È abitudine ormai consolidata terminare un corso di scrittura creativa con la pubblicazione di un libro, una sorta di saggio di fine anno, impresa che permette a chi ha partecipato di mettersi alla prova lavorando su un testo che poi viene offerto ai lettori e che comporta un importante lavoro di confronto, revisione ed editing. In genere si tratta di antologie costituite da racconti che possono avere o meno un filo conduttore. Un tema magari legato al percorso effettuato durante le lezioni. Il nuovo libro pubblicato da poco per i tipi di Helvetia Editrice, e nato da un corso di scrittura tenuto da Roberto Ferrucci alla Biblioteca CZ della Giudecca, ha voluto invece tentare una strada più ambiziosa, quella del romanzo a più mani. Partendo da un luogo, la Giudecca, appunto, e da un personaggio, è nato questo volume intitolato Le età di Marta. Una storia veneziana [Romanzo collettivo di] Diana Chiarin, Teresa Dal Borgo, Vittorio Levi, Annarosa Manetti, Auretta Paliotto, Carol Partridge, Marghera (VE), Helvetia editrice, 2023 (Rosso veneziano, 27).
In dieci capitoli i sei autori (quattro autori ne hanno scritti due ) hanno creato non solo una vita. Quella di una bambina nata nel 1969, ma anche un intero contesto familiare e sociale che si dipana dal 1944 fino al 2052.
Ferrucci e la vita di Marta
Spiega Ferrucci nell’introduzione: «Dieci momenti di una vita, quella di Marta, nata e cresciuta a Venezia, con qualche escursione di quelle che spesso ti impone la vita. Nata e cresciuta all’isola della Giudecca,che non è affatto la stessa cosa di essere nati a San Marco o a Cannaregio. Che cosa significa, allora essere diventati grandi quando Venezia era ben lontana dall’essere la città emblema del turismo di massa che è oggi? […] Gli autori di questo libro hanno raccontato questo e altro attraverso la Marta di ciascuno».
Nel dipanarsi di una lunga vita (seguiamo le vicende della protagonista fino al suo ottantatreesimo compleanno che cade il 21 luglio 2052) Marta intreccia la sua, come tutti noi, con molte altre. Che permettono anche di raccontare una città e anche un universo che cambia. Con la nonna Fosca entriamo nel mondo delle ”tabacchine”, le donne che lavoravano alla Manifattura tabacchi sul Rio de le Burchielle. E con il nonno antifascista, morto in seguito ad un’aggressione delle brigate nere nel 1944, si ricordano anche le figure di Giobatta Gianquinto, futuro sindaco comunista di Venezia. E di Anita Mezzalira, la prima donna ad entrare con l’incarico di assessora in una giunta del Comune di Venezia.
Marta e Londra
L’esperienza londinese di Marta diciottenne ci restituisce l’atmosfera vivace e creativa inglese di fine anni ‘80. Il primo lavoro all’Hotel Gritti Palace mette in evidenza i cambiamenti dell’accoglienza turistica negli anni ‘90. Molti sono gli incontri, anche sentimentali, spesso infelici, della protagonista, come quello con il narcisista Riccardo e con un professore universitario âgée che ha solo il desiderio di sedurla.
Un aspetto interessante della narrazione è il ritrovamento, da parte della madre di un suo diario. Nascosto dietro un armadio, che riporta molti avvenimenti visti con i suoi occhi di ragazzina: la morte dei bandito “gentiluomo” Kociss, nel 1978. La morte di Alfredino Rampi in diretta TV nel 1981; la vittoria dell’Italia ai mondiali di calcio nel 1982; la morte di Berlihguer nel 1984. Eventi che scuotono la sua sensibilità, come il racconto dell’Aqua granda, nella notte del 4 novembre 1966, che spesso rievocano la nonna e la mamma.
Venezia
I cambiamenti sociali vengono evidenziati dalla partecipazione di Marta al Gay Pride veneziano del 2013, che porterà un nuovo incontro che cambierà la sua vita. Ma qui ci fermiamo per non cadere nello spoiler.
Si tratta dunque di un libro che offre non solo il ritratto di una figura femminile che va incontro alla vita, cresce, affronta e si scontra con le difficoltà che questa mette sul suo cammino. Ma anche di una città e di una società che cambiano, nel bene e nel male. I dieci capitoli sono narrati sia in prima che in terza persona e testimoniano la varietà delle voci che si sono unite in questa opera corale che prende la forma, in buona sostanza, di romanzo per racconti.
Le età di Marta. Una storia veneziana, A cura di Roberto Ferrucci, [Romanzo collettivo di] Diana Chiarin, Teresa Dal Borgo, Vittorio Levi, Annarosa Manetti, Auretta Paliotto, Carol Partridge, Marghera (VE), Helvetia Editrice, 2023 (Rosso veneziano, 27).
Grazie Annalisa.
Bellissima recensione ♥️
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