Chi l’avrebbe mai detto che in mezzo ai monti potesse esistere un albergo con oltre 2000 opere d’arte di altissimo valore? Eppure, nel cuore dell’Alpe di Siusi, proprio nel centro di Fiè allo Sciliar, sorge il Romantik Hotel Turm*****. Qui il design moderno e lussuoso incontra la pietra delle mura storiche del XIII secolo e si mescola alle preziose opere pittoriche che danno l’impressione di trovarsi in una galleria d’arte. Tuttavia, il clima è quello di casa, l’accoglienza autentica e spontanea porta l’impronta dell’albergatore Stephan Pramstrahler, con la moglie Kathi e i loro cinque figli. Nel Romantik Hotel Turm c’è tutto il genio creativo, la lungimiranza e l’originalità del suo patron di casa.
Il romanticismo dell’Alpe di Siusi
Il romanticismo del Turm nasce dal connubio suggestivo di storia, arte e design. L’hotel è un magnifico labirinto che si snoda tra livelli diversi e differenti periodi storici, da scoprire passo dopo passo. Dall’antica torre del XIII secolo alla Casa Kraiter con la sua torre rotonda. Di nuova costruzione la torre del gufo, il “Wagenhaus” ovvero la casa dei carri, la torre dei falchi. Ogni luogo ha un suo stile che lo contraddistingue, ma sono soprattutto le 5 torri a conferire un carattere inconfondibile all’hotel. Tra di esse, diverse terrazze a varie altezze permettono di utilizzare spazi appartati e accoglienti e godere dello splendido panorama esterno.
L’Alpe di Siusi e l’arte
Gli ospiti si perdono tra le oltre 2.000 opere d’arte, qualche scultura qua e là, ma soprattutto tanti quadri di immenso valore, da Picasso a Dalì, da Guttuso a Klimt, e molti altri. Sembra davvero di trovarsi in una galleria d’arte. Oggetti di design e arredi altoatesini si mescolano armoniosamente anche nelle camere, dando vita a uno stile unico e sempre diverso. Tradizionali e moderne, non c’è una suite uguale all’altra, ognuna ha il suo nome e racconta la sua storia.
Strizziamo l’occhio al palato
Presente nella Guida Michelin e nel Gambero Rosso, il ristorante del Romantik Hotel Turm vanta 14 punti Gault Millau e 3 cucchiai nella guida Aral Schlemmer Atlas. Una gastronomia eccellente, una vera officina dei sapori dove la qualità dei prodotti è al primo posto. Quella dello chef Mathieu Domagala e della sua brigata è una cucina autentica, caratterizzata da una grande attenzione per la qualità, ma anche dalla voglia di sperimentare sempre, per offrire agli ospiti qualcosa di speciale e particolare. Come, ad esempio, la possibilità di scegliere tra il ristorante à la carte e la mezza pensione con i menu “Romantici” o a “1001 calorie”. A completare il tutto, una mise en place sempre molto ricercata e originale, il tavolo romantico apparecchiato con cura, d’inverno in una delle Stube tradizionali, in estate nel roseto con vista incantevole sullo Sciliar.
Notti magiche nell’Alpe di Siusi
Non mancano le serate speciali che si concludono con buffet di strudel, formaggi e dessert tipici nella cantina scavata nella roccia. Qui si svolgono naturalmente anche degustazioni di vini e distillati. L’hotel infatti fa parte dei Vinum Hotels Alto Adige Südtirol e nel 2014 è stato insignito del “Premio per la cultura del vino” per l’impegno nella promozione dei vini dell’Alto Adige. Altro spazio dove lasciarsi tentare da dolci e stuzzichini salati, cocktail, aperitivi e digestivi, al suono coinvolgente del pianoforte, è sicuramente il bar Oswald von Wolkenstein, con uno strepitoso Picasso che spicca tra le altre numerose opere d’arte.
