Uno spaccato sociale inedito quello narrato in “Intime distanze”, libro distribuito da Amazon e presentato a Oderzo, nella cornice del Premio di Poesia Mario Bernardi, davanti a un centinaio di persone che hanno partecipato all’incontro a Palazzo Foscolo con l’autore Loris V. Carla (nome d’arte scelto da Francesco Barazza per il suo esordio letterario).
Il romanzo narra di un amore omosessuale durante la leva obbligatoria
Il romanzo narra di un amore omosessuale durante la leva obbligatoria, che prende spunto da fatti realmente accaduti in una caserma del Friuli Orientale negli anni Novanta. Un punto di vista insolito e originale, capace di fare luce su quello che è stato un passaggio fondamentale per i ragazzi di quell’epoca. Una fotografia a tratti dura e tagliente di un protagonista lacerato dai sensi di colpa e dal tentativo mai riuscito di fuggire da una relazione impossibile, con lo sfondo di una famiglia d’origine segnata dalle problematiche legate alla dipendenza dall’alcol. Una storia appassionata e coinvolgente, che ha avuto una lunga eco, durata poi decenni. Chi aveva già sfogliato quelle cinquecento pagine, ha potuto arricchire la propria esperienza letteraria con aneddoti e curiosità raccontate dall’autore.
Un libro suddiviso in dodici capitoli
Chi, invece, ha ascoltato per la prima volta i passi letti da Stefania Bolzan (giornalista di Rai 3) durante l’evento, è rimasto colpito dal tratteggio psicologico particolarmente accurato dei personaggi e dalla delicatezza di quelle emozioni impresse sulla carta. Sarebbe però un errore relegare il libro nella ristretta nicchia della letteratura lgbtq+, poiché i temi trattati in oltre cinquecento pagine, suddivise in dodici capitoli dall’architettura dinamica, concepita per tenere incollato il lettore fino alla fine, sono molteplici.
Oltre alla omosessualità e alla dipendenza si parla anche di autolesionismo
Oltre all’omosessualità e alla dipendenza, si parla anche di autolesionismo, di convivenza forzata, di violenza domestica e si indaga a fondo sul valore universale dell’amicizia. Poi c’è il tema dell’amore, quello malato di due genitori incapaci di comunicare tra loro, quello platonico di anime affini che, per scelta, convenienza o per paura, si manifesta attraverso gesti e atteggiamenti cordiali. E ancora l’amore inatteso che si presenta quando meno te l’aspetti. Insomma, un libro denso, poetico e crudo al tempo stesso proprio come la vita, che in “Intime distanze” viene celebrata e rivendica di essere semplicemente vissuta.