Grande festa all’auditorium M9 in occasione della cerimonia di consegna del “Premio Città di Mestre per lo sport 2022”, giunto alla sua 41° edizione. Il più longevo in provincia dopo il Premio Campiello. Edizione promossa dal Panathlon International Club della Città di Mestre presieduto da Fabrizio Coniglio. Una manifestazione riproposta nella data della ricorrenza della Madonna della Salute. Un momento che intende premiare ogni anno coloro i quali sono stati gratificati nella promozione dello sport e dalle finalità in linea con il Panathlon.
Coniglio e il Premio Città di Mestre
Il presidente ha ricordato che dopo due anni di pandemia, difficili per tutti, ora non si può non guardare con preoccupazione verso la guerra in atto. Lo sport non può essere indifferente, non può non vedere le atrocità della guerra, sempre facendo riferimento alle linee guida con cui il Panatlhon si propone da decenni ed è il motivo del suo successo e della sua longevità. Se il 21 novembre con la Salute è una data simbolica per il territorio veneziano, la fine della pestilenza, oggi a colpire – dice Coniglio – è la totale indifferenza verso gli altri e a volte ignorando le difficoltà a cui giovani sono sottoposti.
41° edizione
Quarantuno edizioni, in cui sono stati premiati personaggi del calibro di Mauro Numa e Dorina Vaccaroni nella scherma; Ivano Bordon, Paolo Poggi, Michele Serena, Aurelio Angonese e Paolo Casarin, nel calcio; Francesco De Piccoli nel pugilato; Federica Pellegrini nel nuoto, ma anche giornalisti come Giorgio Lago, Edoardo Pittalis , imprenditori come Ivano Beggio; persone che hanno promosso importanti iniziative per la comunità, come don Armando Trevisiol.
Premio Città di Mestre e Panathlon
Il Premio “Città di Mestre per lo Sport”, promosso dal locale Panathlon, è oramai una realtà consolidata ed un appuntamento molto sentito, accompagnato e sostenuto dalla amministrazione Comunale; era presente l’Assessore allo Sport e Vicesindaco, Andrea Tomaello che ha detto: “E’ importante riconoscere i meriti di questi ragazzi, perché, come atleti e come persone, sono esempi da seguire anche per i loro coetanei. E vorrei ringraziare non solo loro per quello che fanno nei campi di gara, ma anche le loro famiglie, che li hanno aiutati a diventare ciò che sono oggi. Lo sport ha una profonda valenza educativa, ed è necessario investire su di esso, in dirigenti, tecnici, praticanti, ma anche in impianti: è questo l’obiettivo dell’Amministrazione cittadina”.
I partecipanti
Hanno partecipato alla premiazione: il consigliere mondiale del Panathlon Giorgio Chinellato; il delegato del Coni, Massimo Zanotto; il presidente di Vela, Piero Rosa Salva; il nuovo presidente della Fisi Veneto Roberto Visentin: il presidente di Fondazione Venezia Michele Bugliesi. Silvia Carraro ha coordinato tutta la parte organizzativa in M9 dell’evento. A prestare la voce narrante e a intrattenere il pubblico è stata l’ attrice teatrale Carola Minincleri.
Ed ecco i premiati dell’edizione Premio Città di Mestre 2022:
Anna Porcari nuoto (campionessa mondiale juniores dei 200 farfalla a Lima)
Veronica Quaggio nuoto (campionessa europea juniores con le staffette)
Massimo Chiarioni nuoto (campione mondiale con la 4x 100 stile e medaglia di bronzo con 4x 100 stile a lima )
Alessio delle Vedove Ciclismo (campione mondiale ed europeo dell’inseguimento a squadre)
Leonardo Donaggio Sci Freeski (vincitore della slow style di coppa europea in Svizzera)
Lorenzo Cortesi Direttore Generale Venice Marathon – dirigente sportivo
Sandro Antenori tecnico e allenatore Canoa- impegnato nella riorganizzazione dello staff abilitativo all’ avviamento degli allievi
Unione Ciclistica Martellago Maerne Olmo Società sportiva ciclismo- opera per la promozione del movimento giovanile
Paolo Peratoner dirigente Uisp-Una vita per lo sport premio Antonio Serena
Elisa Renier Lo Sport per la vita-canoa
Marco Zemello Lo sport per la vita canoa
Stefano Pittarello giornalista sportivo premio Luca Miani, cronista di Tele Padova, 7 Gold
Juventino calcio Marghera– progetto territorio per il sociale.