo assumere per rendere questa arteria sempre più scorrevole e sicura”.
Autostrade Alto Adriatico potenzia il personale
Personale di sala radio, ausiliari alla viabilità, operatori di infomobilità, gestori di tratta ed esattori, assistenti all’utenza in servizio sui piazzali di stazione; e ancora, operatori degli impianti tecnologici e personale sanitario. Una mobilitazione con circa 220 forze in campo per ogni giornata da bollino nero. Cinque quelle con traffico più critico: sabato 27 luglio; sabato 3 agosto; sabato 10; sabato 17; sabato 24. Quattordici, invece, quelle da bollino rosso (traffico particolarmente intenso): giovedì 25 luglio; venerdì 26; domenica 28; giovedì 1°agosto; venerdì 2; domenica 4; giovedì 8; venerdì 9; domenica 11; mercoledì 14; venerdì 16; domenica 18; venerdì 23; venerdì 30.
La società ha definito anche una serie di protocolli assieme a prefetture competenti per territorio, polizia stradale, vigili del fuoco, 118, protezione civile e Comuni, per fronteggiare le emergenze. In particolare, uno dei protocolli prevede l’utilizzo del bypass della A27 (Venezia – Belluno) e la A28 (Conegliano – Portogruaro) con rientro in A4 allo svincolo di Portogruaro.
Attenzione alla A34 Villese – Gorizia
Un altro protocollo prevede l’utilizzo consigliato della A34 Villesse – Gorizia in caso di code di oltre 3 chilometri alla barriera di Trieste-Lisert; utilizzo che diventa obbligatorio, con l’ausilio della safety car della polizia stradale e degli ausiliari alla viabilità della Concessionaria autostradale, se la coda dovesse raggiungere i 6 chilometri. Grazie a questo bypass è possibile raggiungere la Slovenia e le località di mare croate con un percorso più lungo ma che diventa a tutti gli effetti più breve in termini di tempo. “Devo davvero ringraziare tutto il nostro personale per l’intenso lavoro – ha aggiunto il Presidente Monaco – ma voglio anche rivolgere un appello a tutti gli utenti affinché guidino con prudenza e attenzione, soprattutto osservando bene i 103 pannelli a messaggio variabile che danno una puntuale informazione di quanto sempre accade in autostrada.”
E sul versante della comunicazione Autostrade Alto Adriatico a partire da giovedì 25 luglio ha aperto due nuovi canali su Whatsapp e Telegram, attivi 24 su 24, per comunicare agli utenti code, incidenti e chiusure autostradali. a Concessionaria ha infatti notato negli ultimi anni che sempre più utenti tendono a informarsi prima di partire: solo nel 2023 sono stati 819.878 gli accessi all’app di Infoviaggiando, 660.763 le visite al sito di Infoviaggiando e 23 mila le chiamate al numero verde 800996099. Sono inoltre più di 20 mila i follower delle pagine social Facebook e Instagram dove gli utenti vengono quotidianamente informati sui servizi della Concessionaria.
Autostrade Alto Adriatico e il commento di Bembo
“Inoltre – è stato detto nella conferenza stampa, cui hanno preso parte anche il vicepresidente Tiziano Bembo, il direttore di Esercizio, Davide Sartelli e il Dirigente della Polizia stradale di Trieste, Gianluca Romiti – sarà attuata un’ampia campagna che pubblicizzerà i servizi sui principali Media del Nord Est e del Nord Italia per tutto l’arco dell’anno. I nuovi servizi sono pensati per gli utenti per una migliore programmazione del viaggio o per consultare gli aggiornamenti durante le soste nel percorso.”
Autostrade Alto Adriatico e il problema del traffico
Per quanto riguarda la situazione del traffico sulle tratte gestite da Autostrade Alto Adriatico, dal primo gennaio al 21 luglio è stato in crescita con un + 3,89% rispetto allo stesso periodo del 2023 (anno record di transiti con + 5,8% sul 2022) con oltre 28 milioni 400 mila transiti totali, di cui 20 milioni 174 mila veicoli leggeri (+3,77%) e 8 milioni 237 mila mezzi pesanti (+4,17%). Anche nel corso della stagione estiva (periodo di riferimento 15 giugno-21 luglio) c’è stato un aumento dell’1,78% di transiti (in particolare +3,11% di leggeri) con alcuni caselli “balneari” che hanno fatto segnare un segno più abbastanza deciso (Latisana + 6,74%).
Sartelli
“ A fronte di questo generale incremento ha rimarcato il Direttore Sartelli – si assiste a una diminuzione complessiva degli incidenti (282 rispetto ai 322 del 2023), di cui 74 con feriti (4 in più) e 5 mortali (2 in più rispetto allo stesso periodo del 2023). Con riferimento al tratto San Donà – Nodo di Portogruaro ancora a due corsie, il dato è in miglioramento (57 incidenti complessivi rispetto ai 70 del 2023 e ai 79 del 2022), di cui 13 con feriti (come lo scorso anno e rispetto ai 21 del 2022) e 0 mortali (come lo scorso anno e rispetto ai 3 del 2022).”.