La “piccola Venezia”, Portogruaro, come la definì lo scrittore Ippolito Nievo, è pronta per una domenica di corsa. Riflettori puntati sulla terza edizione della Portogruaro Half Marathon, che oggi scatterà alle 9.45 da Piazza della Repubblica e sarà anche valida come campionato regionale assoluto e master sulla classica distanza dei 21,097 km.
Il percorso, scorrevole e spettacolare, attraverserà anche i territori comunali di Concordia Sagittaria e Gruaro. Dopo la partenza da Portogruaro, da segnalare, in particolare, il passaggio nei pressi dell’antica cattedrale di Santo Stefano Protomartire a Concordia Sagittaria. Gli atleti transiteranno anche al Mulino di Boldara e a Villa Bombarda, a Portovecchio, luoghi di grande suggestione. Quindi faranno ritorno nel centro storico di Portogruaro, che li accoglierà per il finale di gara.
Abbinata una corsa sulla distanza di 10 chilometri aperta a tutti
Alla Portogruaro Half Marathon sarà abbinata una corsa sulla distanza di 10 km, aperta a tutti, che scatterà, sempre da Piazza della Repubblica, un quarto d’ora dopo la mezza maratona. Non solo: domani, sabato 2 novembre, torna la “Corri con me”, camminata a passo libero per famiglie e amici a quattro zampe, aperta anch’essa a tutti: 6 km di passeggiata, più che di corsa, tra arte e natura, con partenza alle 15 da Piazza della Repubblica.
Oltre 1.200 iscritti: tutti i favoriti
Oltre 1.200 gli iscritti nel complesso delle due corse organizzate dal Running Team Conegliano: runners, camminatori, semplici appassionati dello sport all’aria aperta. Tra gli iscritti, un quintetto di atleti africani di buon livello. Al maschile, i keniani Enos Kales Kakopil (1h00’17” di personale, quest’anno secondo a Verona in 1h02’31”), Abraham Emebyo Ekwam (1h03’33”, nel 2024 vincitore nelle mezze maratona di Torino e Venaria Reale) e Antony Maina (1h03’45”). Tra le donne, riflettori puntati su l’esperta etiope Asmerawork Bekele Wolkeba (1h12’10” di record personale, quest’anno vincitrice nella mezza di Venaria Reale) e sulla keniana Sharon Chebichiy, recentemente terza a Udine. Puntano ad un piazzamento di prestigio anche il salvadoregno Hugo Alarcon (1h08’45” di record personale), atleta di valore pure nel triathlon, Edgardo Confessa (1h09’16”, miglior italiano all’ultima Maratona di Roma), Marco Filippi (1h08’45”) e Paolo Pellizzari (1h08’53”). Tra le donne, riflettori puntati pure su Tiziana Scorzato (1h22’07”) e Vanina Dal Santo (1h21’44”).
A rischio i record della manifestazione
A rischio i record della manifestazione, soprattutto l’1h05’03” realizzato dal keniano Peter Ndung’u Wanyoike nel 2022. Al femminile, invece, il tempo di riferimento è l’1h12’00” ottenuto dalla ruandese Clementine Mukandanga sempre nell’edizione inaugurale. Mentre l’anno scorso, in assenza dei campioni africani, la gara fu vinta dal pordenonese Mattia Rizzo (1h14’40”) e dalla quasi debuttante veneziana Sara Boer (1h29’48”).