Torna “Donne che leggono donne…”, il format ideato da Progetto Donne Veneto APS, associazione nata il 2 febbraio del 2022 che ha visto il debutto in pubblico proprio in occasione delle celebrazioni per l’8 marzo, giornata internazionale dei diritti della donna. Quest’anno l’evento, che nella precedente edizione si era svolto sulle piazze di Treviso coinvolgendo una cinquantina di volontarie, trova ospitalità in alcune librerie cittadine dalle 17 alle 19. Gode del patrocinio del Comune di Treviso, della Commissione Pari Opportunità, e della collaborazione di Solco (Cooperativa sociale) e Sovv.
Donne che leggono per tenere alta l’attenzione
L’obiettivo resta quello di tenere alta l’attenzione sui diritti delle donne che spesso impiegano decenni se non secoli per essere riconosciuti e possono in un batter d’occhio essere dimenticati, calpestati, derisi, in una società ancora permeata da luoghi comuni che ostacolano la piena libertà delle donne.
Donne che leggono per non restare nel silenzio
Attraverso le letture si dà voce alle donne che si sono impegnate a scrivere sulla questione femminile. Da Audre Lorde, una delle fonti di ispirazione per le letture dell’8 Marzo. “Nella trasformazione del silenzio in linguaggio e azione, è vitale e necessario che ciascuna di noi stabilisca o prenda in esame la sua funzione in quella trasformazione. E che riconosca il proprio ruolo come vitale all’interno della trasformazione stessa. E là dove le parole delle donne gridano per essere ascoltate, ognuna di noi deve riconoscere la propria responsabilità nell’andare a cercare queste parole. Nel leggerle e condividerle e prendere in esame quel che hanno di attinente alle nostre vite. Non è la differenza a immobilizzarci, ma il silenzio”.
Gli appuntamenti sono gratuiti e aperti a tutti
Saranno letti brani, selezionati a cura di Emiliana Losma vicepresidente di Pdv, delle opere di Sibilla Aleramo (Una donna), Audre Lorde (Sorella outsider. Gli scritti politici di Audre Lorde), Carla Lonzi (Taci anzi parla. Diario di una femminista e Sputiamo su Hegel), Teresa Noce (Rivoluzionaria professionale), Teresa Mattei, Virginia Woolf (Una stanza tutta per sé, Le tre ghinee), Libreria delle donne di Milano (Non credere di avere dei diritti).
Inoltre saranno lette le poesie di Wislawa Szymborska, Audre Lorde (D’amore e di lotta), Leonora Della Genga (Tacete o maschi. Le poete marchigiane del Trecento), Maya Angelou, Marge Piercy, Ana Maria Rodas, Muriel Rukeyser.
La novità
Altra novità rispetto allo scorso anno è la possibilità per chi partecipa all’evento di leggere brani a scelta, propri o altrui, poesie o prosa. In questo caso le/gli interessati dovranno darne comunicazione alla segreteria dell’associazione Progetto Donne segreteria@progettodonne.it
Queste le librerie aderenti: San Leonardo, piazza Santa Maria dei Battuti 16; Canova, piazzetta dei Lombardi 1; Ubik, Corso del Popolo; Libreria ai Carraresi, via Palestro 33/35.
Ph: Carbonetti per gentile concessione