Bottega ricordando i natali della sua azienda immetterà sul mercato un nuovo tipo di grappa. Stavolta al tartufo ma non con i soliti aromi artificiali ma con quanto ricavato da un estratto di tartufo che alcuni ricercatori e qualche specialista del settore sono riusciti a portare alla luce al naturale. Così dopo il limoncello, che ha fatto da apripista ecco che Bottega ha deciso di iniziare l’avventura della grappa. Con la volontà di continuare a servirsi della distribuzione di Signorini. Una grandissima catena di negozi, dedicati proprio al tartufo, che trovano sede in Francia, Belgio, Lussemburgo e Gran Bretagna (uno anche a Palermo).
Dal limone al tartufo
Il successo del limoncello ha convinto Sandro Bottega, a capo dell’azienda vinicola di Bibano di Godega di Sant’Urbano a proseguire l’avventura “tartufo” anche con la grappa. Che verrà venduta anche nei duty free aeroportuali di tutto il mondo. Bottega ha anche annunciato che tra una decina di giorni verranno inaugurati altri due Prosecco Bar, a Praga e ad Abu Dhabi. A cui seguiranno, entro febbraio, le inaugurazioni a Budapest, a Roermond in Olanda e un secondo spazio ancora a Praga. Nel 2024 saranno altri 5 o 6 i Prosecco Bar da aprire e si da per certo che uno sarà in Italia. Verosimilmente a Verona ma anche Genova e Pisa vengono prese in considerazione.