E’ iniziato nel migliore dei modi il campionato di serie A 2023 per la SPES di Mestre. Dopo l’amara retrocessione dalla A1 dello scorso anno a causa del brutto infortunio a Nicolò Mozzato e l’ulteriore infortunio allo spagnolo Plata, il campionato di quest’anno sarà il purgatorio per ritornare in paradiso nel prossimo. La formazione guidata da Gian Matteo Centazzo è una corrazzata che potrebbe sfidare qualsiasi squadra di A1 e vede inserita nella rosa il giovane Ares Federici, acquistato dalla Propatria Bustese e fresco convocato al collegiale nazionale di metà febbraio. A Federici si è aggiunto anche un altro giovane azzurro arrivato in prestito, Edoardo De Rosa, che ha partecipato insieme a Mozzato ai mondiali in Giappone nel 2021.
Spes Mestre in attesa del ritorno di Patron
Entrambi giovani campioni che sono andati a rafforzare una squadra ben solida che aspetta ancora Stefano Patron, alle prese con il recupero dall’infortunio alla spalla, ma che ha visto il rientro di Nicolò Mozzato anche se non ancora al 100%. E proprio il rientro di Nicolò è stata una delle più belle ‘fotografie’ della giornata. Alla fine del suo esercizio al Cavallo con Maniglie, che ha visto assegnato uno splendido 14.300, Mozzato è stato attorniato da tutti i suoi compagni e dai suoi compagni di nazionale a testimonianza del grande affetto che il mondo della ginnastica prova per lui e a quanto lo stia aspettando in prospettiva dei giochi olimpici di Parigi 2024.
Spes di Mestre e Mozzato; binomio perfetto
Mozzato è stato esemplare al Cavallo con Maniglie ed assieme a De Rosa e a Targhetta han creato fin da subito il vuoto dietro alla SPES. La gara è stata dominata dai mestrini. Ottima la prova di De Rosa e ad alto livello anche quella di Ares Federici che ha sporcato solo l’esercizio alla sbarra. In crescita anche il livello di Targhetta e Zorzan che han dovuto supportare all’ultimo anche l’assenza di Ernesto Iusufdirie specialista al volteggio ed agli anelli, alle prese con il recupero da una brutta appendicite. Dietro alla SPES (158.200), l’ARES (154.350) e la Panaro Modena (154.100) staccate di 4 punti.
La classifica
In serie A1 a sorpresa, vittoria della Pro Carate (240.400) seguita dalla Virtus Pasqualetti di Macerata (239.500) e la Giovanile Ancona (237.950) a testimonianza di come il livello in Serie A1 sia molto alto ed equidistribuito tra le squadre di vertice. La carovana della Serie A si sposta a Ravenna dove andrà in scena il 3-4 marzo e poi, dopo un periodo di riposo, sarà ad Ancona il 5 ed il 6 maggio. La SPES ha messo in tasca la prima vittoria. Ora si torna al lavoro per prepararsi all’altra.
L’allenatore dei gioielli della Spes
L’allenatore Gian Matteo Centazzo: “Avevo detto ai ragazzi che se avessimo fatto la nostra gara avremmo dato 8 punti alla seconda. Gliene abbiamo dati 4 con qualche errore e caduta di troppo per cui ci sono andato vicino. Sono contento per i ragazzi anche se non abbiamo fatto la nostra gara migliore ma come prima ci stà. Sono contentissimo per Nicolò si meritava l’abbraccio di tutti dopo il Cavallo con Maniglie. Ha bisogno di questa energia perché è un campione che può tornare a gareggiare ad altissimi livelli. Ottimo è stato l’apporto di De Rosa è un gran ginnasta. Ci ha garantito punteggi alti dove ci sono mancati. Bravo anche Targhetta che ha portato un nuovo salto al Volteggio. Bene anche Federici e Zorzan. Quest’anno abbiamo una bellissima squadra e quando saremo al completo sarà uno spettacolo.”