Nel corso della storia senza la spinta del vento l’ unico modo di procedere nelle acque lagunari era la spinta dei remi. Per secoli e secoli il remo era il mezzo principe nei trasporti e negli spostamenti tra litorali, isole e corsi fluviali. Venezia centro e snodo dei trasporti marittimi, lagunari e fluviali. La vela così come il remo e la forcola strumenti sostanziali presenti in oriente ed occidente nelle zone costiere là dove acque dolci e salate si incontrano a formare gli ecosistemi salmastri La voga in piedi guardando avanti per riconoscere i possibili tortuosi canali da percorrere. Non esistevano segni tangibili che indicassero i percorsi, l’esperienza e la conoscenza delle acque e dei fondali era massima. Serviva un’idea. Stava per nascere la Vogalonga
La Vogalonga e l’olimpionico
Così come nella terraferma di andava a piedi o a cavallo così in laguna di andava in barca. La famosa veduta del De Barbari ben lo rappresenta in analogia di posizione dei vogatori, di forcole e remi. Il grande Sergio Tagliapietra, due Olimpiadi, e pluricampione della voga alla veneta, ebbe a dirmi quando gli parlai per la prima volta della mia idea di una Vogalonga che lui aveva vogato per ore e ore per la pesca e che i 32 km da me previsti come percorso erano tanti ma non impossibili. Le manifestazioni sugli sci come la Marcialonga e la Vasaloppet da me conosciute e prese ad esempio per la Vogalonga erano di elevato esempio.
La prima Vogalonga
Prima della Vogalonga pochi sportivi solitari solcavano le acque lagunari con la spinta dei remi alla vallesana alla ricerca del silenzio, delle brezze, delle acque lisce o increspate talora mosse da piccole onde. Nulla a che vedere con il moto ondoso che caratterizza gli specchi acquei odierni. Portare l’attenzione alla laguna, riportare i veneziani alle barche a remi. La sfida iniziò e alla fine fu vinta.
Oltre 500 imbarcazioni
Alla prima Vogalonga parteciparono più di 500 imbarcazioni che superarono le migliaia nei decenni successivi. Oggi la Vogalonga è una manifestazione internazionale che richiama praticanti della voga da ogni luogo acqueo. Legati tutti nel loro assieme dai valori superiori dello sport. Lo sport come disciplina lo sport come etica lo sport come modo di muoversi negli ambienti naturali e storico naturali, come la laguna, nel rispetto delle loro qualità ed essenze.