Alle chat di gruppo si tenta sempre di sfuggire e, se proprio non si riesce, si silenziano con l’opzione “per sempre”. Quella a cui appartengono Francesca, Sara, Alberto, Alessandro e Francesco, cinque “autori per caso”, regge invece da anni, sempre molto attiva e vivace, nella quale i nostri parlano e si confrontano sui più svariati argomenti. Un pensionato, un insegnante di lettere, un informatico, due dipendenti dell’università. Amici da quasi dieci anni, accomunati dalla passione per il giornalismo, la scrittura, la buona tavola in compagnia, eccoli pronti, anche quest’anno, a commentare la kermesse più attesa: il Festival di San Remo. Sanno anche di musica, qualcuno di loro suona in un’orchestra. Non risparmieranno nulla, i nostri cronisti, seduti comodi sui rispettivi divani, e nulla sfuggirà ai loro commenti scherzosi, ironici e spesso anche taglienti: dalle canzoni ai cantanti, dai testi alla musica, dai look ai monologhi delle presentatrici. Tutto quello che sfilerà sul palco dell’Ariston sarà scandagliato meticolosamente. E ne varrà la pena: perché San Remo è San Remo.
San Remo inizia. Ecco le prime due serate viste dai nostri “esperti”.
Alberto: “Noo…Morandi che canta l’inno aiutoooooo”
Sara: “Scusate ma preferisco i nostri calciatori stonati. Mi riferisco a Totti e Pirlo stonati come pochi. Mattarella non merita questo….”
Alberto: “…e ora Benigni…No basta! Passo a guardare una replica di una partita del Costarica….”
Francesca: “Benigni….L’Inno cantato da Morandi….Mattarella si è già pentito e sorride per cortesia…”.
Francesco: “Sparano tutti i super ospiti all’inizio perché c’è il Presidente”
Alberto: “Ma sapete che il direttore di Rai 1 Stefano Coletta nel corso della conferenza stampa ha sottolineato che lo stipendio del comico sarà “di gena lunga inferiore ai 300.000 euro della passata partecipazione come ospite”?”
Sara: “Attenzione ragazzi all’elogio della musica leggere. Forse vale per le canzoni di un tempo. Ora cosa ricorderemo? Madame? Che tra l’altro pare sia pure una bella canzone”.
Francesca: “Chissà quanti discorsi retorici Mattarella ha ascoltato nella sua vita”
Alberto: “Ecco la ruffianata di Benigni. Ma quanto è paraculo! Pure il padre di Mattarella!”
Francesca: “Guarda! La moglie di Amadeus in prima fila in rosa caramella!”
Alberto: “Ah! Ecco chi è!”
Sara: “Come? Non sai chi è la moglie Giovanna? Hanno un profilo Instagram insieme”
Francesco: “Ehi, su Rai Sport ho trovato una replica di Costarica – Giappone!”
Alessandro: “Facevano prima a non trasmettere nulla”
I Cantanti di San Remo
Anna Oxa
Francesca: “Attenzione Anna Oxa”
Alessandro: “Sempre piaciuta”
Alberto: “Ma sembra Patty Pravo. Oddio, il maestro è orrendo”
Francesca: “Il maestro è abbinato ad Anna Oxa. Certo che potevano pettinarla e vestirla sta pora donna”
Alessandro: “Non capisco una parola”
Francesca: “Neanche noi …È invecchiata, non è più lei. E nemmeno la sua voce è più potente come prima”
Alberto: “Al confronto Madame era comprensibile, Aiuto l’acuto”
Alessandro: “Adesso sì, parole… Libera, rigida, l’anima”
Sara: “Finalmente! È finita, possiamo dimenticare. Sono perplessa…ero rimasta a Quando nasce un amore”
Francesca: “Anche io…che triste ritorno”
Arriva la seconda canzone
Alberto: “Sotto con la seconda canzone e adesso il giovane veneto”
Francesca: “Uscito dalla doccia e vestitosi alla rinfusa”
Alberto: “E subito si rimpiange la Oxa”
Francesca: “Ma è rap? Musica Pop? Cosa stiamo ascoltando? Gianmaria nostro urla Amadeus. A me sembra lo stia insultando”
Ed ecco la Ferragni sul palco di San Remo
Sara: “Ho aspettato questo momento per settimane”
Alberto: “Subito un messaggio: Pensati libera”
Francesca: “Se non me lo diceva lei”
Francesca: “Il Maestro Melozzi l’hanno preso dalla riviera romagnola. Chi è il suo parrucchiere? Lo stesso che pettina Scanzi”
Il Coro
Alberto: “Il Coro dei bambini nooooooo”
Sara: “Oddio di nuovo questi testi fiume. E ha pure la zeppola di Jovanotti.. Mah…comunque in un attimo è Zecchino d’oro”
Alberto: “In peggio.Che tristezza ‘sta cosa da bimbi”
Sara: “Noooo….i piedi sul pianoforte no! Soffro molto”
Il favorito di San Remo
Alberto: “Marco Mengoni il favorito”
Alessandro: “Brividi lo trovano strano”
Francesca: “Mengoni che ripropone i Village People…Un’altra canzone parlata? Ebbasta”
Sara: “Attenzione che questa rischia il podio”
Francesca: “Eehhh temo di si. Dobbiamo sentire anche quella di Ultimo, Ok apposto. Podio”
Francesca: “Sentiamo questa Ariete. Ma è una nuova Madame!”
