Dalla Banca Prealpi SanBiagio 250 mila per sostenere Grest e Centri Estivi: un progetto a favore delle famiglia per aiutare le scuole paritarie, le parrocchie, i Comuni veneti e friulani. Un impegno, quello di Banca Prealpi SanBiagio, l’Istituto di Credito Cooperativo con sede a Tarzo (TV), parte del Gruppo Cassa Centrale, che si rinnova alla fine di ogni anno scolastico per sostenere le famiglie con figli e la comunità attraverso il bando per l’assegnazione di contributi liberali per l’organizzazione di Grest e Centri Estivi (“EducaEstate 2024”). Dal 2021 ad oggi la cifra stanziata dalla Banca si avvicina al milione di euro.
L’impegno di Banca Prealpi SanBiagio
Il termine delle lezioni scolastiche, e dei relativi impegni, è un momento di grande cambiamento per gli studenti e le loro famiglie. La pausa estiva comporta una diversa organizzazione del tempo. L’attuale composizione delle famiglie – con nuclei sempre più ridotti ed entrambi i genitori al lavoro – unita ad un minor supporto parentale, rappresentano delle oggettive difficoltà nella gestione dei figli durante il periodo estivo. Al fine di dare continuità ad un contesto in cui sia possibile socializzare con i propri coetanei, evitando abusi nell’uso di strumenti tecnologici, Banca Prealpi SanBiagio ha ideato il bando per Grest e Centri Estivi, in coerenza con i valori che la caratterizzano e l’impegno sociale che contraddistingue la propria attività.
Il presidente Antiga
“Oggi più che mai è necessario far convergere le energie e le risorse disponibili nelle comunità, in particolare con azioni volte a sostenere la crescita equilibrata delle giovani generazioni, prevenendo situazioni di isolamento e disagio di varia natura, oltre alla funzione insostituibile delle famiglie che sono chiamate a sempre maggiori sforzi”, ha dichiarato il presidente Carlo Antiga.
Banca Prealpi SanBiagio e l’Agenda 2030 dell’Onu
Tra gli obiettivi che il bando intende perseguire, due in particolare rientrano tra quelli dell’Agenda 2030 dell’Onu: “Garantire un’istruzione di qualità, inclusiva e paritaria, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”; “Ridurre le disuguaglianze all’interno tra i Paesi”, promuovendo l’inclusione sociale, economica e politica di tutti.
Il plafond a disposizione per quest’anno è di 250mila euro, confermando la cifra stanziata nel 2023. I fondi sono a disposizione delle scuole paritarie, delle parrocchie e dei Comuni nei territori di competenza dell’Istituto (Treviso, Belluno, Venezia, Padova e Vicenza in Veneto; Pordenone e Udine in Friuli Venezia-Giulia).
Le risorse messe a disposizione per il bando sono frutto degli ottimi risultati di bilancio e del progetto di destinazione dell’utile a beneficenza, pari a 5,5 milioni di euro, che mette al primo posto il sostegno a progetti legati alle nuove generazioni e alla loro educazione.