Sabato 5 ottobre è stato inaugurato, in una sala affollatissima, il nuovo ciclo di presentazioni di libri, autori e autrici nel weekend di M9: anche quest’anno il programma è curato assieme alla scrittrice Annalisa Bruni e si arricchisce della collaborazione dell’Associazione Voci di Carta per la lettura dal vivo di brani dei libri selezionati. Come da tradizione M9, la narrativa si alterna alla saggistica storica, letteraria, sociologica e filosofica.
L’inaugurazione all’M9
Il debutto è stato affidato alla celebre filosofa Adriana Cavarero e al suo libro Donne che allattano cuccioli di lupo. Icone dell’ipermaterno.
Cosa vuol dire essere madri? Cosa significa pensare il corpo come materia vivente che, nel parto, si apre e si lacera? Riportando il concetto di “vita” alla sua dimensione viscerale, Adriana Cavarero sfida l’indifferenza della filosofia per il corpo materno e ne esplora i lati oscuri e inquietanti, emarginati da una tradizione che predilige rappresentazioni idilliche e luminose. Hanno dialogato con l’autrice le storiche Marina D’Amelia e Nadia Maria Filippini.
Questi i prossimi incontri all’M9, altri sono in programmazione. L’ingresso a tutti gli incontri è libero fino a esaurimento posti.
Sabato 12 ottobre, alle 17 nella sala M9Lab, la rassegna continuerà con Racconti Muranesi di Italo Svevo con documenti inediti a cura di A. Trampus (Ronzani, 2024), professore ordinario di Storia moderna. Il volume sarà introdotto da Annalisa Bruni; seguirà un dialogo tra il curatore e Simone Volpato, già docente di Storia del libro e dell’editoria e di Bibliografia nelle Università di Trieste e di Udine, con letture di Lorenzo Scatto (Voci di Carta).
Attraverso una vera e propria indagine degna di un detective, Trampus – triestino abitante a Murano come Svevo – restituisce nuovi motivi d’interesse per queste pagine, che appaiono ora non solo nella loro qualità narrativa, ma assumono una luce diversa. Un’ampia ricerca su documenti e testimonianze inedite gli ha infatti permesso di seguire le orme dello scrittore rivelando come queste pagine non fossero frutto di fantasia ma una descrizione realistica, accattivante e tragica della vita e del duro lavoro degli operai in fabbrica, mostrando la vera identità dei protagonisti.
L’M9 alla scoperta del Lido di Venezia
Sabato 19 ottobre, sempre alle ore 17, in M9LAB, sarà la volta del volume Lido di Venezia. Passeggiate Liberty, di Francesco Carrer (Supernova 2024). L’autore dialogherà con Vittorio Pierobon. Letture di Cristina Pistorello (Voci di carta). l volume invita a scoprire e percorrere i luoghi più affascinanti dell’Isola d’Oro, dove sorgono, come Carrer stesso scrive, “dimore e hotel in stile Liberty raccolti in uno spazio ridotto, con discreta continuità stilistica e capacità di conservazione nonostante i danni arrecati dal tempo, dal clima e dagli uomini. Il tutto si concentra su un fronte lagunare di un paio di chilometri per una profondità di poche centinaia di metri verso la spiaggia.”
M9 e storia della famiglia Colussi
Sabato 26 ottobre, sempre alle ore 17, nell’Auditorium “Cesare De Michelis” sarà protagonista il volume Colussi 1791. Una ricetta di famiglia di Simone Marzari e Massimo Orlandini (Silvana Editoriale 2024). Gli autori ne parlano con Mitia Chiarin; letture di Massimo D’Onofrio.
La storia della famiglia Colussi, originaria di Pianàz, in alta Val di Zoldo, nel Bellunese, si intreccia con l’epopea di una catena migratoria zoldana di venditori ambulanti che scendeva in massa a Venezia nei mesi invernali. Una storia d’impresa, dall’antica bottega veneziana al gruppo industriale di oggi, che è anche una storia della cultura alimentare italiana, conosciuta e apprezzata nel mondo.
Le difficoltà di essere donna
Sabato 2 novembre, ore 17, nella sala M9LAB la narrativa ritorna protagonista Resta con me sorella di Emanuela Canepa (Einaudi 2023). L’autrice dialoga con Annalisa Bruni e Maria Teresa Menotto. Letture di Stefania Brescia (Voci di Carta). Quali sogni erano concessi in Italia, negli anni Venti del Novecento, se non eri un uomo? Con la consueta capacità di scrutare nell’animo femminile e nell’ambiguità delle relazioni, Emanuela Canepa racconta due donne che, imprigionate dal potere maschile o dalla propria incapacità di opporvisi, sognano di liberarsi dalle catene della Storia.
Chiude gli incontri Francesca Brandes
Domenica 10 novembre, ore 17, M9LAB Francesca Brandes presenterà la sua nuova raccolta poetica Esodi (Zacinto edizioni 2024). L’autrice dialogherà con Valter Esposito. Evento in collaborazione con AVAPO.
«[…] l’esodo è continuo, sembra interminabile, ciascuno con il proprio tallèd di guerra al braccio. Tutto il dolore, la rabbia, la contraddizione, la paura stanno in quella marcia che non sembra avere uno scopo. Atroce, senza punti di sostegno. Eppure, non posso fare a meno di pensare che esistano soluzioni diverse dall’odio, che la marcia possa avere una direzione alternativa. Qualcosa di più impetuoso della violenza: il desiderio fermo di ritrovare una comune umanità»