È incominciato il “Triathlon della Bellezza” – iniziativa itinerante promossa da Venezia Spiagge, Consorzio Venezia e il suo Lido in collaborazione con l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Si vogliono unire tre patrimoni UNESCO: Venezia e la sua Laguna, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e le Dolomiti. Tre campioni di portata mondiale, uno per territorio, si sono passati un “testimone virtuale” dalle acque della laguna, agli irti pendii delle Colline fino alla cima delle Dolomiti, suggellando un legame profondo che vedrà questi territori protagonisti e coesi al fine di promuovere le prossime Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
Il Triathlon inizia con i campioni
Il Triathlon delle Bellezza è iniziato con l’olimpionico Daniele Scarpa che ha solcato le acque della Laguna con la sua canoa, accompagnato anche dalla moglie e atleta paralimpica Sandra Truccolo. Poi ill campione mondiale Alessandro Ballan con la sua bici ha attraversato le Colline; a concludere il percorso l’atleta olimpica di curling Stefania Constantini mettendo in luce le sue doti a Cortina. I tre atleti sono stati ripresi nelle loro performance per un video documentario, con interviste esclusive, che contribuirà a celebrare la bellezza di questi luoghi unici al mondo.
Il Triathlon in contemporanea con Mostra del cinema
L’evento è stato presentato proprio in concomitanza con la 79^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, alla Terrazza della spiaggia Blue Moon del Lido di Venezia. Moderato da Valentina Graziosi di Sportitalia, ha visto la presenza di: Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene; Michela Cafarchia, presidente Consorzio Venezia e il suo Lido; Pierluigi Padovan, presidente e ad di Venezia Spiagge e vicepresidente di Unionmare; Alessandro Ballan, ex campione del mondo di ciclismo e Francesca Scatto presidente Commissione Turismo Regione Veneto.
Le parole di Montedoro
“Fare rete tra territori UNESCO – spiega la Montedoro – è fondamentale per valorizzare la loro bellezza e diffonderla nel mondo. L’idea di realizzare un “Triathlon della Bellezza” in concomitanza di un evento così importante come la Mostra del Cinema che ha acceso i riflettori di tutto il mondo su Venezia, il Lido e la sua laguna e realizzare un video di promozione dei nostri territori attraverso le performance dei nostri atleti veneti va in una direzione chiara. Quella di un viaggio emozionale che attraversa l’anima vibrante del Veneto, un’anima intrisa di tradizioni, paesaggi meravigliosi e sport, sempre proiettati al futuro”.
Caner e il Triathlon
“Da sempre lo sport unisce i territori ed è uno straordinario veicolo di promozione turistica – aggiunge l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner – Un volano per far conoscere mete inesplorate o accendere i riflettori sui luoghi iconici del nostro Veneto. Penso ai nostri nove siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità, che rappresentano concretamente l’idea di “paesaggio culturale diffuso”, che dalla laguna si estende, appunto, alle Dolomiti. E quando pensiamo a questi beni UNESCO pensiamo subito a turismo, territorio, eccellenze, unicità. Una iniziativa come quella del ‘Triathlon della Bellezza’, di fatto, collega idealmente tre dei nove siti UNESCO riconosciuti in Veneto. Un viaggio che inizia dalla Laguna di Venezia, dove, nelle giornate più limpide si intravedono nello skyline le nostre montagne, che tra quattro anni saranno il palcoscenico delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026”.
Ballan
“Il Veneto, dove sono nato e cresciuto, è sempre stato il mio campo di allenamento – racconta il campione Alessandro Ballan – perché dal mare alle montagne, passando attraverso le colline ha tutto quello che serve. Il bello però è stato che, a fine carriera, quando ho iniziato a godermi la bicicletta in un altro modo, ho davvero scoperto quanto questi luoghi siano soprattutto belli. Prima era un pensare ai battiti, al tempo… Oggi grazie a questa seconda vita, posso godermi ogni sfumatura di questi territori, unici al mondo”.
L’importanza del Triathlon della bellezza
“Siamo contenti di ospitare in Venezia Spiagge questa iniziativa – aggiunge Pierluigi Padovan – come società pubblica in accordo con la pubblica amministrazione di Venezia siamo parte attiva nella promozione e nello sviluppo della destinazione Lido di Venezia. Lo sport è certamente un volano importante per attrarre sempre più pubblico e proprio in questa direzione abbiamo reso le nostre spiagge ancora più attrezzate perché possano essere praticate tutte le attività sportive d’eccellenza, tra le quali il padel, a cui abbiamo dedicato un nuovo campo. Ragionare in modo sinergico con le altre destinazioni venete con lo stesso target di clientela come le Colline Patrimonio dell’UNESCO e le Dolomiti, serve per offrire ai visitatori un percorso turistico nuovo, innovativo e strategico per lo sviluppo”.
“Anche il Consorzio Venezia e il suo lido è impegnato fino dalla sua nascita nella promozione della destinazione del Lido di Venezia – conferma Michela Cafarchia – la volontà di collaborare in una visione strategica con altre destinazioni di prossimità nasce dalla strategia di offrire opportunità e motivazioni di viaggio uniche nel mondo perché il Veneto offre luoghi che si posizionano nell’eccellenza turistica mondiale e sono apprezzati da milioni di visitatori ogni anno”.
“L’amministrazione comunale, in primis il sindaco Brugnaro, negli ultimi 6 anni ha messo in campo una serie di azioni di sviluppo per creare nuove opportunità di crescita per la nostra bellissima isola del Lido. – fa sapere Michele Zuin, assessore al Bilancio e alle partecipate del Comune di Venezia. Crediamo fortemente nelle sinergie che portano un turismo di qualità, alla ricerca di luoghi ed esperienze uniche”.