La notizia è che l’estate 2021 è stata migliore di quella pre-pandemia. Un’estate boom. Nel 2019 infatti gli imprenditori del settore turistico avevano parlato di un anno da incorniciare. Le presenze turistiche registrate da Sottomarina a Bibione ammontano a 30 milioni. In certe località, come Jesolo e Bibione , ci sono ancora alberghi “full” e molti occupati al 70 per cento. E un altro numero che conferma l’ottimo andamento della stagione turistica arriva dal mondo del vino: quest’anno il consumo è stato superiore del 5-6 per cento rispetto a due anni fa.
Estate boom da ricordare
Sulla costa veneziana, da Jesolo a Bibione si “brinda”. Lo hanno spiegato bene gli albergatori grazie al sistema di rivelazione H-Benchmark (la piattaforma informatica che gestisce prenotazioni, occupazione e redditività dell’alberghiero) che conferma come l’estate 2021 abbia registrato un vero e proprio boom. C’è stato il forte aumento del turismo italiano che ha rappresentato il 44 per cento del movimento totale (nel 2019 era il 29), così come sono aumentati i turisti austriaci (20,5) mentre sono diminuiti i tedeschi che comunque hanno rappresentato il 27 per cento del settore. Il timore delle varianti su scala mondiale ha infatti incentivato le vacanze a breve distanza e con mezzi propri. Così italiani e stranieri hanno preferito le nostre spiagge e le località ritenute sicure dal punto di vista sanitario.
Dopo l’incertezza la vittoria. Il commento di Carrer
Una stagione che era iniziata nell’incertezza con i mesi di maggio e giugno andati quasi perduti, ma che da luglio è letteralmente esplosa. Come conferma il vice sindaco e assessore al turismo del Comune di San Michele al Tagliamento/Bibione Gianni Carrer: “Si chiude una stagione che ci ha riservato molte soddisfazioni rispetto alle previsioni, come confermato anche dall’assemblea degli albergatori. Siamo partiti in sordina soprattutto con una Pentecoste inesistente causa lockdown, un giugno timido e da metà luglio registriamo numeri record, ottimo anche l’indice dell’occupazione. Stagione molto soddisfacente per quanto riguarda il ricettivo, la ristorazione e i servizi in spiaggia, “complice” anche un clima stupendo”.
Estate boom esaltante per i produttori
Soddisfazioni che arrivano anche dal mondo dei produttori di vino come il presidente Condifesa Veneto Valerio Nadal: “La gente aveva voglia di uscire e lo ha fatto. Le nostre spiagge garantiscono servizi eccellenti e nella costa veneziana oltre ad un territorio magnifico possiamo vantarci di avere un’enogastronomia di eccellenza”. Giorgio Polegato presidente Coldiretti Treviso: “Siamo in contatto diretto con gli albergatori del litorale veneziano e ancora oggi ci sono hotels con il tutto esaurito. Inoltre ormai l’enoturismo è divenuto un settore trainante”.