Sono stato ventisei volte al Maurizio Costanzo Show partendo dal venerdì 26 marzo 1993 fino al venerdì 18 dicembre 2022, quando c’erano anche Sgarbi, Vespa, Bassetti, tra gli altri in quella puntata, e tutti abbiamo fatto la passerella, un rito al teatro Parioli! Maurizio non era in buone condizioni fisiche, ma la sua memoria era eccellente e ricordava sempre tutto di quello che ti voleva raccontare e chiedere. Negli ultimi anni ti dava una tartarughina di ceramica con le sue sigle M.C. stampate sopra con l’invito a metterla in tasca e a non toglierla mai perché portava fortuna, così diceva a tutti quelli che partecipavano alla sua trasmissione.
Il mio rapporto con Maurizio Costanzo
Il suo salotto non è mai stato molto frequentato dai medici, infatti io credo di essere tra i medici che sono stato più presente al Maurizio Costanzo Show. Invece era frequentato oltre che da persone comuni anche da personaggi dello spettacolo e della politica, molti dei quali lui ha lanciato come Sgarbi, Platinette, Fiorello, Iacchetti, Vergassola ecc. anche se si dimentica spesso di contare tutti quelli che sono andati lì con tante speranze di diventare personaggi pubblici e non lo sono diventati!
Grazie Maurizio Costanzo
Personalmente sono grato a lui e alla sua storica segretaria Luisella Testa perché nel ’93 mi diede la possibilità di parlare di una patologia che a quel tempo era del tutto sconosciuta nel nostro paese. Era la Sindrome da Fatica Cronica (CFS). Ne ho parlato diverse volte nella sua trasmissione e anche lui mi ascoltava con un certo scetticismo e non è che ci credesse fino in fondo effettivamente. Poi ho parlato anche di tumori e ricordo una sera quando portai con me l’associazione di pazienti oncologici, ANGOLO (Associazione Nazionale Guariti o Lungoviventi Oncologici) che ho fondato nel decennale dell’apertura del CRO di Aviano, cioè nel 1993 e che è stata la prima associazione di pazienti oncologici guariti e che molti hanno copiato nel tempo senza ovviamente mai citare chi aveva avuto per primo l’idea nel nostro paese.
Ebbene quella sera Alvise era in prima fila. Parlò della sua storia oncologica e a un certo punto feci notare a Maurizio che in sala c’erano altri che facevano parte di ANGOLO. Quando lui chiese di alzarsi a tutti quelli che erano di ANGOLO metà del teatro si alzò. Lui rimase veramente molto colpito e quasi si commosse. ANGOLO era venuta a Roma con due autobus e praticamente avevano occupato metà dei posti del teatro!
Come nasce un’amicizia
Durante l’epidemia AIDS Maria De Filippi mi mandò a curare un suo amico affetto da un tumore in HIV che era stato considerato inguaribile a Roma. Invece grazie al trapianto di midollo che abbiamo eseguito con la dottoressa Mariagrazia Michieli e il suo gruppo presso il CRO di Aviano guarì e oggi sta bene. Anche questo episodio colpì molto Maurizio e Maria.
L’atmosfera magica del Parioli e l’ incredibile umanità e simpatia di Maurizio Costanzo. La capacità di gestire tanti personaggi diversi fra di loro mi rimarrà per sempre nel cuore
Maurizio mi ha dato la possibilità anche di parlare di Long-Covid che è una patologia dopo l’infezione Covid che è stata poco riconosciuta nel nostro paese ma che assomigliava molto alla Sindrome da Fatica Cronica (CFS). E ne ho parlato alcune volte negli ultimi tempi nella sua trasmissione. Rispettava le idee di tutti, anche in medicina. Per esempio andò a trovare Di Bella a Modena, anche se poi non ci credette tanto, almeno così mi è sembrato….
Chi era davvero Maurizio Costanzo
Era superstizioso, scaramantico ed aveva paura delle malattie. Una volta stavo per parlare della retto-colonscopia nell’ambito della prevenzione dei tumori e chiamò i consigli per gli acquisti. Non gli piaceva tanto quell’esame che, per ironia della sorte, sarebbe stato il motivo del suo ultimo ricovero nella clinica di Roma.
Mi mancherai Maurizio
Recentemente era terrorizzato dal Covid. Bisognava arrivare lì con un tampone molecolare negativo fatto un giorno prima a casa, ma quando arrivavi li c’era da fare un altro tampone rapido. E se entrambi erano negativi entravi sul palco per la trasmissione senza la mascherina. Sono certo che Maurizio continuerà in cielo a parlare di Talk-Show con Luisella Testa, la sua fedele e bravissima segretaria. Che ho conosciuto molto bene e che mi è anche lei rimasta nel cuore come il grande Maurizio! Maurizio mi mancherai molto, ho già tanta nostalgia di te e del tuo teatro Parioli!