Tante iniziative e una tre giorni di festa a Longarone Fiere Dolomiti
Manca poco al tappone dolomitico che quasi sicuramente deciderà il Giro d’Italia 2023. E Longarone Fiere Dolomiti è già pronta per diventare “Villaggio in rosa”. Da qui la mattina del 26 maggio partirà la frazione che attraverserà tutta la provincia e porterà i ciclisti sul Campolongo, sul Valparola, sul Giau e sul Tre Croci, prima della salita finale alle Tre Cime di Lavaredo. Ma non c’è solo la tappa: la Fiera, insieme ai Comuni di Longarone, Soverzene e Ponte nelle Alpi, ha definito un ricco calendario di eventi di avvicinamento al Giro. Appuntamenti dedicati anche alle famiglie e al cicloturismo.
«È stata organizzata una serie di piccoli grandi eventi in grado di far respirare l’atmosfera del Giro e far vivere il grande ciclismo anche a chi non è un atleta» spiega Enrico De Bona, coordinatore del comitato di tappa.
La storia del grande ciclismo in mostra a Longarone Fiere Dolomiti
Gli stand diventano “galleria rosa”, con le collezioni di Colnago, Manifattura Valcismon e del Museo della bicicletta di Cesiomaggiore
Pezzi rari da collezione, biciclette che hanno fatto la storia del ciclismo, le maglie dei protagonisti e molto altro. È il “tesoro” che sarà mostrato a Longarone Fiere Dolomiti nelle giornate del Giro d’Italia. Il polo fieristico, infatti diventerà “Villaggio in rosa”, vestito a tema per le due tappe bellunesi (la Oderzo-Palafavera del 25 maggio, e soprattutto la Longarone-Tre Cime di Lavaredo del giorno dopo, quando i corridori partiranno proprio dalla strada antistante la fiera).
Per l’occasione, arriveranno le collezioni rare e preziose di tre musei che di bicicletta se ne intendono. In fiera saranno allestiti i pezzi del Museo della Collezione di Ernesto Colnago (che ripercorre una storia gloriosa lunga 75 anni, mettendo in mostra l’immenso patrimonio tecnico e culturale di capolavori leggendari a due ruote), quelli del Museo della Bicicletta di Cesiomaggiore e anche alcune delle maglie più prestigiose del ciclismo realizzate da Manifattura Valcismon, che produce da anni la maglia rosa ufficiale del Giro.
In particolare, gli appassionati potranno trovare nella sezione Colnago la bicicletta con cui Paolo Bettini ha vinto la Liegi-Bastogne-Liegi del 2002, due anni prima di trionfare alle Olimpiadi di Atene. Ci sarà anche la bici di Rasmussen del Tour de France del 2007, con cui il ciclista danese stupì tutti prima a Tignes (dove conquistò la prima maglia gialla, dopo quasi 90 chilometri di attacco in solitaria), poi sul Colle d’Aubisque (dove staccò uno del calibro di Alberto Contador). Ci sarà anche la bici di Freddy Maertens, e quella con cui Jaroslav Popovyc arrivò terzo al Giro 2003. Gli esperti potranno ammirare la Colnago Master Crono Del Tongo dell’87-88, la CX1 da appena 4,8 chilogrammi, due Colnago Ferrari rosse scintillanti e la crono test utilizzata nella galleria del vento.
Nella sezione abbigliamento, troveranno spazio maglie d’epoca firmate da Manifattura Valcismon, tra cui pezzi davvero da intenditori. Ci saranno anche una maglia della Nazionale, una di campione del mondo firmata da Remco Evenepoel e una della Soudal Quick-Step, tra le prime squadre al mondo per successi.
In Fiera tre giorni di festa rosa
Musica con Radio Piterpan e i successi degli anni ’80, ’90 e Duemila
Le collezioni saranno in mostra da giovedì 25 maggio alle 19, ora di apertura e inaugurazione del Villaggio in rosa. Presente anche la stampa nazionale legata al Giro. E a seguire, musica con i dj bellunesi Simone e Giorgio.
Il giorno dopo, venerdì 26, è quello del tappone dolomitico, con partenza proprio dallo spazio antistante la Fiera. La festa comincerà già al mattino, per accompagnare la partenza dei ciclisti: alla consolle ci sarà Manu Dj già dalle 11. Gli appassionati potranno seguire la tappa sul maxischermo allestito in Fiera. E subito dopo l’arrivo, scatterà nuovamente la musica. Alle 17.30 è previsto l’aperitivo con i dj di Radio Piterpan, Andrea Nordio e Thomas Meneguzzi. In serata invece i festeggiamenti proseguono con Belluno di Notte 1990: sarà una lunga notte rosa con musica anni ’80, ’90 e Duemila.
«Attendiamo qualche migliaio di persone, per un evento che si preannuncia di grande divertimento» dice Enrico De Bona. «Longarone Fiere diventerà un grande villaggio rosa per tre giorni, con stand enogastronomici sempre aperti. Ci saranno la Birra Pedavena, il Consorzio del Prosecco, Caffè Bristot e Villa Laviosa Cocktail Bar».
Festa anche sabato 27: apertura alle 12 con la crono sul maxischermo e dalle 20 alle 22 dj set Belluno. Poi il gran finale: “Impatto in rosa” con Radio Piterpan e le splendide dj Lady Helen e Sister Gloria.
Il programma completo con le numerose iniziative a calendario disponibile sul sito: www.longaronefiere.it/villaggio-in-rosa