L’agricoltura di montagna si tinge di rosa. La bellunese Chiara Bortolas è stata nominata responsabile nazionale di Donne Impresa Coldiretti. Quarantadue anni, orticoltrice, come presidente regionale sostenuta dalle 20mila associate venete, ha conquistato il vertice e rappresenta ora 207mila imprese agricole a guida femminile.
Chi è Chiara Bortolas
Laurea in biologia molecolare, esperienza di ricercatrice all’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, una serie di competenze tecniche che, per scelta di vita, ha voluto riversare nella coltivazione in serra di ortaggi. Una scelta che, attraverso l’impegno associativo, le ha permesso – come ha detto – di “coniugare in forma responsabile attività produttiva e servizi alla persona, visione imprenditoriale e progetti di filiera, ragioni private e bene comune. È il progetto ambizioso che Coldiretti sta contribuendo a realizzare, mettendo a sistema le esperienze delle imprenditrici agricole sul territorio italiano”.
La Bortolas ha anche sottolineato che “grazie alle grandi opportunità offerte dall’agricoltura sociale, dall’agriturismo e dalla vendita diretta, aumenta il numero delle donne ai vertici di aziende multifunzionali”.
L’esperienza si è estesa ulteriormente con l’impegno nel Consiglio di amministrazione della Fiera di Longarone: “Mi ha permesso di confrontarmi con tante realtà imprenditoriali, di ascoltare le difficoltà, le aspettative, i suggerimenti di chi opera sul territorio locale, nazionale e internazionale. Del mondo agricolo ma non solo. Anche di tanti altri settori, che sono però collegati direttamente e indirettamente al primario. Permettendomi di avere una visione più ampia dei problemi e sviluppare idee inclusive delle esigenze di molti”.
I complimenti di Bellati
“Una bellissima notizia e un nuovo incarico meritato – commenta il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati – guadagniamo una maggiore rappresentanza in termini di imprenditoria femminile, sempre più presente all’interno delle nostre manifestazioni. Si è da poco conclusa con un grande successo la 41. Agrimont, la fiera nazionale dell’agricoltura e zootecnia di montagna, e parte del merito di questo successo va sicuramente a Chiara che con competenza e dedizione ha saputo rappresentarci in tanti eventi, portando la voce importante delle imprenditrici agricole, ma anche una preparazione specifica sempre più indispensabile in un settore sempre più tecnico”.
Padrin
Numerosi gli apprezzamenti e i riconoscimenti della politica. Per il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin “quando capacità e competenze vengono premiate, è un successo per tutti e per il Paese. Oggi, quelle capacità e quelle competenze, sono un successo anche per noi bellunesi. E sono sicuro che saranno preziose per portare avanti politiche attive in campo agricolo”. Ancor più, per Padrin, perché “rappresenta quella generazione di giovani appassionati del lavoro e della terra d’origine in grado di cambiare la narrativa della nostra provincia e di mostrare le prospettive di sviluppo di un territorio difficile, ma anche dalle potenzialità enormi”.
Zaia loda Bortolas
Immediate anche le congratulazioni da parte del Governatore Luca Zaia. Certo che la Bortolas “porterà il meglio del mondo agricolo veneto in ambito nazionale in seno alla Coldiretti. A cui va riconosciuto di aver guidato l’affermazione del ruolo femminile in agricoltura attraverso il riconoscimento del fondamentale apporto della donna. Sia dal punto di vista giuridico che imprenditoriale”. Un’agricoltura che durante i momenti più duri della pandemia ha dimostrato di ricoprire un ruolo “strategico per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio e per il futuro di tutti noi”. Ha concluso il presidente Zaia.
De Carlo e Bond contenti della scelta
Il senatore Luca De Carlo, sindaco di Calalzo di Cadore ha detto di aver appreso con “molto piacere le sue prime parole nel suo nuovo ruolo.Con l’agricoltura vista come il futuro della nazione, il sostegno al Made in Italy, la promozione di filiere sostenibili. Sono grandi sfide, rese ancora più difficili dal durissimo momento che tutti i settori produttivi stanno attraversando”. E l’on. Dario Bond, professionalmente e imprenditorialmente esperto del mondo agricolo, ha voluto sottolineare come “l’agricoltura di montagna ha tempi e dinamiche diverse da quella di pianura. È fatta di numeri più piccoli, ma anche di prodotti di nicchia tutti da scoprire e valorizzare. Oggi, con Chiara Bortolas alla guida delle donne di Coldiretti, ha un alleato in più”..
La conclusione di Bortolas
“Ma per me, ha commentato Chiara Bortolas, è importante non perdere mai il contatto con una base di cui mi sento parte. E che rappresenta la mia personale marcia in più”.