Il diario liberale continua a scrivere la sue pagine e si sofferma su alcune dichiarazioni che hanno creato shock soprattutto dalle persone da cui sono state dette. All’imbecillità non c’è limite. Perché non diamo un kalashnikov a maestri e pure al sacerdote?
Chi ha goduto della fiducia del popolo non può non avere rispetto per la libertà per cui combatte la difende
Ora sono le persone di buonsenso e gli stessi famigli che ha imposto alla politica a criticarlo e a dissociarsi. Chissà se gli elettori capiranno che solo per gli interessi che li legano a Putin ci sono leader costretti a simpatizzare con lui e giustificare i lutti che impone a tanta povera gente. Quelli un giorno potremmo essere noi. Dal voto non dipende solo la data del pensionamento o qualche euro in più in busta paga. Ma dissesti economici catastrofici, tragedie familiari, la dittatura che tanti nostri vicini soffrono, la guerra, e la schiavitù. Meglio non arrendersi e difendere la libertà.
Senza la complicità di certi politici corrotti e la dabbenaggine di elettori, la lobby delle armi non avrebbe potere
Anziché piagnucolare perché il Congresso approvi un divieto, si dovrebbe avviare una campagna moralizzatrice. Negli USA il potere ce l’ha il popolo non le lobby. A morire sono cittadini americani e i loro figli, uccisi da esaltati – purtroppo ce ne sono tanti – che non possono bere alcolici né guidare l’auto prima di 16 anni, ma a qualsiasi età sono in grado di acquistare armi. Che strana democrazia, con parlamentari – non solo repubblicani – che tutelano l’industria del terrore anziché proteggere i cittadini. Che, però, continuano a votarli e vedere morire innocenti.
Anziché limitare la vendita di armi, Trump vuole militarizzare le scuole. Alle elementari gli scolari con l’elmetto
Tanto la politica è come se non ci fosse. Maestri e professori in tuta mimetica. I bidelli armati fino ai denti. Anziché corsi di aggiornamento culturale si faranno esercitazioni militari. Siccome attentati e tragedie avvengono anche nei luoghi di culto, la stessa militarizzazione avverrà nelle chiese, moschee e sinagoghe. Sacerdoti e sagrestani, mullah e rabbini col kalashnikov a portata di mano. I fedeli in guerra perenne, pur di non contrariare la lobby delle armi. In modo da aumentarne la vendita senza mettere in pericolo gli esseri umani. Che genio. Dio fa che venga rieletto.
Tutti rubano. Perché non dovrebbero? Se un giocatore costa 300 milioni di € è uno stimolo anche per i più onesti
Tanto il PSG ha pagato Mbappé. Una vergogna. Mercenario 23enne guadagna già 22 milioni netti l’anno. Ed era incerto se accettare. A convincerlo è stato Macron. Succede anche da noi e in tutta la società occidentale ormai lercia, che purtroppo oggi è la Mecca dei popoli in fuga dalla miseria. Nessuno giustifica chi delinque, ma questo spreco di denaro spiega l’origine di tanta corruzione. Anziché scandalizzarci per il reddito di cittadinanza – pochi € percepiti da povera gente che non ha lavoro – dovremmo preoccuparci di arginare la deriva di moralità nel Calcio.
Solo il 5.7% dei 3797 candidati al concorso per la magistratura ha superato gli scritti ed è stato ammesso agli orali
Bastavano poche nozioni di diritto e avere frequentato con profitto le elementari per superare la prova scritta. 310 posti, ma solo in 220 sono stati ammessi agli orali. Quindi, se tutti saranno promossi, 90 posti rimarranno vacanti. Strafalcioni di grammatica e di sintassi, che ragazzini di otto anni non fanno. Non parliamo di procedura e diritto. Zero tagliato. Persino matricole di giurisprudenza ne sanno di più. Chi ha dato la laurea a questi ignoranti? E avevano la presunzione di voler giudicare. Come si è ridotta così la nostra povera Italia, un tempo faro di cultura?
Troppe accuse continue e insulti reciproci. Non è possibile che si possano sanare con la mediazione diplomatica
La guerra è molto vicina a un punto di non ritorno. La tensione aumenta sempre più. Forse con l’intenzione di usare armi non convenzionali la Russia accusa gli USA di avere prodotto in laboratorio il vaiolo delle scimmie. Ritenevamo improbabile che si arrivasse al peggio perché sarebbe la fine del mondo, che invece, si avvicina. Infatti, c’è chi sta tirando troppo la corda per non deludere i propri tifosi che, però, non saranno immuni dal disastro. Ci sono intanto piccoli uomini, che si credono leader, che cercano di speculare sulla guerra nell’illusione di ottenere qualche voto.
Adesso che comincia a mancare il grano, bloccato dai russi nei porti ucraini, chi dava ragione a Putin ci ripensa
Se il popolo non ha pane, che mangino brioches, diceva Maria Antonietta. Anche quelle oggi mancano perché 22 milioni di tonnellate di grano non possono lasciare l’Ucraina. Intervengono africani e asiatici, cui finora la guerra non aveva dato fastidio. Oggi le vere vittime della carestia che si profila sono i paesi più poveri dove pane e pasta sono gli unici alimenti. Ovunque stanno per esaurirsi le scorte e si sentono già i morsi della fame. La FAO calcola che saranno colpite 220 milioni di persone, causando ondate eccezionali di profughi che non sarà facile bloccare.