Apre domani lunedì a Longarone, ai piedi delle Dolomiti, la tre giorni in fiera dedicata al settore HoReCa, al turismo e allo sport. Testimonial dell’evento per il taglio del nastro due grandi sportivi italiani, Paola Pezzo e Kristian Ghedina. Diecimila metri quadrati con oltre 170 espositori e quasi 200 marchi rappresentati provenienti da 11 Regioni italiane e 13 Paesi esteri. Questi i numeri della seconda edizione della fiera dedicata all’ospitalità e alla ristorazione in montagna che la Fiera di Longarone ha messo in piedi supportare il rilancio del comparto turistico dolomitico e montano più in generale. L’ingresso è riservato agli operatori quali albergatori, ristoratori, pubblici esercizi che troveranno ad accoglierli le aziende fornitrici di attrezzature, grandi cucine e impianti, prodotti alimentari per il catering, bevande, arredo contract, software, tecnologie e servizi di vario genere.
Ospitalità come plus
Infatti, la fiera si rivolge a tutte quelle attività che operano nelle aree montane e pedemontane del Nord Est Italia, con un occhio di riguardo per le aree a vocazione turistica che stanno dimostrando una continua espansione. Con essa la necessità di offrire soluzioni e servizi sempre più adeguati ad un incoming internazionale dalle molteplici esigenze.
Le parole di Simone Deola
Ad ospitare la presentazione della manifestazione l’Amministrazione provinciale di Belluno, rappresentata dal consigliere Simone Deola. “L’asset turistico del nostro territorio si trova di fronte a un bivio, dettato dalla grande difficoltà del periodo: i rincari energetici rischiano di provocare conseguenze ancora peggiori di quelle causate dalla pandemia. Pertanto, riuscire a organizzare un momento di confronto tra i portatori di interesse nella galassia del turismo è importantissimo. La scorsa settimana la Provincia ha varato un odg sui rincari energetici, chiedendo prese di posizione da parte della politica nazionale: l’obiettivo è tutelare il comparto ricettivo e produttivo”.
Le novità sull’ospitalità e lo sport narrate dal presidente
Grande novità di quest’anno, un’altra iniziativa della Fiera di Longarone, Dolomiti Sport Convention. A spiegare le motivazioni di questa nuovo progetto di Longarone Fiere Dolomiti, il presidente Gian Angelo Bellati: “il primo intento, insieme con la Regione, è quello di lanciare la candidatura della Regione del Veneto a Regione europea dello sport del 2024. Secondo, è sicuramente la promozione del 2026. Un momento importantissimo per via delle Olimpiadi, che verranno però ricordate come appuntamento importantissimo insieme con tantissimi soggetti”.
Anche la fotografia
A non essere una novità invece, giunto alla quinta edizione, il Buy Veneto speciale montagna. Ospitato all’interno del Dolomiti Show, fa parte del progetto più ampio del Buy Veneto, promosso dalla Regione del Veneto. Lunedì 10 ottobre saranno presenti a Longarone 20 buyer che incontreranno strutture ricettive e operatori turistici della provincia a Belluno. Per il direttore del Dolomiti Show, Mauro Topinelli: “Un’opportunità unica per presentare l’offerta turistica del nostro territorio. Darà continuità al tema del turismo accessibile presentando le azioni concrete che sono state realizzate nell’ultimo anno. Non solo, ospiterà la mostra fotografica della Fondazione Dolomiti UNESCO “Straordinaria Bellezza”, un percorso che valorizza i 9 sistemi che compongono il Sito UNESCO”.
Un evento quindi fondamentale per sistema turistico della montagna veneta e dolomitica
Come ha sottolineato il direttore di Ascom – Confcommercio Belluno, Luca Dal Poz. “Dolomiti Show risponde a una domanda che il territorio si era posto da molto tempo. Parlare di turismo sul territorio, ma parlarne anche con uno sguardo rivolto all’esterno. Quindi a chi ci vede da fuori, ma soprattutto a chi vuol venirci a trovare in veste di cliente, in veste di operatore commerciale, di operatore turistico. Credo che il lavoro svolto in questi anni sia stato estremamente proficuo, perché risponde proprio a questa domanda.
L’invito che noi facciamo come Confcommercio, Associazione che raccoglie gli operatori del turismo, ma anche gli operatori commerciali che di turismo vivono, è di venire in fiera a vedere cosa fa il territorio per promuoversi e per promuovere le imprese sul territorio”. Confcommercio va oltre, partecipando attivamente alle iniziative in fiera, puntando soprattutto sulla formazione e sul sistema del credito collegato allo sviluppo e all’ammodernamento turistico. Soprattutto con un occhio di riguardo al mondo delle disabilità, perché, secondo Dal Poz, comporterà necessariamente un salto qualitativo nell’offerta turistica da parte di tutti gli operatori e le imprese sul territorio.
Sinergia tra Regione e Dolomiti Show nel segno dell’ospitalità
Per la DMO Dolomiti è intervenuta la responsabile marketing, Elisa Calcamuggi. Che ha voluto evidenziare come ci sian una sinergia perfetta fra la Regione del Veneto, il territorio, la fiera e Dolomiti show. “La nostra attività come DMO Dolomiti inizierà già qualche giorno prima perché daremo il benvenuto a questi 20 buyers che arrivano da tutto il mondo. Canada, Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Germania, Israele e tanti altri Paesi stranieri. Saranno qui con noi il sabato e la domenica e visiteranno parte del territorio, perché hanno proprio scelto di venire sulle Dolomiti bellunesi. Perché vogliono conoscere bene questo territorio per poi proporlo nei loro Paesi e portare qui i turisti”. Ma non nasconde le difficoltà del momento. “Sappiamo perfettamente che sarà un inverno complicato. Perché il caro energia legato sia al funzionamento degli impianti di risalita, sia a quello che sono le strutture ricettive, è un fattore che bisogna calcolare”.
Tra gli obbiettivi della Destination Management Organization delle Dolomiti bellunesi c’è la destagionalizzazione. Affinché anche la primavera e l’autunno rappresentino delle opportunità importanti per il turismo della montagna.
La fiera sarà aperta da lunedì 10 a mercoledì 12 ottobre con orario 10-18.30 e l’accesso sarà riservato agli operatori di settore e su invito.