Quella di Tino Vettorello è una continua sfida tra i fornelli della cucina, soprattutto in questi giorni in cui i fari internazionali dello spettacolo sono puntati su Venezia e sulla Mostra del Cinema (1-10 settembre 2021) che attira attori e big dell’ottava disciplina artistica da ogni parte del pianeta. Perché Tino è per la tredicesima volta ambasciatore della cucina italiana alla 78a Mostra del Cinema.
Ma chi è Tino Vettorello?
Il suo paese natio è San Polo di Piave, nel trevigiano tra le Colline del Prosecco divenute Patrimonio Unesco nel 2019. Il padre vendeva formaggi e il ragazzo lo affiancò. Poi, durante le vacanze estive, Tino si portava a casa la sua busta paga lavorando nei ristoranti del suo paese. Questo lavoro, per lui, era diventato una passione che l’accompagnerà per sempre. Lo dice lui stesso: “La cucina è una passione, è amore che voglio trasmettere a tutti. Sono sempre alla ricerca del nuovo, tra gli alimenti, le combinazioni, le modalità di presentare i piatti, in particolare quando li preparo per persone che arrivano da lontano, da tradizioni molto diverse dalla mia”.
La valorizzazione di Tino Vettorello
Con il suo lavoro, Tino intende valorizzare i prodotti di qualità della sua terra, portando avanti le tradizioni gastronomiche che sono l’eredità della sua famiglia. Il suo successo continua perché è fedele alla sua terra veneta e trevigiana e ogni suo piatto la rappresenta.
A 22 anni Tino Vettorello dirigeva uno dei più rinomati ristoranti di Treviso e nel 1998 apriva il suo primo locale “Al Traghetto”.
Dove si respira la tradizione
Una vocazione diversa è quella di Villa Tre Panoce, a Conegliano, che gestisce dal 2014. Qui Tino ha voluto mantenere quel sapore di tradizione che si respira entrando in casa, creando al contempo un ambiente raffinato. Tino Vettorello è, inoltre, lo Chef patron del
Ristorante Villa Soligo all’interno del Luxury Hotel Villa Soligo in
provincia di Treviso e del Michelangelo-Tino di Cortellazzo a Jesolo.
Il Ristorante Villa Soligo è diventato un punto d’incontro nel territorio trevigiano per appassionati di cucina gourmet e vini.
Tino Vettorello: il cuoco delle Star
Lo conoscono tutti come il “Cuoco delle star” alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Da 13 anni è assoluto protagonista dell’arte culinaria: ispirandosi ai personaggi che incontra, prepara dei piatti come il “Rombo alla George Clooney” o “l’orata spericolata alla Vasco Rossi” o il “Viaggio del Sud” dedicato a Lady Gaga, la cantante americana che ha origini siciliane. Altri suoi piatti famosi hanno le ispirazioni di James Franco, Michelle Pfeiffer, Michael Caine, Monica Bellucci, Valeria Golino, Carlo Verdone, Maria Grazia Cucinotta, Vasco Rossi
e tanti altri.
La ricetta di Tino Vettorello
Vi proponiamo la ricetta dello spaghetti alla Penelope Cruz ( nero di seppia al prosecco DOCG Brut uova di salmone, scampo marinato, finferli, cipolla di Tropea in agro e aria di bisque di scampi) ovviamente Tino Vettorello ci metterà la sua arte culinaria.
Spaghetti al nero di seppia al Prosecco alla Penelope Cruz
Ingredienti (per 4 persone)
320g di spaghetti, scampi marinati, 200ml di condimento al nero di seppia, uova di salmone, un bicchiere di prosecco, 100g finferli, cipolla rossa di Tropea in agro, olio evo, sale qb
Preparazione:
Prepariamo il condimento con i finferli, le uova di salmone, la cipolla rossa di Tropea in agro, scampi marinati, olio evo
In una pentola capiente facciamo cuocere gli spaghetti e, una volta raggiunta la cottura al dente, scoliamo per poi passarli al condimento che abbiamo preparato. Impiattiamo e serviamo il piatto caldo.
Il vino di accompagnamento?
Assolutamente un Prosecco Docg Brut delle Colline Trevigiane… le colline di Tino Vettorello!
Boin livellò sia del cibo che del servizio! Arturo Miotto 3482746375