Rullo di tamburi…il pregiato e pluripremiato formaggio “Capra Tonka & Vermouth” di Perenzin Latteria di San Pietro di Feletto (TV) torna sul podio per ricevere il premio SUPERGOLD al World Cheese Awards 2022!
La Perenzin senza rivali
Questa eccellente Limited Edition, inizialmente creata per il Natale 2020, sbaragliando ogni giuria continua ad aggiudicarsi un premio dopo l’altro. Dopo il suo primo concorso al Trofeo San Lucio 2021, dove è stato premiato come formaggio “Migliore tra i migliori”, è venuta la volta del Progetto Forme a Bergamo, in cui il Capra Tonka & Vermouth è salito sul gradino più alto del podio per la categoria “Oltre il formaggio” – specialità lattica a pasta semidura.
Gli altri premi
Poi a inizio anno c’è stata la conquista della commissione francese del Salon du Fromage, dove 16 membri chiamati al voto hanno decretato, i 12 migliori prodotti del concorso “Coups de Coeur” 2022 e tra le specialità premiate, per qualità e particolarità, c’era anche la Limited Edition della Perenzin Latteria. Un successo inarrestabile quindi, quello del Capra Tonka & Vermouth che, frutto dell’ambizioso progetto Affinità Elettive, ideato da Erika Piccoli e Riccardo Tonon e affinato da Matteo Piccoli, rappresenta un formaggio davvero esclusivo, realizzato con passione e grande cura per i dettagli.
Il più grande evento mondiale
La premiazione del World Cheese Awards, il più grande evento mondiale del comparto caseario, giunto alla 34a edizione, si è svolta nei giorni scorsi a Newport, in Galles. Questi i numeri: 4.434 i formaggi presentati da 42 paesi e 900 e le aziende partecipanti da tutto il mondo, suddivise in 98 tavoli/categorie; 250 gli esperti provenienti da 38 nazioni diverse – tra cui Cathy Strange di Whole Foods Market (Stati Uniti), Patricia Michelson da La Fromagerie (Uk), Denis Priimagi di Cheese Kingdom (Ucraina) e Davide Fiori della Luigi Guffanti 1876 -, che ne hanno studiato l’aspetto, la consistenza, l’aroma e il sapore.
Perenzin Latteria super oro!
Una volta giudicati, i formaggi iscritti a questo prestigioso e autorevole concorso, sono stati classificati in 4 diverse categorie: bronzo, argento, oro e super oro. E proprio tra i 98 formaggi super oro, primeggia il prodotto di eccellenza di Latteria Perenzin: il “Capra Tonka & Vermouth”.
La titolare
“I riconoscimenti quotidiani dei nostri clienti, uniti a questi ambiziosi premi, ci riempiono di orgoglio e soddisfazione. Ringrazio in modo particolare tutti coloro che lavorano nel nostro caseificio per l’impegno con cui ogni giorno mi supportano con professionalità e passione, affrontando le difficoltà con dedizione. Il premio di questa prestigiosa competizione internazionale è anche e soprattutto merito loro”, ha commentato con soddisfazione la titolare Emanuela Perenzin.
“I miei complimenti – prosegue Emanuela – vanno anche al vincitore del miglior prodotto caseario al mondo che quest’anno è l’ottimo Gruyère AOP surchoix. Iscritto dal casaro svizzero Vorderfultigen e dall’affinatore Gourmino. Non ci resta che fare tesoro di questa meravigliosa esperienza e prepararci, con il consueto impegno, ad affrontare con grinta e determinazione la prossima edizione dei World Cheese Awards. Che si terrà a Trondheim in Norvegia.con l’auspicio di portare a casa un nuovo riconoscimento! Quando siamo vicini agli obiettivi raggiunti, infatti, ci mettiamo già in moto per quelli successivi. E abbiamo poco tempo per le celebrazioni. Le sfide ci piacciono perchè ci stimolano al miglioramento. Ma devo ammettere che ci piacciono ancora di più le vittorie perchè ci ripagano di ogni fatica.
Ricordo ancora la gioia di qualche settimana fa nell’apprendere che la nostra Capra Stagionata, si è aggiudicata il premio per il miglior formaggio di capra in pasta semidura/dura al XVIII Concorso Caseus Veneti di Piazzola sul Brenta. Punto di riferimento del comparto nel panorama internazionale. Non solo, ma come ogni anno, nel corso della manifestazione Caseus Veneti sono stati premiati i formaggi preferiti da una Giuria Aurea composta da chef, giornalisti di settore e divulgatori e da una Giuria Popolare che ha dato voce ai consumatori. E, con lo stesso formaggio di capra stagionata, abbiamo conquistato anche il premio della Giuria Aurea per Formaggi di Capra in Pasta Semidura. Di più non potevamo chiedere!”
Perenzin Latteria e la sperimentazione
Dal lontano 1898 Perenzin Latteria si dedica sapientemente alla creazione di formaggi biologici pluripremiati e famosi in tutto il mondo. Con oltre cento anni di storia, cinque generazioni di casari, ventiquattro dipendenti e un fatturato che supera i quattro milioni di euro, lo storico caseificio di Bagnolo di San Pietro di Feletto (TV), sorge tra le assolate “Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”, Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Nato da un’idea di Domenico Perenzin, dopo oltre un secolo di vita, vede oggi la quarta generazione alla guida dell’azienda. Con Emanuela Perenzin (pronipote di Domenico Perenzin) e la collaborazione dei figli Erika e Matteo Piccoli, che rappresentano la quinta generazione. Una storia coniugata al futuro dal sapore genuino quella di Latteria Perenzin, sinonimo di qualità, innovazione e sperimentazione per un equilibrio di gusto e tradizione.
Perenzin Latteria: la storia
È grazie all’incontro con un produttore di Mel che produceva latte di capra biologico, che l’azienda decide di indirizzarsi su un prodotto poco diffuso. Che non aveva molto appeal tra i consumatori: il latte di capra. Un’ottima intuizione che, nel tempo, ha portato grandi soddisfazioni. Custodi di antichi segreti, interpreti di saperi tradizionali e lungimiranti innovatori, oggi i Perenzin confezionano i formaggi con tutti i dovuti crismi. In un anno si lavorano circa due milioni di litri di latte che servono per trenta tipi di formaggi tradizionali e biologici di capra, vacca e bufala, formaggi affinati e ubriacati.
È davvero lunga la serie di premi vinti da Perenzin Latteria. Circa un centinaio, tra cui: Italian Cheese Awards, Supergold al World Cheese Awards, Global Cheese Awards, e Miglior Formaggio Europeo 2015 per il San Pietro in Cera d’Api. Tra i formaggi che vanno per la maggiore figurano la semplicissima caciottina di capra, un formaggio base, fatto con caglio non animale. Oppure gli ubriacati, in primis l’Ubriacato di Capra al Traminer. Che ha vinto per due anni di fila l’Italian Cheese Awards che è l’Oscar della categoria.
Sostenibilità
Particolarmente sensibili al mondo bio, l’azienda ha implementato alcune procedure che permettono il riciclo dell’acqua di scarico degli impianti frigoriferi. Con il recupero del calore altrimenti disperso. Allo studio un sistema per il recupero del calore del siero della ricotta. Al Cheese Bar viene servita l’acqua purificata proveniente dall’acquedotto, evitando spreco di plastica e trasporti inutili di bottiglie di vetro. Massima attenzione anche in ufficio, infatti viene utilizzata carta riciclata cercando di evitare stampe inutili. Il caseificio è dotato infine di un impianto fotovoltaico da 50 kw.