Le Procuratie Vecchie nel cuore di Venezia sono diventate dopo i recenti restauri la nuova sede di The human safety net, un punto di incontro, di formazione e di attrazione per chi cerca mostre, eventi, spazi di attività per bambini e famiglie. The human safety net contribuisce alla realizzazione e al sostegno di due grandi progetti: incrementare il potenziale umano e salvaguardare due ambiti fragili della società; tra questi le famiglie che vivono in contesti vulnerabili e i rifugiati. Le Procuratie Vecchie, con i loro 500 anni, sono tra i più straordinari palazzi di Piazza San Marco. Il nome deriva dal suo uso originale come abitazione e luogo di lavoro per i Procuratori di San Marco: si trattava della carica più prestigiosa dopo quella del Doge, un premio a coronare una carriera politica importante e di successo.
The Human Safety Net e gli appuntamenti per i bambini e le famiglie
La Casa di The Human Safety Net si arricchisce di un programma di iniziative e appuntamenti pensati per famiglie e bambini che, attraverso diversi focus tematici, approfondiscono gli spunti forniti dal percorso della mostra interattiva A World of Potential e l’importanza di esprimere e sviluppare il proprio potenziale. Ogni settimana, si organizzano attività e laboratori del progetto “Fili. Crescere insieme!”, realizzato in collaborazione con il centro BarchettaBlu e dedicato ai bambini dai 2 ai 6 anni. Attraverso l’utilizzo di materiali tattili stimolanti, rumori e musiche, giochi psicomotorie ritmici, i bambini sono invitati a conoscere le proprie emozioni e a riconoscere la propria identità, il proprio talento e le proprie potenzialità.
Una domenica al mese, la Casa ospita i laboratori del programma Nati per Leggere, dedicati bambini dai 4 ai 6 anni. L’attività di lettura ad alta voce, guidata dai volontari formati dal Centro per la Salute del Bambino ONLUS, vuole trasmettere l’importanza della lettura per lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini e la capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Al termine, sarà possibile visitare la mostra interattiva A World of Potential e regalarsi un momento speciale nella Biblioteca della Sostenibilità.
Le Procuratie vecchie e la loro storia
I Procuratori erano funzionari della città responsabili dell’amministrazione della Basilica, così come dell’esecuzione dei testamenti e della cura dei poveri e degli orfani. I Procuratori non avevano uno stipendio, ma in cambio godevano del privilegio di vivere in Piazza San Marco.
Le Procuratie vennero costruite nel XII secolo, erano una struttura a un piano edificata sopra una lunga arcata al piano terra. Nel 1512 un incendio causò iil crollo di parte della facciata e si decise la ricostruzione per iniziativa del Doge Andrea Gritti. Piazza San Marco si trasformò così da centro medievale a foro cittadino rinascimentale in stile classico.
Le procuratie vecchie legate alle Generali
Venezia moderna è legata alla Compagnia Generali, con cui condivide anche il Leone di San Marco come simbolo. Poco dopo la fondazione a Trieste nel 1831, Generali stabilì la propria presenza a Venezia. I dirigenti della compagnia erano rispettati dalla società civile e assunsero ruoli chiave nelle assemblee veneziane durante l’insurrezione contro l’Austria e la Repubblica di Manin dal 1848 al 1849. L’anno dopo l’annessione all’Italia nel 1866, Giuseppe Garibaldi visitò le Procuratie.
Generali, che ha iniziato la sua vita nelle Procuratie Vecchie e che ha acquisito quasi interamente nel corso degli anni, si è posta l’obiettivo di portare le Procuratie Vecchie in un rapporto più coinvolgente con la città di Venezia, attraverso le attività di The Human Safety Net, la Fondazione di Generali attiva a livello globale, situata al terzo piano, con un’ampia parte delle Procuratie Vecchie resa accessibile al pubblico per la prima volta in mezzo secolo.
L’architetto del progetto sulle procuratie vecchie
David Chipperfield Architects Milan è l’architetto che ha sviluppato e realizzato un’idea per il progetto che non è definita da un singolo gesto architettonico, ma da una serie di interventi che rispondono alla complessità dell’opera attraverso un approccio flessibile al fine di interpretare e dare un senso alle modifiche storiche e agli adattamenti pratici delle Procuratie Vecchie. Gli interventi hanno guardato a tecniche costruttive antiche, locali e tradizionali e hanno utilizzato l’artigianato per pavimenti, muri e soffitti, utilizzando i materiali esistenti, in modo da completare in un insieme unico e recuperare l’integrità di ciò che è stato presente per centinaia di anni.
Il ruolo di The Human Safety Net nel progetto delle procuratie vecchie
La missione di The Human Safety Net è quella di liberare il potenziale delle persone che vivono in contesti vulnerabili, in modo che possano a loro volta trasformare la vita delle loro famiglie e comunità. Sono due i programmi globali della Fondazione: il primo sostiene le famiglie vulnerabili con bambini fino a sei anni; il secondo sostiene i rifugiati nel loro percorso verso l’occupazione e l’imprenditorialità nei Paesi di accoglienza.
