“L’ingegnere”, Salvatore Ligresti, raccontato dal figlio Paolo nel libro di Pier Augusto Stagi, giornalista e scrittore di Milano, a Palazzo Giacomelli di Treviso. L’”ingegnere” venuto da Paternò, ma capace di entrare nel salotto della finanza italiana. Ha radici profonde nel Veneto: si è laureato a Padova, nel 1955, in Ingegneria civile delle costruzioni.
Ligresti raccontato dal figlio
Il figlio Paolo, che ha sposato Barbara di Conegliano, racconta: “La domenica mi portava a vedere i cantieri. Facevamo le vacanze in Sardegna con la famiglia intera perché lui voleva così. Andavamo in spiaggia vestiti tutti, padre, figli e nipoti, con lo stesso costume. Mio padre lavorava sempre. È stato un padre esigente”.
Il libro
La prefazione del libro è stata scritta dal presidente del Senato Ignazio La Russa: “Mio nonno Vincenzo, ingegnere, era un grande amico del nonno di Salvatore. Mio papà Antonino è sempre stato un caro amico di Gioacchino, papà dell’ingegnere, nonché nonno di Paolo, che questo libro in onore di suo padre ha fortemente voluto” racconta Ignazio La Russa nel testo.
Chi ha moderato
L’incontro è stato moderato dal manager Andrea Vidotti. Erano presenti anche l’ex pilota di Formula Uno, il padovano Riccardo Patrese e l’ex giocatore di basket Claudio Coldebella, di Castelfranco Veneto, general manager di Pallacanestro Reggiana.
E’ stato molto interessante partecipare ed ascoltare gli aneddotti , che ha raccontato il figlio , e il suo Caro Amico ,la sala e’ il Top ,Andrea e Carola Vidotti impeccabili come sempre e professionalmente unici.
Chiaccierare con Sandro e il grande giornalista e scrittore Stagi starei le ore .
E’ stato molto interessante partecipare ed ascoltare gli aneddotti , che ha raccontato il figlio , e il suo Caro Amico ,la sala e’ il Top ,Andrea e Carola Vidotti impeccabili come sempre e professionalmente unici.
Chiaccierare con Sandro e il grande giornalista e scrittore Stagi starei le ore .