Il “Velasco pensiero” di questa sua nuova avventura sulla panchina della nazionale azzurra femminile. La sua squadra sarà composta da atlete che daranno la disponibilità incondizionata a svolgere il lavoro che lui e il suo staff chiederanno. Ci sarà “massima disponibilità all’attenzione ai problemi personali, ma decidiamo noi”. Questo include il rapporto con i club”. I collegiali ha anticipato prevederanno settimanalmente 5 giorni di lavoro e due di libertà, come lui stesso per primo decise con la maschile nel 1989.
Il Velasco pensiero: “una squadra di grandi atlete”
“Sono molto felice perché mi è stata data la possibilità di allenare una grande squadra, composta da atlete di primissimo livello che hanno trainato il movimento pallavolistico femminile italiano per tutti questi anni. Sono chiaramente entusiasta di accettare una nuova sfida, in un certo senso mi aiuterà a combattere la vecchiaia.
Il Velasco pensiero: “voglio ringraziare busto”
Come prima cosa volevo ringraziare la Uyba perché è stata l’unica squadra femminile a chiamarmi e a propormi un contratto in A1. La situazione venutasi a creare con Busto Arsizio non è stata delle più facili. Quando chiama la Nazionale bisogna fermarsi. Il meglio per tutti era, ed è stato quello di dimettermi senza alcun tipo di problema. Voglio ringraziare le atlete della Uyba, un gruppo fantastico che mi ha insegnato tanto, allo stesso tempo spero di aver lasciato loro qualcosa del mio lavoro.
Il Velasco pensiero: “sono carico e non vedo l’ora di cominciare. Mazzanti è un’ ottima persona”
Sono carico e non vedo l’ora di cominciare a lavorare. Vorrei dire una cosa molto importante a cui tengo moltissimo; in tutti questi mesi ho sempre pensato che i commenti rivolti a Davide Mazzanti fossero assolutamente ingenerosi. È un allenatore che ha vinto tanto sia in nazionale che con i club, ma la cosa più importante è che è un’ottima persona. Si è solamente trovato a giostrare una situazione molto complicata. I cicli a volte finiscono e questo aspetto bisogna capirlo.
Il Velasco pensiero: “io ascolto tutti”
Chi mi conosce sa che sono una persona che ascolta tutti, continuando a imparare, però ho la convinzione che per gestire una nazionale, dove ci sono molti interessi di diverso tipo, le idee devono essere chiare e decise. La mia voglia è la stessa di quando presi nel 1989 la direzione della nazionale maschile.
Io lavorerò con l’obiettivo di tenere conto delle volontà delle giocatrici. La linea deve essere comune e il mio ruolo è quello di decidere. Massima disponibilità a essere attento ai problemi personali. Ho allenato la nazionale maschile per sette anni. Quando i giocatori erano impegnati con i club non li chiamavo perché ho sempre pensato che un atleta quando sta in un club deve essere concentrato sul club, e viceversa. La testa è chiaramente proiettata verso Parigi 2024. Le atlete man mano che termineranno il loro impegni con i club, e dopo una settimana di riposo, inizieranno ad allenarsi con la nazionale. Abbiamo solo il punto interrogativo sulla finale di Champions League, dipende chi ci arriverà. Quello potrebbe essere rappresentare un problema, soprattutto in ottica della Volleyball Nations League. La gestione della squadra per un allenatore passa attraverso la capacità di apprendimento”.
Velasco con la nazionale per i prossimi due anni
Al termine della conferenza stampa c’è stato il momento della firma del contratto che legherà il tecnico di La Plata alla Federazione Italiana Pallavolo per i prossimi due anni Per l’allenatore argentino, fino ad agosto direttore tecnico delle nazionali giovanili maschili, si tratta dunque di ripartire con una nuova avventura sulla panchina azzurra. L’incarico di Velasco partirà dal 1° gennaio.
Secondo coach è Massimo Barbolini allenatore di Sscandicci
Al suo fianco ci sarà nel ruolo di secondo Massimo Barbolini, che lui ha svezzato come tecnico a Modena vincendo quattro scudetti nel maschile insieme, perché ha spiegato che per quel ruolo serve un tecnico di serie A1 e chi meglio dell’allenatore italiano più vincente poteva scegliere?
Il Velasco pensiero; nello staff anche il trevigiano (acquisito) Lorenzo Bernardi
Nello staff ci sarà anche Lorenzo Bernardi, che lavorerà soprattutto con le ragazze che non parteciperanno ai lunghi viaggi di Vnl che aspettano il gruppo e che in pratica dovrà guardare anche al futuro che fino al 2025 sarà con Velasco in panchina. Pur non facendo nomi Velasco ha sottolineato che vuole inserire un tecnico donna giovane nello staff.
Per Massimo Barbolini e Lorenzo Bernardi il presidente Giuseppe Manfredi assicura che nel loro caso il problema del doppio incarico non sussiste, visti i precedenti del passato (il vice di Mazzanti Matteo Bertini, ad esempio, allenava anche in A1, ndr).
Il Velasco pensiero. Egonu o Antropova: o le due fuoriclasse utilizzate assieme?
Inevitabile c’è stata la domanda se pensa di utilizzare Egonu ed Antropova insieme e lui, pur lasciandosi aperta una porta aperta ad un ripensamento, ha sottolineato che la sua idea è di avere due opposti forti, che non c’è tempo per esperimenti che hanno un risultato dubbio, che materialmente è impossibile pensare di affrontare una Olimpiade in cui si punta chiaramente ad una medaglia con una formazione che non abbia superato il battesimo delle grandi sfide.
Busto Arsizio: “con Velasco avevamo un contratto di tre anni”
L’impostazione dell’evento della presentazione di Velasco, però, è stata almeno parzialmente incrinata dalle polemiche scatenate dalla Uyba Busto Arsizio che senza mezzi termini ha accusato la Fipav di aver provocato “gravi e ingenti danni” alla società portandole via l’allenatore a cui si era legata per tre anni, e ha addirittura minacciato di ricorrere alle vie legali.
Il presidente della Federvolley Giuseppe Manfredi taglia corto
“Non conosco il contratto che c’era tra Busto Arsizio e Velasco: se la società avrà lagnanze le farà valere nelle sedi opportune, ma noi abbiamo la coscienza a posto”. E, comunque, si dice convinto che “non ci sarà nessuno strascico”. Ma Giuseppe Pirola non la pensa affatto così: “Sono molto deluso dalla Federazione, in cui credevo molto. Dal punto di vista sportivo oggi abbiamo perso tutti” commenta amaro il presidente del club lombardo.
Busto Arsizio: arriva un altro argentino. Cichello sarà il nuovo allenatore
Sarà Juan Manuel Cichello il nuovo primo allenatore della Uyba Volley Busto Arsizio: il tecnico argentino, fin qui validissimo secondo, è stato presentato alla squadra nelle nuove vesti di head coach. Esordirà domenica contro Cuneo.