Spazio al relax
Relax totale è galleggiare nella black pool all’interno della Spa, raggiungere l’esterno sempre nuotando nell’acqua piacevolmente riscaldata. E qui lasciarsi ammaliare dall’imponenza dello Sciliar che si staglia maestoso proprio davanti alla piscina. E poi l’idromassaggio, la fontana dei lupi Wolfsbrunnen e il giardino fiorito che in inverno si ricopre di neve. La Spa offre un benessere a 360°.L’area sauna comprende 4 diversi ambienti. Nella sauna mistica del guardiano del fuoco, con vista panoramica sullo Sciliar, si pratica il rito della gettata di vapore. La sauna finlandese è in stile Stube, mentre la sauna al profumo d’abete è caratterizzata da una leggera pioggia fine che ne esalta l’essenza. Il bagno di vapore aromatico infine stimola i sensi con il suo profumo e il cielo stellato.
Tra le sale relax, quella panoramica con vista sullo Sciliar e la grotta salina scavata nella roccia. Quest’ultima invita ad abbandonarsi al calore, comodamente sdraiati su isole di relax galleggianti nel lago salino, circondati dal mormorio dell’acqua e dal cinguettio degli uccellini. La Spa mette a disposizione una vasta gamma di trattamenti, rituali naturali che prendono vita dai prodotti e dalle tradizioni del territorio. Dai bagni di fieno ai massaggi con erbe e oli locali.
Il padrone di casa dell’Alpe di Siusi
Ogni settimana il patron di casa Stephan Pramstrahler accompagna i suoi ospiti al maso Grottnerhof per degustare i vini di produzione propria: 3 bianchi e 1 rosso. Il Grottnerhof, altra struttura della famiglia Pramstrahler, sorge in una posizione defilata, volutamente disconnessa dal web e dal mondo, per offrire un luogo di pace assoluta nella natura. La tenuta vinicola del XIII secolo, sottoposta a tutela dei beni culturali, è stata completamente rinnovata mediante un sapiente restauro conservativo. Oggi è un gioiello immerso nella natura e nei vigneti, raggiungibile attraverso una strada tortuosa che attraversa il bosco. Lontano da altre abitazioni, luci artificiali e rumori, una volta giunti qui si è disconnessi dal resto del mondo. In senso figurato ma anche pratico: il patron di casa Stephan Pramstrahler, infatti, non ha voluto attivare la connessione Internet, per non snaturare un rifugio di pace e silenzio.
Un’unione perfetta
All’interno charme ed eleganza si mescolano allo stile rustico chic della tradizione. Le antiche e spesse mura custodiscono due suite di design dallo stile diverso, mentre al piano inferiore trovano posto ambienti che parlano del passato. La cantina con le botti originali, la Selchküche, la stanza in cui si affumicavano i salumi con il tipico soffitto annerito, la Stube contadina autentica e il forno ancora funzionante, il corridoio con le volte a crociera.
Un paradiso naturale
Fiè allo Sciliar è immerso nel paradiso naturale dell’Alpe di Siusi, insieme alle Dolomiti, patrimonio mondiale Unesco. La superficie di 56 km quadrati ne fa l’altopiano più esteso d’Europa, a un’altitudine che va dai 1.600 metri s.l.m. fino ai 2.563 metri della cima Pez. È tra l’altro il versante più soleggiato, baciato dai raggi del sole per 300 giorni all’anno, e forse anche per questo vanta una ricca flora contraddistinta da circa 790 diverse specie. Se il massiccio dello Sciliar è l’emblema dell’Alto Adige, inconfondibili sono anche le imponenti cime dolomitiche di Sassolungo e Sassopiatto. Con la bella stagione si va alla scoperta di questo parco naturale semplicemente a piedi o in sella alla mountain bike, sfruttando i ben 450 km di itinerari escursionistici adatti a tutti. Dalle passeggiate che collegano le diverse baite, fino ai trekking più impegnativi alla conquista delle vette più alte. Ogni tour riserva panorami sconfinati sul grandioso mondo alpino delle Dolomiti. In più gli sportivi infine trovano una palestra con attrezzi all’avanguardia e una parete di roccia naturale alta 15 metri per l’arrampicata.