L’aeroporto Nicelli del Lido di Venezia è ancora protagonista di una esposizione sulla storia della nostra città. Con il titolo da Venezia al mondo, tra la guerra e la dolce vita, è stata inaugurata una mostra fotografica che ripercorre la storia dello scalo da 1940 al 1961. Gli anni nei quali il Nicelli era l’unico aeroporto di Venezia, dato che il Marco Polo di Tessera verrà inaugurato proprio nel 1961.
Tra guerra e dolce vita il Niceli si appresta a compiere 100 anni
Per celebrare l’imminente centenario dello scalo lidense, il Nicelli è stato fondato nel 1926, la società di gestione, attraverso le numerose ed innovative iniziative del suo presidente Luigi Garbisa, ha ideato una serie di mostre che èripercorrono le tappe della storia dell’aeroporto. Nonchè della sua relazione con la città.
Lo scorso anno realizzata una mostra, ricca di fotografie, filmati e oggettistica, con fulcro sui primi anni di attività. Quei ruggenti anni trenta nei quali il capoluogo lagunare era una delle città internazionali più attrattive e famose. Nel corso dei quali, partivano dal Nicelli i primi voli intercontinentali facendo dello scalo lagunare uno dei maggiori aeroporti europei.
Tra guerra e dolce vita, tra anni ’50 e ’60
Questa seconda tappa ricostruisce il periodo tra la seconda guerra mondiale. Con il suo forzato fermo delle attività civili e l’utilizzo a scopi bellici, ed il rilancio a cavallo tra il ’50 e il ’60. Gli anni del dopoguerra nei quali l’Italia ha conosciuto il boom economico, la crescita demografica, l’aumento costante ed apparentemente illimitato dei livelli di vita delle famiglie. Ed un fermento sociale che spingeva ed alimentava la fiducia nel futuro.
Dalle fotografie esposte nel bunker alle spalle della pista in erba, di per sé un’attrazione per la bellezza del contrasto con l’ambiente lagunare che la contorna, si è portati a ripercorrere le tappe della guerra e del periodo della rinascita del paese e della città. Che, riappropriandosi del suo scalo, si riprende la scena internazionale che le era appartenuta tra le due guerre, tra dolce vita ed apertura ai fenomeni culturali mondiali. Che vedevano l’isola del Lido come uno degli snodi principali.
Un fascino unico
L’aerostazione dell’aeroporto Nicelli, inaugurata nel febbraio del 1935, conserva inalterato il fascino e l’attrattività originarie e, con le sue atmosfere ovattate e coinvolgenti. Legate anche alla raffinatezza ed alla sapienza del suo attento restauro, riporta agli anni d’oro dell’isola e ad una Venezia meno assediata e più amata.
Un edificio estremamente particolare. Che, per la sua bellezza, inserito nella classifica dei dieci aeroporti più belli del mondo dalla BBC nel 2014. E che invita alla visita.
Tra guerra e dolce vita le altre iniziative
Le attività della società di gestione sono infatti estese, oltre che alla mostra tematica gratuita che rimarrà aperta tutti i giorni dalle dieci alle diciotto fino al 29 settembre, ad una serie di iniziative. Che spaziano dalle attività congressuali, alla ristorazione, che può utilizzare la terrazza che affaccia sul verde della pista, in posizione panoramica.
Un modo diverso e più vero di vivere una delle tante sfaccettature della realtà veneziana. Riflettendo su ciò che è stato per immaginare ciò che sarà.