Il clima pazzo, divenuto ormai una costante. Le gelate, la Flavescenza dorata, l’importanza di assicurarsi e dei fondi mutualistici. Non ultimo il prestigioso traguardo del mezzo secolo di vita e attività di una delle più importanti realtà vicine al mondo degli agricoltori. Troppo caldo o poca pioggia. Se ne è parlato nel corso del consiglio di amministrazione del Consorzio Condifesa TVB (Treviso-Vicenza-Belluno) che associa oltre 10mila imprese agricole. Presenti il presidente Valerio Nadal, i vice Domenico Marcolin e Claudio Zambon, i consiglieri e il direttore Filippo Codato.
Il troppo caldo
In questi giorni le temperature sopra la media stagionale preoccupano perché potrebbero avviare la ripresa vegetativa e far trovare nei prossimi giorni le colture arboree come frutta e uva esposte ai rischi di abbassamenti repentini di temperatura. Gli imprenditori ricordano infatti che l’anno scorso il 6, 7 e 8 aprile le basse temperature hanno generato danni ingenti. Per contro la siccità che preoccupa per i prossimi mesi rallenta la ripresa vegetativa e mantiene le culture come la vite al riparo dai rischi del gelo.
La preoccupazione di Codato
“Se da un lato quindi auspichiamo l’arrivo di precipitazioni importanti dall’altro siamo consapevoli che la carenza idrica potrebbe portarci fuori dal rischio gelo” ha spiegato Codato. Per la Flavescenza è stato sottolineato che preoccupa molto la recrudescenza di questa malattia che interessa, secondo i dati Condifesa circa il 10 per cento dei viticoltori della nostra regione.
Le parole di Nadal
Nadal ha precisato: “Dobbiamo unire le forze con tutte le Istituzioni viticole per supportare gli agricoltori nell’applicazione delle migliori buone pratiche agricole finalizzate al controllo del vettore, lo Scaphoideus, e all’estirpo e sostituzione delle piante sintomatiche. E per questo i nostri fondi mutualistici erogheranno oltre un milione di euro di indennizzi riferiti alle quasi 800 aziende associate periziate nel 2021”.
Buon Compleanno nonostante il troppo caldo
Quest’anno il Condifesa taglia il traguardo dei 50 anni. Nato nel 1972 il Consorzio è cresciuto anno dopo anno nei numeri e nei servizi. Sono previsti importanti appuntamenti, iniziative e convegni per ripercorrere le tappe più importanti che hanno visto protagonista il mondo agricolo.