Il Diario continua la sua storia e a riempire le sue pagine di commenti, appunti, schizzi. E si fa domande. Ce ne sono tante. Ma questa settimana si chiede cosa ci fa Corona la domenica in tv.
Da due anni più di cento netturbini a Palermo non lavorano: timbrano il cartellino e vanno a spasso
Noi continuiamo a definirci una nazione per darci arie da grandi. Siamo un paese senza dignità, che merita le difficoltà che attraversiamo sempre, chiunque ci governi. Non c’entrano destra e sinistra. Siamo corrotti e disonesti. Non solo gli assenteisti siciliani che raccolgono i rifiuti, ma tutti coloro che sanno e non parlano: impiegati, dirigenti, capiufficio, politici, sindacati e gli stessi spazzini che debbono fare il lavoro di chi non c’è. Ricchezza e dignità del paese dipendono soprattutto dai comportamento dei cittadini non solo del governo.
Giornalista tedesco accusato da Erdogan di terrorismo e simpatie per il PKK arrestato in Sardegna
Perde sul suo capo un mandato di cattura internazionale da parte della Turchia che vuole ampliare le sue prigioni con un ulteriore dissidente. Pur essendo stato assolto per ben tre volte da un tribunale tedesco, noi stiamo valutando la possibilità di estradarlo, condannandolo quindi ad almeno 15 anni di prigione che lo aspettano nella dittatura musulmana. Mobilitate tutte le associazioni dell’informazione democratica, forse dovrebbe intervenire il Governo per garantire che la libertà d’informazione venga garantita. Specie in Europa e in chi dell’Europa vuole farne parte.
Troppe le catastrofi dei pullman soprattutto per malore dell’autista
Era nuovo di zecca ed elettrico quello che faceva da navetta tra un campeggio alla periferia di Mestre e Venezia. È precipitato per 15 metri dalla bretella autostradale dopo avere sfondato il guardrail. Sono morti 21 passeggeri, alcuni carbonizzati, tutti turisti stranieri, tra cui due bambini e un’adolescente. Tra i 14 feriti, 6 sono gravi, altri ricoverati in terapia intensiva. Una tragedia senza spiegazione. È deceduto anche l’autista, il solo italiano tra le vittime, ora le indagini dovranno stabilire se si è tratto di un malore del conducente. Per ora sembra questa l’ipotesi più probabile, quasi l’unica possibile.
Studente di 17 anni spara a pallini al prof che non lo denuncerà, ma vuole una punizione esemplare
Infatti è espulso per 5 giorni e avrà 5 in condotta al primo trimestre. Il prof di Diritto ed Economia all’Istituto Tecnico Romanazzi di Bari, ha creduto di morire vedendo la pistola puntata al petto. “Non voglio sporcargli la fedina penale, ma la punizione ci vuole perché anche i compagni capiscano che non si può scherzare con i docenti”. La scuola è un luogo sacro che anche i genitori profanano. Se non si ferma la trasgressione si studierà sempre meno e non ci sarà rispetto. Se l’Italia peggiora è perché la scuola è diventata permissiva.
Ho letto che Mara Venier ha invitato Fabrizio Corona a Domenica In
Ero amico del padre, che credo sia morto di crepacuore, e anche dello zio, persone perbene a differenza di Fabrizio. Pare che abbia detto tra l’altro che l’informazione in Italia è corrotta. Come Messina Denaro che non volle il funerale religioso perché la chiesa è corrotta. Corona non ha ucciso nessuno, ma non è persona da ammirare né da invitare a una trasmissione televisiva così popolare. Il servizio pubblico dovrebbe essere più saggio e controllare la scelta degli ospiti. Invece, sembra attento soltanto ai nomi da vietare solo perché invisi a qualcuno della maggioranza.
Trecento persone, forse di più, alla presentazione del libro di Diego Maggio alle cantine Pellegrino
Davvero peccato non esserci. L’avvocato marsalese si è affermato come lo scrittore più apprezzato e letto della città. “Della memoria e del disincanto” – Navarro Editore, 127 pag, 16€ – è il suo ennesimo libro che esalta la Sicilia e i suoi contenuti non sempre giustamente valutati. Preceduta da una magistrale prefazione di Umberto Lucentini che invoglia la lettura, il libro si snoda in una serie di intriganti descrizioni che trasmettono emozioni e amore per quel luogo incantato. Molto bello. Vale la pena leggerlo e consigliarlo.