La Fondazione vuole valorizzare i punti di forza delle organizzazioni no profit e del settore privato in Europa, Asia e Sud America – un movimento globale di persone che aiutano altre persone. È stata creata per agire come una “rete aperta” e vuole collaborare con aziende, organizzazioni o fondazioni che condividono gli stessi obiettivi, lavora attualmente con 77 ONG e imprese sociali in 26 Paesi, coinvolgendo ad oggi 490mila persone. I suoi programmi contribuiscono a cinque degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals– SDG) delle Nazioni Unite.
Il programma “For Families” interessa gli indicatori relativi alla prima infanzia; il programma “For Refugees” contribuisce a creare posti di lavoro e comunità sostenibili; tutti i programmi, infine, si basano sul principio secondo cui è possibile ottenere un impatto significativo solo attraverso collaborazioni tra diversi Paesi e stakeholder.
Il programma “For Families”
“Se cambiamo l’inizio della storia, possiamo cambiare tutta la storia”
Il programma “For Families” sostiene i genitori che vivono in contesti vulnerabili durante i primi sei anni di vita dei loro figli, ponendo le basi più solide possibili per il loro futuro. Gli studi hanno dimostrato che ciò che diventiamo da adulti dipende da quanto accade nei primi sei anni di vita. Nella prima infanzia, un milione di connessioni neuronali si formano ogni secondo. I primi anni sono anche i più delicati per i bambini: la povertà, lo stress e l’abbandono possono compromettere le possibilità dei più piccoli. In tutto il mondo, 250 milioni di bambini e bambine sotto i cinque anni rischiano di non realizzare pienamente il loro potenziale.
La migliore rete di sicurezza per i bambini piccoli è un rapporto positivo con i genitori. Per questo il programma investe in corsi sulla genitorialità, centri per famiglie e visite a domicilio. Ciò li aiuta a diventare più sicuri e ad apprendere pratiche semplici che hanno un comprovato impatto sulle prime fasi dello sviluppo dei loro bambini.
Il programma “For Refugee Start-Ups”
I rifugiati hanno il talento e la resilienza necessari per creare imprese di successo, ma hanno bisogno di supporto specifico. Il programma “For Refugee Start-Ups” aiuta i rifugiati a crescere come imprenditori o ad ottenere la formazione professionale necessaria per integrarsi nel mercato del lavoro.
Milioni di rifugiati sono arrivati in Europa negli ultimi anni, molti con le competenze, la passione e la resilienza per essere imprenditori di successo. Anche quando ai rifugiati viene concesso lo status ufficiale, devono affrontare ulteriori sfide se vogliono avviare una nuova attività. La maggior parte non ha reti di conoscenze, accesso a finanziamenti, né la sicurezza necessaria per avviare una nuova attività.
“For Refugee Start-Ups” lavora al fianco delle persone per realizzare le loro idee di business, fornendo formazione, coaching, accesso a spazi di lavoro e finanziamento. Grazie al programma hanno l’opportunità di sviluppare piani aziendali concreti, registrare le loro imprese e servire i loro primi clienti, oltre che di conoscere l’ambiente imprenditoriale dei Paesi ospitanti e rafforzare le loro reti di conoscenze. E se l’imprenditorialità non è la strada giusta, il programma offre formazione e strumenti pratici per sviluppare le professionalità di cui le nuove comunità hanno più bisogno.
Il Terzo piano delle procuratie vecchie: lavoro, eventi e il caffè The Hub
The Hub è uno spazio delle Procuratie Vecchie in cui i team di The Human Safety Net, le ONG partner e altri stakeholder possono incontrarsi e collaborare uniti da un obiettivo comune, con l’intento di lavorare tra settore pubblico e privato, con organizzazioni profit e no profit, per affrontare tematiche relative a sostenibilità e inclusione sociale.
THE HALL è un auditorium all’avanguardia, un luogo ideale per convegni internazionali, congressi ed eventi che hanno come fulcro obiettivi di sostenibilità.
Sarà uno dei tanti luoghi in cui The Human Safety Net potrà amplificare il dialogo globale sulle questioni su cui lavora, come lo sviluppo della prima infanzia, l’integrazione dei rifugiati, l’impatto sociale, l’inclusione sociale e l’imprenditorialità sociale. The Hall sarà un centro autorevole per lo sviluppo del pensiero e del dibattito nel campo dell’innovazione sociale. Sarà un luogo dove coltivare l’impatto sociale per un futuro sostenibile, un luogo di incontro per tutte le ONG partner di The Human Safety Net e per le altre organizzazioni che lavorano in questo settore in tutto il mondo.
Uno dei primi eventi tenutisi in The Hall è stato ospitato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, durante il quale rappresentanti delle istituzioni si sono riuniti per dialogare nell’ambito dell’iniziativa “Italia Domani” sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Tra gli eventi previsti per i prossimi mesi ci sono incontri con il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (United Nations Development Programme – UNDP), Ashoka, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (International Organisation for Migrations – OIM), Centre for Entrepreneurs, Geneva Association e Networks, l’incontro annuale della comunità globale degli operatori di The Human Safety Net .
