Dodici episodi compongono la seconda stagione di “Un professore 2” divise in 6 prime serate su Rai1 al giovedì.
Protagonisti principali ancora Alessandro Gassmann (che interpreta Dante Balestra, professore in un liceo romano) e Claudia Pandolfi, che è Anita, una sua “vecchia” amica.
Anche se i ragazzi della 3^B sono molto affezionati e stimolati dal loro professore di filosofia, Dante, come padre non riesce ad aver un buon rapporto con Simone (Nicolas Maupas), che vive con lui – ed è pure suo alunno- perché la madre Floriana, (Christiane Filangieri) si è trasferita, dopo la separazione, in Scozia.
In classe , la classica “pecora nera” risulta Manuele (Damiano Gavino), figlio della Pandolfi…
Per il Professore la seconda stagione
Nella seconda stagione, Dante si concentrerà soprattutto su recuperare il rapporto con il figlio (che aveva un gemello di cui ignorava l’esistenza, morto da piccolo) e sul nuovo amore che sta vivendo con Anita, nonostante lui sia sempre stato un “farfallone impenitente”. Ovviamente nulla sarà così facile.
Ad agitare la situazione, Floriana, che decide di ritornare a Roma e di andare a vivere, in fase iniziale, con Dante ed Anita, che stanno da poco convivendo. Il nuovo inserimento pare essere una bomba ad orologeria.
A completare il cast, Nicola (Thomas Trabacchi), papà di Viola (Alice Lupparelli), una studentessa disabile. Personaggi di peso che, ovviamente, influiranno sul rapporto di Dante ed Anita.
In classe le lezioni di filosofia ed i confronti con i grandi filosofi, ad opera del prof. Balestra, aiuteranno i ragazzi ad affrontare il loro problemi e le inquietudini tipiche dell’adolescenza.
Una piccola curiosità: nella colonna sonora ci sarà una canzone, Dammi un bacio, scritta ed interpretata dal figlio di Alessandro Gassmann, Leo, che dichiara: «Questa canzone racconta un amore che cambia nel tempo, ma rimane eterno. Parla di ragazzi, di Roma, del traffico, di un legame che porta entusiasmo e voglia di vivere. Tutte tematiche che si sposano benissimo con la storia narrata nella serie, di cui sono un grande fan»
Dal Professore al Metodo Fenoglio
Da lunedì 27 in prima serata su Rai1 e per 4 lunedì, Il Metodo Fenoglio, tratto dalla trilogia di Gianrico Carofiglio il Maresciallo Fenoglio: Una mutevole verità, L’estate fredda e La versione di Fenoglio. La serie è ambientata a Bari nei primi anni novanta. Si incentra sulla figura di Pietro Fenoglio (interpretato da Alessio Boni), il maresciallo piemontese che ora vive a Bari e non capisce cosa sia quella violenza inaudita che sta invadendo la città. Non si tratta di bande rivali ma di vera e propria criminalità organizzata. Insieme all’appuntato Antonio Pellecchia (Paolo Sassanelli) e alla PM Gemma D’Angelo, scontrosa ma indipendente e coraggiosa (interpretata da Giulia Vecchio), dopo l’incendio del Teatro Petruzzelli, scoprirà una fondamentale pista da seguire.
Il maresciallo dall’indole introversa, alquanto silenzioso ma comunque empatico nei confronti degli altri e dotato di un grande intuito investigativo, si sposa bene con il suo appuntato, barese doc, estroverso ed esibizionista, manesco e pieno di confidenti. Separato dalla moglie ha una figlia, Ketty.
Il Professore alla prese con la scuola, Fenoglio con la criminalità organizzata
Fenoglio non ama le armi, ama leggere, ascoltare musica classica e l’arte. Ha una compagna, Serena (Giulia Bevilacqua), con la quale condivide le sue passioni. Serena Morandi, è professoressa al Liceo, una donna colta, brillante ed estroversa.
Nel cast anche Vito Lopez (Michele Venitucci) criminale per scelta, Nicola Grimaldi (Marcello Prayer) boss di una vasta organizzazione criminale, temuto e rispettato,
Francesco Centorame (Montemurro), Francesco Foti (Valente), Alessandro Carbonara (Grandolfo), Pio Stellaccio (Savicchio) e Bianca Nappi (Tonia Grimaldi).
“Trasporre per immagini in una serie televisiva l’opera di Gianrico Carofiglio è stato un grande privilegio e allo stesso tempo una sfida elettrizzante”, ha commentato il regista Alessandro Casale. “Il mio obiettivo è stato quello di ricostruire il più fedelmente possibile le atmosfere che caratterizzavano la città di Bari, capoluogo pugliese, che fu teatro delle vicende criminali dei primi anni Novanta del secolo scorso che si dipanano nella serie. Una città, Bari, in cui il nostro protagonista Fenoglio, maresciallo del nucleo operativo dei Carabinieri, affronta importanti e delicate indagini nei mesi più caldi della lotta alla criminalità organizzata italiana di quegli anni”.
Arriva il thriller francese
Su Giallo riparte la quarta stagione della serie thriller francese ambientata a Parigi e dintorni, Astrid e Raphaelle, con protagoniste principali due donne, una talentuosa bibliotecaria dell’archivio criminale ed una comandante di polizia. Astrid Niensel (interpretata da Sara Mortensen da adulta e da Sylvie Filloux da adolescente) è autistica e afflitta dalla sindrome di Asperger. Raphaelle Coste, una donna molto impulsiva,è interpretata da Lola Dewaere. Nel cast anche Theo, figlio di Raphaelle, interpretato da Timi-Joy Marbot e il dottor Henry Fournier, il medico legale interpretato da Husky Kihal.
Le due donne riusciranno, mettendo insieme le loro forze, a risolvere casi intriganti ed omicidi davvero inquietanti e complessi. Segreti, ospedali psichiatrici, magie, personaggi ambigui… una serie molto particolare ma certamente piacevole da seguire.