Sara: “Ad ogni modo questi orrori di Morandi che canta le sue canzoni che dice non sono le più belle, sono migliori di molte canzoni finto Rap”-
Francesca: “Ed ecco Ultimo. Bonasera…pare Costanzo”
Sara: “Ma sta cantando con la lingua dei segni?”
Francesca: “Sta interpretando. Anche questa canzone sarà da podio”
Alberto: “Si ma ci sarà anche Giorgia e la solita sorpresa”
Francesca: “Prossima canzone Coma cose 2246…Elodie 2325. Coma cose, lui è stonatissimo, lei molto meglio. Però insieme sono bravi e la canzone mi piace”
Sara: “Ma canta pure Pelù? Ossignore”
Francesca: “È la canzone dedicata al nipotino. Commovente…Devono proprio riempirlo questo festival, con qualunque cosa”
Alberto: “Si e poi ci saranno anche i Pooh”
Lo shock
Alberto: “No, i divani no! Questo è troppo”
Sara: “No, vi siete persi il secondo abito della Ferragni. Non fa il monologo, legge una lettera che ha scritto a se stessa, neanche Leopardi””
Alberto: “Comunque sentita ora quella dei Cugini di Campagna. Si sente che è scritta da “Rappresentante di lista e mi è pure piaciuta”
Francesca: “E loro erano favolosi. Anche Oxa riascoltata non è male per niente”
Alessandro: “Guardate cosa sta facendo Blanco!”
Tutti insieme: “Straordinario Morandi che esce con la scopa”
San Remo Seconda serata
Francesca: “Non si parla che di Blanco sui social. Una cosa non capisco, ieri hanno migliorato lo share in maniera siderale, eppure a me sembrava lento e a tratti persino noioso. Le canzoni poi non tutte aiutano”.
Francesco: “Noooon lasciarmi solo! Nooon lasciarmi qui! Per me le cose sono due, lacrime mie o lacrime tue. Sto provando a riassumere la vena poetica di questo festival”.
Francesca: “La gara dei patinati. Perché i medley degli ottuagenari? E fanno cantare Paola e Chiara dopo mezzanotte, chi ci arriva?”.
Sara: “Ecco, visto che la gag della scopa ha funzionato, Morandi la ripete”
Alberto: “E poi Grazie dei fiori, iniziamo alla grande. Ma resisto fino a Colapesce e Di Martino”.
Sara: “Io non conosco questo Will, ciao Will, è trevigiano, dai che ce la fai. Però basta con tutte queste parola semirappate, sillabate, strascicate”.
Alberto: “Ma si diverte ed è contentissimo”.
Sara: “William Busetti di Vittorio Veneto”.
Francesco: “Mi dicono un puteo dea prima comunion”
Alberto: “Che cosa gli regaliamo? Un orologio?”
Alberto: “I Modà, lui mi ricorda Lucchetta, ma cosa cantavano anni fa?”
Sara: “Ho rimosso”
Francesco: “Cantavano ho bevuto il tuo bacio e ho veduto la parte migliore di te”
Sara: “Ecco la Fagnani. Ma chi consiglia gli abiti?”.
Alberto: “A me è totalmente ignota, come ignoto il cantante Sethu”.
Francesco: “E’ la moglie di Mentana, giornalista anche lei”.
San Remo a volte crea anche confusione
Francesca: “Cantano, cosa stiamo ascoltando, ho sentito testa di merda e finisce così a caso. Senza senso”.
Sara: “Io rimpiango Sandro Giacobbe”.
Tutti insieme: “Ecco Ranieri con una giacca che sembra fatta con il sacco per l’indifferenziato. E Albano con un vibrato ormai oltre l’imbarazzate. Comunque questa canzoni di Ranieri e Morandi sono belle, son capolavori in confronto alla non-melodia di oggi. Sono decisamente boomer ora però basta. Questa musica non ha nulla a che vedere con il bassume odierno”.
Francesca: “Ecco gli Articolo 31 anche loro in bianco, che tuffo negli anni ‘90”.
Alberto: “Lazza, sentiamolo, capelli, tatuaggi e strass, falsetto, canzone da spiaggia questa. Era intonato”
Francesca: “Oh Giorgia, almeno canterà bene. Suo figlio ha detto che tifa Lazza. La canzone non è granchè, ma lei si salva con i virtuosismi”.
Francesca: “Ecco Colapesce a Di Martino, questa ascoltatela perchè diventerà un tormentone”.
Sara. “Concordo, attendo però Paola e Chiara più che altro per curiosità”
Francesca: “C’è Madame di bianco e nero vestita. Ma sapete che quasi quasi non mi dispiace la sua canzone”.
Sara: “Ho ascoltato pure io Madame, ammetto che mi piace, pure se lei continua a starmi potentemente sulle balle”.
Francesco: “Sto riascoltando tutti su raiplay, siamo due cause perse e testa di merda. Ma io lavoro! Citazione da Colapesce e Dimartino”.