THE CAFE’
Nulla è lasciato al caso come il The Café, gestito da illycaffè, è un luogo aperto dove le persone possono incontrarsi per gustare buon cibo e bevande. È uno spazio accogliente dove residenti, turisti, ONG, volontari e partner possono fare una pausa, rilassarsi e socializzare. The Cafè ospita anche la biblioteca, curata da Bibliothèques Sans Frontières (BSF), organizzazione umanitaria no-profit, e sarà la prima del suo genere a Venezia. Ospiterà fino a 3.000 libri in cinque lingue e sarà allestita con contenuti di alta qualità fruibili da parte dei visitatori.
A WORLD OF POTENTIAL
A World of Potential è un’esperienza giocosa e interattiva, un percorso sorprendente alla scoperta dei nostri punti di forza. Adatta a tutti, A World of Potential è stata concepita come una progressione di esperienze che portano i visitatori a esplorare il proprio potenziale partendo dalla creatività, la perseveranza, la gratitudine, la curiosità, la speranza, l’intelligenza sociale e il lavoro di squadra. Questi punti di forza, che dovremmo allenare come dei veri e proprio muscoli, sono stati tradotti in 16 installazioni multimediali interattive, sia analogiche che digitali, capaci di coinvolgere i pubblici più diversi in un viaggio di scoperta, crescita e condivisione con gli altri.
In questo modo, i visitatori hanno la possibilità di aumentare la conoscenza del proprio potenziale e ampliare la propria percezione del mondo. È un’esperienza che agisce sui sensi, sulla memoria e suscita emozioni positive. Ma è anche un’esperienza che crea un passaggio dall'”io” al “noi”. Nella parte finale i visitatori avranno, infatti, l’opportunità di conoscere meglio le attività della Fondazione The Human Safety Net e donare metà del prezzo del biglietto ai programmi per le famiglie vulnerabili con bambini fino a sei anni e per i rifugiati.
La mostra è curata da Orna Cohen, fondatrice di Dialogue Social Enterprise (DSE), un’impresa sociale con sede ad Amburgo, in Germania, che dal 1988 promuove l’inclusione sociale di persone vulnerabili attraverso mostre e workshop in tutto il mondo.
Le procuratie vecchie riprendono vita: ABOUT US. Tracey Snelling for The Human Safety Net
Una sorprendente città brulicante di vita, in cui gli spazi abitati racchiudono storie, immagini e voci. Un microcosmo vibrante da esplorare, fatto di persone all’interno delle loro comunità, che parla dei punti di forza di ciascuno e di come si possa crescere e produrre il cambiamento. “About Us. Tracey Snelling for The Human Safety Net”, curata da Luca Massimo Barbero, è l’installazione che integra il percorso interattivo di ‘A World of Potential’ nell’Art Studio, il luogo all’interno della Casa di The Human Safety Net dove i temi sociali vengono raccontati attraverso la lente dell’arte.
Con questa installazione, l’artista americana Tracey Snelling ci conduce alla scoperta di come la casa sia espressione della nostra identità e ci dia la libertà di sviluppare i nostri punti di forza in un luogo sicuro dandoci anche la possibilità di migliorare le nostre condizioni di vita e quelle dei nostri cari.
Le opere di Tracey Snelling rappresentano conglomerati urbani, realizzati con materiali e tecniche artigianali e semplici inserimenti tecnologici, come immagini, suoni e luci. Si tratta di sculture articolate e realizzate in scala ridotta, attraverso le quali l’artista cattura l’essenza della vita quotidiana, dai momenti più banali alle narrazioni più intime dietro le finestre chiuse, ricreando ambienti e edifici ispirati a luoghi da lei realmente conosciuti e indagati nel corso dei suoi viaggi attraverso il mondo. Il visitatore è così stimolato a confrontarsi con le sfide della società e, attraverso osservazioni sociologiche, a scoprire culture ed esperienze diverse che accomunano gli esseri umani anche dietro le apparenti disparità.
Scopri i tuoi punti di forza con “A World of Potential” per star meglio con te stesso
A World Of Potential è un’esperienza sorprendente, accessibile in 6 lingue, che si configura come una nuova, imperdibile tappa a Venezia. La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il martedì, con i seguenti orari: • 10.00 – 19.00 dal 1 aprile al 31 ottobre (ultimo accesso alle 18.10) • 10.00 – 18.00 dal 1 novembre al 31 marzo (ultimo accesso alle 17.10) Il giovedì, il sabato e la domenica la mostra è aperta negli stessi orari con ingresso libero per i residenti a Venezia e Città Metropolitana, studenti delle università cittadine fino a 26 anni con tessera in corso di validità e possessori di Carta Venezia Unica. La domenica le terrazze sono aperte. L’ultima domenica del mese l’ingresso è libero per tutti con donazione libera.
Info sulle procuratie vecchie
L’ingresso alle Procuratie Vecchie si trova in Piazza San Marco. L’indirizzo è Piazza San Marco, 119, 30124 Venezia VE, Italia. I biglietti possono essere acquistati sul sito: A WORLD OF POTENTIAL | Home (thehumansafetynet.org/it)