I suoi avversari sono l’assenteismo e il bel tempo. A Santa Lucia di Piave comune della Marca Trevigiana c’è un unico candidato sindaco proiettato alla vittoria, Fiorenzo Fantinel con la lista “Patto per Santa Lucia”. A causa di un vizio formale è stata esclusa la lista “Insieme per Santa Lucia”, che vedeva come avversario Luca Bellotto, vice sindaco uscente.
La storia
Dopo 28 anni di dominio incontrastato, a Santa Lucia arriva la fine della “monarchia” del “mariga” Riccardo Szumski no vax radiato dall’ordine dei medici, che era nel gruppo con candidato sindaco il suo vice e “delfino”. Szumski sta invitando in tutti i modi i santalucesi a non recarsi al voto. Basterà arrivare al 40 per cento dei votanti per accedere alla poltrona di primo cittadino, ma non sarà impresa facile. E ben lo sanno i sostenitori di Fantinel imprenditore di 61 anni, di recente laureatosi in Scienze politiche, uomo di esperienza politica sia come consigliere comunale che vice sindaco.
A Santa Lucia il confronto tra associazioni di categoria
Nei giorni scorsi le associazioni di categoria con Alberto Nadal amministratore unico Azienda Speciale Santa Lucia Fiere, Valerio Nadal presidente Condifesa TVB, Fabio Dal Cin della Confartigianato di Conegliano e Giulio Zornio direttore della Cantina sociale di Mareno di Piave oltre a Claudio Foltran presidente della Scuola di Musica “Egle Salvadoretti” hanno incontrato il candidato sindaco.
La scelta di Fantinel
Fantinel ha scelto di portare avanti una campagna elettorale basata sui programmi e sui progetti e ha evitato finora le polemiche con l’amministrazione uscente. Compongono la lista di Fantinel: Nicola Bariviera, Alessio Barro, Claudia Basei, Oretta Calonego, Luca Castellaz, Massimiliano Di Fabio, Elisa Furlanetto, Riccardo Lovatello, Alessandra Marsura, Giada Pavan, Daniela Perenzin, Chiara Trevisan.
I progetti per Santa Lucia
Nel programma spiccano il miglioramento benessere delle persone. Potenziamento del settore sociale a favore delle fasce deboli. La realizzazione di progetti innovativi come la digitalizzazione della pubblica amministrazione, attivare una Consulta con le Associazioni. Tra gli obiettivi anche la valorizzazione di una realtà fondamentale per il territorio dell’Azienda Speciale Santa Lucia Fiere riqualificando gli spazi architettonici e le strutture. Si parla anche del completamento dei collegamenti tra le piste ciclabili con i territori limitrofi. Del potenziamento delle attività culturali e artistiche e delle strutture sportive.
Una cosa è certa: gli abitanti vogliono evitare il commissariamento del Comune che porterebbe alla paralisi dell’attività amministrativa negativa dopo anni pesantissimi.