Agricoltura eroica e sviluppo all’avanguardia di scena nel quartiere fieristico di Longarone con la 42. Agrimont. Apre oggi sabato 18 marzo la Mostra dell’agricoltura di montagna con un focus alle 9.30 sulle misure previste dal nuovo Piano di sviluppo rurale che occuperà l’intera mattinata. Ma a caratterizzare fin da subito questa edizione sarà la formazione.
La parola al presidente
“Agrimont è pronta a partire con il suo patrimonio ormai storico di approfondimenti tecnici, nella consapevolezza che l’agricoltura di montagna è sempre più legata a conoscenze specifiche che la rendono all’avanguardia” afferma il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra. “Longarone Fiere si conferma incubatore e propulsore di idee per la montagna e le sue peculiarità, con uno sguardo che va oltre la provincia”.
Alcune anticipazioni sulla Mostra Agrimont
Alle 12 è prevista l’inaugurazione ufficiale che, dopo il taglio del nastro e una visita agli stand, terminerà nell’Area incontri dove ad attendere le autorità per un brindisi ci saranno i sapori delle imprese cooperative, fiore all’occhiello della produzione e dell’export veneti, dal prosecco ai formaggi. “Confcooperative Belluno e Treviso rappresenta 139 imprese, 37.500 soci e un fatturato di 1.232.029.845 euro ed è nata dalla fusione delle due realtà provinciali, proprio per rispondere all’istanza forte, delle imprese e dei soci, di cogliere le opportunità dei mercati, senza perdere di vista il patrimonio e l’identità valoriale dei territori”, sottolinea Lorenzo Brugnera, presidente di Confcooperative Belluno e Treviso.
La festa delle cooperative
Non è un caso quindi la presenza ad Agrimont, sarà anzi l’occasione per lanciare la quinta edizione cortinese di “Scoop!” La grande Festa delle Cooperative, che sabato 15 luglio prossimo aprirà le porte della regina delle Dolomiti al pubblico veneto e internazionale. “L’agricoltura bellunese vive un momento delicato, nel quale spopolamento e siccità rappresentano sfide importanti, – continua Brugnera – ma rappresenta un settore fondamentale per la regione e per il comparto, per la grande capacità di resilienza, per la particolarità dei prodotti e delle lavorazioni e per il ruolo che ricopre nella tutela e nella valorizzazione sostenibile del territorio, anche in chiave turistica. Confcooperative è attivamente impegnata a supportare le cooperative in questa transizione”.
Il ruolo di Veneto Agricoltura alla Mostra
Nel pomeriggio Veneto Agricoltura, l’Agenzia regionale per l’innovazione nel settore primario, approfondirà con diversi interventi gli aspetti agronomici e le tecniche di coltivazione, anche in vivaio, delle piante officinali come l’arnica, per esempio, notoriamente difficile da trattare. Ma spazio anche alle piante alimurgiche, o più comunemente chiamate spontanee. Due convegni importanti che vedono il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali.
Le dimostrazioni
Sempre nel pomeriggio di sabato, non mancherà la consueta dimostrazione pratica di potatura e innesti con il professor Alessandro Gallon. E gli approfondimenti sui percorsi post-diploma nel settore forestale montano e sul settore lattiero-caseario, per il quale Provincia e Istituto Agrario “Della Lucia” di Feltre hanno già messo in campo un corso per casari. Domani domenica 19 sarà data particolare attenzione al benessere delle api con Apimarca e ampio spazio agli interventi sui pesticidi, sui girasoli e le comunità batteriche del terreno e alla coibentazione dell’arnia. E con i Maestri norcini della famiglia David, le masterclass sugli insaccati tradizionali, il taglio delle carni e la loro frollatura.
Una mostra che insegna
Formazione continua la si potrà trovare negli stand tutti i giorni come le dimostrazioni pratiche di sicurezza nei cantieri forestali, manutenzione e affilatura catena e taglio con motosega e le dimostrazioni pratiche casearie con l’Istituto agrario, le degustazioni guidate di formaggi delle latterie bellunesi con l’Onaf, i percorsi di degustazione delle varietà di miele del territorio con Apimarca, la scoperta dei cinque sensi in agricoltura per imparare a riconoscere i prodotti del territorio, la stagionalità e il chilometro zero divertendosi con Coldiretti.
Il programma completo e aggiornato delle cinque giornate di Agrimont (18.19 e 24.25.26 marzo) si può trovare sul sito all’indirizzo: www.longaronefiere.it/scopri-il-programma-di-agrimont-2023. Mentre orari e altre indicazioni per visitare la fiera a questo indirizzo: www.longaronefiere.it/agrimont.