L’Italia stradomina le gare a cronometro dei campionati europei su strada. Due medaglie d’oro in due giorni non è uno scherzo. È la realtà di Edoardo Affini: è il nuovo campione europeo cronometro élite e il giorno dopo si afferma anche della specialità Mixed Team Relay. Edoardo ha conquistato nella crono individuale sulle strade del Limburgo. Accanto al titolo del 28enne mantovano, infatti, brillano anche il terzo posto di Mattia Cattaneo (dal 2010 al 2012 nella Trevigiani, ha vinto anche il Giro d’Italia dilettanti) e il quinto di Vittoria Guazzini tra le donne.
Affini, le gare a cronometro sono la sua specialità
Per Affini si tratta del primo titolo nella massima categoria in una specialità che l’aveva già visto sul gradino più alto tra gli U23, nel 2018 a Glasgow. Il corridore della Team Visma-Lease a Bike conserva un rapporto speciale con la maglia dell’Unione, avendola vestita anche da juniores, vincitore nel 2014 a Nyon nella prova in linea.
Edoardo porta il primo titolo continentale all’italia nella prova contro il tempo
In mancanza di Filippo Ganna, quindi, ci pensa proprio l’atleta che più degli altri ha costruito la propria carriera sportiva in parallelo con quella del piemontese a portare in Italia per la prima volta il titolo continentale nella prova contro il tempo. Ganna ci era andato vicino, nel 2021, battuto da quel Stefan Kung che oggi si è dovuto inchinare al maggior fondo dell’azzurro.
Affini: “ho corso senza grandi aspettative e pressioni”
Visibilmente emozionato, Affini subito dopo l’arrivo ha detto: “E’ una gioia immensa. Aspettavo da tanto una vittoria, spesso ci sono andato vicino ma è sempre sfumata. Il mio ultimo successo risale al primo anno da professionista e sinceramente non mi attendevo di ottenerla qui. Ho corso senza grandi aspettative e pressioni. Qui in Belgio ci sono tutti i miei famigliari: vincere davanti a loro rende la cosa ancora più bella”.
Il mantovano ha costruito il successo nella seconda parte di gara
Il mantovano ha costruito il proprio successo nella seconda parte di gara. Quinto ai 10 chilometri, nel secondo rilevamento passa in testa per 6 decimi sullo svizzero. Negli 11 chilometri conclusivi aumenta ancora il vantaggio, chiudendo con il tempo di 35’15”47 alla media di 53,26. Kung è secondo a 9”59. Ottima la prova di Mattia Cattaneo, anch’egli in grado di recuperare rispetto agli avversari nella seconda parte e transitare sul traguardo a 19”66 dal vincitore
Le altre gare delle donne (quinta Vittoria Guazzini) e degli under 23
Nella prova donne, successo della belga Lotte Kopecky in 39’. Vittoria Guazzini è autrice di una bella prova che gli permette di conquistare il quinto posto, a 1’08 dalla nuova campionessa europea e 6” dal bronzo. Alec Segaert e Annina Ahtosalo sono i nuovi campioni U23. Buona prestazione degli azzurri Andrea Raccagni Noviero, 7°, e Nicolas Milesi, 9°. Carlotta Cipressi è 15^. Tra gli juniores successi di Paula Ostiz Taco e Michel Mouris. Settimo posto per Lorenzo Mark Finn, Elena De Laurentiis è 15^, Irma Siri 20^, Andrea Montagner 32^.
Italia d’oro nella Mixed Team Relay
Italia ancora protagonista nel Limburgo. Tutto come previsto: la spedizione azzurra rispetta i pronostici e trionfa nella Mixed Team Relay degli Europei strada, coprendo i 52.3 km di gara in 1h01’43” e bissando il primato continentale di mercoledì nella prova a tempo individuale. Tornano quindi sul podio Edoardo Affini e Mattia Cattaneo, che oggi conquistano il primo gradino Élite assieme a Mirco Maestri, Elena Cecchini, Vittoria Guazzini e Gaia Masetti, replicando il successo già ottenuto nel 2021 sulle strade di Trento e confermandosi al vertice europeo.
Una grande prova per il terzetto maschile
Grande prova per il terzetto maschile, al cambio in 31’21” con 55” di vantaggio sugli avversari. Alle atlete italiane il compito di difendere il margine e chiudere la gara, impresa che hanno portato a termine con precisione, tagliando il traguardo con 17 secondi di vantaggio e assicurandosi così la medaglia d’oro. Completano il podio Germania, rivale più accreditata, e il sestetto di casa del Belgio.
Faccio i complimenti a Maestri per la prima volta azzurro
“Una bella prova da parte di tutti e tre” le parole del doppio oro continentale, Edoardo Affini: “Faccio i complimenti a Mirco Maestri per la prima volta in azzurro. Avevamo un’idea e l’abbiamo realizzata, senza rischiare in curva e spingendo al massimo quando potevamo”.
Elena Cecchini: “sapevamo di avere una squadra forte”
Grande soddisfazione anche per Elena Cecchini, di Udine moglie di Elia Viviani, da anni pilastro del sestetto della staffetta: “Sapevamo di avere una squadra forte, visto anche quello che hanno fatto i ragazzi ieri. Le qualità di Vittoria le conosciamo, è stata brava Gaia a inserirsi in questo gruppo. È stata dura ma è andata. Questa sera festeggiamo, poi subito concentrati sulle prossime prove”
Ordine di arrivo elite
1 Italia – 1.01:43
2 Germania – 1.02:00
3 Belgio – 1.03.16
4 Polonia – 1.03:32
5 Ucraina – 1.06.06
6 Bulgaria – 1.09.4
Il presidente Cordiano Dagnoni: “abbiamo cominciato con un titolo che non avevamo mai conquistato in passato”
“Non poteva cominciare meglio – ha commentato il presidente Dagnoni – con un titolo che non avevamo mai conquistato in passato. Queste medaglie premiano due ragazzi (Affini e Cattaneo, ndr) splendidi per la loro serietà e l’abnegazione con la quale hanno sempre lavorato e dimostrano, inoltre, che accanto ad un campione come Filippo Ganna ci sono altri atleti capaci di grandi imprese”.
Domenica tutti per Jonhatan Milan nella prova su strada
Domenica tutti per Jonhatan Milan, 24 anni il prossimo 1 ottobre, strafavoritissmo per la gara in linea di domenica. È soprannominato il “Toro di Buja” e quest’anno è stata la sua stagione migliore per il risultati su strada. Ha vinto 10 corse, di cui cinque tappe al Giro d’Italia, nonché la maglia ciclamino della classifica a punti. Correrà con Edoardo Affini, già due medaglie d’oro nelle cronometri, Davide Ballerini, Mattia Cattaneo, già oro nel Mixed Team Relay, il suo fidato gregario Simone Consonni, Mirco Maestri, Jacopo Mosca e Matteo Trentin, trentino di Borgo Valsugana, che ha già vinto la prova in linea nel 2018 a Glasgow.
Jonhatan Milan, nel 2021, ha vinto le Olimpiadi e il campionato del mondo dell’inseguimento a squadre e agli Europei l’inseguimento individuale.
Under 23: Camilla Gasparrini di bronzo
L’Italia conquista un’altra medaglia ai Campionati Europei in corso nel Limburgo grazie a Eleonora Camilla Gasparrini. La piemontese, campionessa europea su strada nel 2020 tra le Junior, oggi ha terminato la prova di 101 chilometri tagliando il traguardo di Hasselt al terzo posto alle spalle delle olandesi Sofie van Rooijen, nuova campionessa continentale, e Scarlett Souren, giunta seconda.