Il nostro zizzagare settimanale tocca l’atletica leggera, la scherma e la pallavolo. Spazio, naturalmente, al calcio e alle coppe europee.
Atletica, i nuovi italiani
Ai mondiali indoor di Glasgow, in Scozia, Lorenzo Simonelli coglie un clamoroso argento sui 60 ostacoli, ha la mamma tanzaniana. Dosso è la migliore velocista nella storia d’Italia, è della Costa d’Avorio, vive a Rubiera, il paese di Stefano Baldini, è di bronzo sui 60. E’ la nuova Italia dello sport, per la verità c’è con pieno diritto già da un pezzo. Nuova, non diversa. A qualcuno non piace, negli stadi la domenica gli imbecilli non mancano mai e lo dimostrano. Ma il futuro cammina alla faccia degli imbecilli.
Scherma, l’ennesima brutta storia per azzurri o ex
Dall’Andrea Cassarà che filma con il telefonino una schermitrice sotto la doccia, agli abusi sulla 17enne uzbeka da parte di tre giovani italiani, fra cui un minore. “La Federscherma non li ha fermati – accusa l’avvocato -, così la giovane li ha ritrovati in raduni e gare. E’ inerte”. E’ successo a Chianciano Terme, in provincia di Siena, dispiace perchè il presidente Azzi è un ottimo dirigente e lo sport italiano non ha bisogno di scandali del genere. Ma il problema non è la scherma, sono certi giovani di oggi che vivono per il sesso e guardano film proibiti anche violenti. Per tanti non c’è differenza tra sesso e amore. Il mondo dello sport non fa eccezione, ci sono esempi negativi in ogni sport; basta dare uno sguardo al calcio, non soltanto in Italia per capirsi. La cronaca non è mai avara di storie del genere. Purtroppo.
Volley, Busto Arsizio esonera l’erede, l’ex vice di Velasco, Juan Manuel Cichello, argentino
Strano perché la salvezza è vicina, Uyba è a 4 punti dai playoff, dall’ottavo posto, evidentemente il vero traguardo è quello.
Il ranking dell’Italia nelle coppe europee è fondamentale per il 5° posto, per la 5^ posizione che può qualificare in Champions league
Potremmo farcela, tantopiù se l’Inter uscirà indenne da Madrid, con l’Atletico. Per il Napoli a Barcellona al massimo si potrebbe ipotizzare il passaggio ai rigori, vincere al Camp Nou sarebbe credibile. Nel ranking, comunque, la Germania tallona l’Italia.
Questo turno conferma la solidità del nostro calcio
Il Bayern resta troppo forte, per la Lazio, mentre le altre si avviano a qualificarsi. Il 4-0 della Roma con il Brighton è incredibile, il 4-2 del Milan sullo Slavia Praga con oltre un tempo in superiorità numerica è scadente, per i due gol subiti, ma in Cechia si può passare senza tempi supplementari. L’Atalanta dovrebbe prevalere a Bergamo sullo Sporting, a Lisbona domina, al di là dell’1-1. La forza dell’Atalanta. L’1-1 di Lisbona lo conferma, con 3 pali contro uno, dovrebbe raggiungere i quarti, facilmente. La Fiorentina in Conference si impone a Budapest, in Ungheria, contro il Maccabi Haifa, il 3-4 leva pathos dal ritorno al Franchi.
Servirebbe allargare l’on field review, allargarlo anche agli angoli, alle rimesse laterali, a tutto, se serve
Con il tempo effettivo. A Monaco di Baviera, alla Lazio manca un calcio d’angolo evidente, non lo vedono l’arbitro nè il collaboratore, nè l’altro lontano. Un minuto e 51″ più tardi, il Bayern segna, magari l’avrebbe fatto lo stesso. Il 3-0 dei tedeschi evidenzia comunque la superiorità della seconda di Bundesliga nei confronti della 9^ di serie A, che peraltro un anno fa fu seconda. La Lazio mai avvicina i quarti, in Champions, il Napoli li ha raggiunti solo la scorsa stagione. Acquistano maggiore peso, così, la finale dell’Inter, 13 anni dopo il triplete, la semifinale del Milan l’anno scorso e la semifinale della Roma, con Eusebio di Francesco.
Roma-Brighton ha riproposto all’attenzione italiana Roberto de Zerbi, apprezzato nel triennio a Sassuolo
Merita un club da Champions league stabile, come il Bayern. Per il gioco e per la continuità, deve solo migliorare la fase difensiva, per vincere. All’Olimpico, almeno due errori gravi difensivi e gratuiti.
A Praga, lo Slavia contro il Milan cercherà un acuto, fra le squadre di Rep. Ceca e Slovacchia, in generale dell’est d’Europa, perchè è raro che siano realmente protagoniste, nelle coppe. E anche con i club siamo lontani dalle semifinali, in questo millennio.
La Juve femminile esonera Joe Montemurro, l’australiano ha comunque vinto la supercoppa
Al femminile, la Juve ora perde parecchi trofei, ora, ma è cresciuta molto la Roma.
La rottura del tendine d’Achille di Berardi, addio Europei, il Sassuolo perde da troppe gare e rischia perfino di retrocedere in anticipo
Non è abituato a lottare in fondo alla classifica, non ha esperienza di retrocessione e perdipiù ora è privo del suo uomo-squadra, il solo in grado di cambiare una partita. L’allenatore uscente Alessio Dionisi ci ha : “Non ero più modellabile e accondiscente alle decisioni societarie”. Parliamo di esponenti di primo piano in un gruppo che ha in mano tanto dello sport italiano.
Nella nostra puntata settimanale nelle conferenze stampa di calcio, siamo ritornati alla Reggiana, in lotta per la salvezza, in serie B
Przemysław Szymiński racconta l’essere difensore e la Polonia, paragona la serie A della sua nazione con il nostro calcio.