In questa domenica zizzaghiamo fra pallone, palla a spicchi e ovale, come minimo.
Rugby, il videoracconto da Colorno, Parma, 9mila abitanti e in vetta alla top ten fino a pochi giorni fa
“I magnati sono benvenuti ma il progetto è nostro. Siamo solo al 3° anno nel massimo campionato. Il fallimento dell’esperienza con gli Aironi, a Viadana”. Sono primi a pari punti con Padova, prima di questo turno. Ma ora Padova è primo da solo, di nuovo. Colorno secondo da solo, il punto più alto. Nel Peroni TOP10, XI giornata: il Petrarca in vetta solitaria. Vittoria in rimonta per le Fiamme Oro
Rugby, il videoracconto da Parma, su Treviso
“Essere Benetton, come rappresentare gli Agnelli. L’orgoglio di giocare per una famiglia che ha vinto tanto nel basket e nel volley”. Michele Dalai: “Da editore al vertice de Le Zebre. Molto meglio qua, mancano solo le vittorie”.
E da Treviso con Nicotera, con l’ex Alessandro Zanni. Qualcosa sui tifosi. L’ordine di non parlare più del caso di razzismo.
Basket, il videoracconto di Pesaro
“Il consorzio, i 3 milioni e 5mila euro di budget”. Repesa: “In quanti ci siamo bruciati a Milano, da dicembre della seconda stagione la squadra era contro di me”. “Mio figlio allenatore dai 25 anni, a Praga”. Sono il padre e il figlio più importanti, da coach, probabilmente nel basket di oggi. “Il talento dei croati, sono amico di tre nazionali del calcio”.
I presidenti federali possono reggere per 3 legislature, è stata respinta la richiesta di limitarli a due
Gianni Petrucci è pronto a ricandidarsi, reggerà per altri 5 anni, dunque sino al 2028, quando avrà 83 anni.
Infine il calcio
L’eliminazione del Milan dalla coppa Italia, il Torino passa ai supplementari, pur avendo giocato un’ora in 10. E’ la dimostrazione dell’equilibrio del calcio italiano e anche dell’equilibrio da mantenere, nei giudizi. Pioli ha prevalso su Simone Inzaghi, nello scudetto, in extremis, non è tanto più bravo.
La Sampdoria esce a Firenze, per il gol di Barak, il migliore del Lecce e poi del Verona, per stagioni. La Roma ha giocato meglio del solito, ma con il Genoa, squadra di serie B, con la perla di Dybala, a evitare i tempi supplementari.
Il Parma meritava i rigori, a San Siro, con l’Inter, Buffon ha vissuto una serata d’altri tempi, sta per compiere 45 anni ma si è fatto uccellare, si diceva una volta, dal colpo di testa in pallonetto di Acerbi.
E poi la serie A, il 5-1 del Napoli sulla Juventus sbugiarda la modestia di Massimiliano Allegri, che al Cagliari faceva giocare bene e avvicinò l’Europa, mentre a Torino raramente ha davvero convinto, come gioco. “Vincere è l’unica cosa che conta” era il famoso motto bianconero, non solo del presidente Giampiero Boniperti, scomparso da non molto, ma è l’emblema dell’Europa. Dalla Juve mi aspetto pulizia intellettuale, sul mercato, non plusvalenze false e il miglior gioco almeno d’Italia, degno della fidanzata d’Italia, invece Allegri somiglia a Mourinho, purtroppo.