Che spedizione della nazionale a Pontevedra (Spagna) ai campionati europei di ciclocross. Abbiamo conquistato due ori con la staffetta e Mattia Agostinacchio nella categoria juniores, l’argento di Filippo Agostinacchio negli under 23 e bronzo di Giorgia Pellizotti, 16 anni, figlia di Franco Pellizotti, conosciuto come il “Delfino di Bibione”, e professionista ora tecnico della Bahrain e figlia di Claudia Basei, assessore del Comune di Santa Lucia di Piave. Nella staffetta c’era anche Federico Ceolin veneziano di Torre di Mosto. Una vera soddisfazione per Daniele Pontoni, cittì friulano di Muris di Ragogna, per due volte campione del mondo.
Staffetta d’oro: con Ceolin (Torre di Mosto) e Pellizotti (Mareno di Piave)
Sabato 2 novembre il Team Relay ha vinto l’oro davanti alla Francia e ai padroni di casa. Il sestetto azzurro, composto da Federico Ceolin (Elite), Mattia Agostinacchio (Junior), Lucia Bramati (U23), Giorgia Pellizotti (Junior), Francesca Baroni (Elite) e Filippo Agostinacchio (U23) ha vinto con il tempo di 40’50”, con 11″ di vantaggio sui transalpini. Partenza sparata per gli azzurri che passano in testa ai primi due cambi. Lucia Bramati cede una posizione alla Gery, ma la Pellizotti rimette subito le cose a posto. Resiste, nel duello con i transalpini, Francesca Baroni, che passa il testimone in seconda posizione, a 3” dalla Francia. Agostinacchio chiude subito dell’élite Lelandais e lo stacca di 11”, regalando all’Italia la 100^ medaglia di questa stagione tra Europei, Mondiali e Olimpiadi.
La trevigiana Giorgia Pellizotti è di bronzo nelle juniores: fino a un mese fa correva con le allieve
Ma la vera sorpresa della spedizione azzurra è Giorgia Pellizotti, 16 anni, terza nella categoria juniores. Allieva fino a un mese fa, si è imposta conquistando il bronzo nel campionato europeo riservato alle Juniores.
Rientro trionfale a San Fior: una festa per Giorgia
Festa a sorpresa a San Fior per Giorgia Pellizotti. “Non sapevo niente, non me l’aspettavo”. È stata una serata davvero emozionante, che ha visto la presenza del sindaco di casa Gastone Martorel, il sindaco di Mareno di Piave Andrea Modolo e del consigliere della Regione Veneto Sonia Brescacin. “Ero serena, volevo fare solo la mia esperienza ed è arrivato l’oro con il Team Relay” ha detto Giorgia Pellizotti. “La notte prima della gara individuale non ho dormito perché la maglia, sulla sedia della camera ‘mi parlava’, così tra me e me ho pensato che potevo fare qualcosa di importante anche la mattina. Ho chiuso con una media davvero importante. Ho mancato l’argento per poco” ha proseguito Giorgia.
Giorgia Pellizotti: “si punta al Relay Mondiale”
“Queste medaglie le dedico alle persone che ci sono sempre state, anche quando volevo smettere. Ora si punta al Team Relay del Mondiale e a migliorare il risultato ottenuto nell’individuale, ovviamente ai Mondiali” ha continuato Giorgia Pellizotti. Rivolgendosi ai compagni di squadra ha poi concluso: “Finché potete, finché possiamo, sogniamo in grande, perché quel giorno potrebbe arrivare.”
Martorel, Modolo e Brescacin: “Giorgia ci ha fatto commuovere”
Il sindaco di San Fior Gastone Martorel ha espresso la soddisfazione di tutta la comunità: “Siamo entusiasti dei risultati ottenuti da Giorgia. Il ciclismo è una palestra di vita. Giorgia ci ha fatto nuovamente commuovere, dopo essere diventata Campionessa Italiana di Ciclocross proprio a Castello Roganzuolo”.
È intervenuto anche Andrea Modolo, sindaco di Mareno di Piave: “È un onore per tutti i marenesi avere una ragazza che ha ottenuto grandi risultati” “Giorgia, ci hai regalato emozioni bellissime” – gli ha fatto eco consigliere della Regione Veneto Sonia Brescacin – “Il ciclismo è uno sport di fatica, ma anche di grandi soddisfazioni”. Giorgia Pelizzotti ha ricevuto le targhe delle amministrazioni comunali di San Fior, e della società Sanfiorese.
Gli Agostinacchio: Mattia d’oro e Filippo d’argento
Che giornata domenica per i fratelli Agostinacchio. Dopo l’oro di Mattia tra gli juniores, arriva la medaglia d’argento di Filippo con gli under 23. Mattia Agostinacchio, classe 2007 di Aosta, ha conquistato il titolo di campione europeo juniores al termine di una cavalcata spettacolare. L’azzurro, protagonista di una prestazione superba, ha preceduto l’austriaco Valentin Hofer (vincitore a Brugherio) e il belga Mats Vanden Eynden. In casa azzurra sesto posto poi per Ettore Fabbro, 12esimo per Filippo Grigolini e 16esimo per Patrik Pezzo Rosola, figlio di Paola Pezzo e Paolo Rosola.
Filippo Agostinacchio secondo degli under 23
Filippo, 21enne, di Aosta chiude al secondo posto il campionato europeo di Ciclocross Under 23 dopo una condotta di gara perfetta e in sintonia con la forza dei belgi e degli olandesi capeggiati da Michels e Haverdings che insieme all’azzurro sono stati i grandi protagonisti. La sfortuna ferma Haverdings (appiedato da un salto di catena) proprio in vista del traguardo, dove allo sprint è nettamente primo il belga Jente Michels che si riconferma campione dopo il successo dello scorso anno a Pontchateau, in Francia. Secondo Agostinacchio, terzo Sparfel, quarto Corsus e quinto Bommenel. Undicesimo Samuele Scappini, 16simo Stefano Viezzi.