Dopo due anni di attesa Agrimont ha riaperto i battenti. La manifestazione che Longarone Fiere Dolomiti dedica da oltre 40 anni all’agricoltura e zootecnia di montagna, si ripresenta con un’esposizione tra le migliori di sempre e anche con un programma pieno di novità. Subito un convegno su un tema caldo: “Sostenibilità ambientale ed economica nelle aziende agricole di montagna – Opportunità e problematiche delle misure agroambientali e strutturali del PSR Veneto”. L’eccezionalità sta nel fatto che l’organizzazione ha visto insieme tre grandi associazioni di categoria – Coldiretti, Confagricoltura e CIA Belluno – confrontarsi con la direzione della Regione del Veneto. E il premio a Martino Liuzzi
Il premio Pocchiesa e Liuzzi
Agrimont, negli ultimi anni, aveva abituato il pubblico anche ad un’altra ricorrenza importante, la consegna del Premio giornalistico in ricordo di “Ivano Pocchiesa” in abbinata alle celebrazioni della Giornata Europea del Gelato Artigianale. Il 24 marzo sarà la 10ª edizione, dopo l’approvazione da parte del Parlamento europeo con decisione del 5 luglio 2012. Il premio viene assegnato da Longarone Fiere Dolomiti insieme all’Associazione dei Bellunesi nel Mondo, quindi conferito dai rispettivi presidenti Gian Angelo Bellati e Oscar De Bona.
Agrimont premia Liuzzi
Premiato Martino Liuzzi per “l’attenzione e il contributo dedicati al mondo del gelato artigianale nella sua attività giornalistica”. Liuzzi tra entusiasmo e commozione ci tiene a ringraziare “tutto il mondo che ruota attorno a Longarone Fiere, che ha permesso di risaltare i valori di un popolo orgoglioso delle proprie tradizioni, tenace, ricco di idee, geniale”.
Dice Liuzzi: “Da 20 anni vengo a Longarone a partecipare alla MIG e a visitare le altre fiere di settore. In ognuna di esse vedo l’operosità di questo popolo unito all’allegria, alla giovialità, alla cura dell’ospitalità. Questo riconoscimento per me simboleggia l’appartenenza a questa terra”.
Chi è Martino Liuzzi
Giornalista, scrittore, docente ed esperto nutrizionista, Liuzzi di origini pugliesi si è trasferito ad Ancona per gli studi in medicina. Dopo alcune ricerche in medicina genetica, Liuzzi ha scoperto la passione che lo porterà a specializzarsi nello studio delle materie prime, in particolare degli alimenti e dei loro aspetti nutrizionali, fino a incontrare il gelato artigianale. Da qui la collaborazione con TuttoGelato e Pasticceria Internazionale. Nominato “Mentore Dell’anno 2010” dall’Accademia Italiana Gastronomie Storiche, oggi vive ad Agugliano. Ma il suo impegno quale formatore e docente lo ha portato in giro per l’Italia anche con lo scopo di trovare nuovi talenti, aiutandoli a crescere e ad affermarsi nel mondo del lavoro.
Il perché del premio Pocchiesa
Il premio ricorda Ivano Pocchiesa, giornalista dal 1977, documentarista e regista. Autore di inchieste e ricerche che hanno contribuito a far conoscere la provincia di Belluno e i bellunesi di tutto il mondo. Giovanissimo si era dedicato al cinema, alla fotografia, alla radio e alla televisione privata. E’ stato tra i fondatori e direttore dal ‘74 della prima emittente radiotelevisiva della provincia di Belluno “Radio Teledolomiti”. Ha curato numerose edizioni discografiche di audio e videocassette con i marchi “MD Communication” e “Belumat”.
Ha prodotto decine di documentari radiofonici, televisivi e servizi speciali, anche con viaggi e soggiorni all’estero. Collaboratore dal 1973 dell’Associazione Bellunesi nel Mondo come vicedirettore della rivista mensile, ha avviato una collana letteraria: “Personaggi”. Si è dedicato all’accoglimento e all’assistenza di emigranti e loro discendenti, soprattutto giovani, ritornati in provincia di Belluno per motivi di studio o di lavoro.
Ha promosso la Provincia presso numerose comunità di discendenti bellunesi oltreoceano, di cui si ignorava l’esistenza. Ele ha messe in contatto con i luoghi di origine. Il suo lavoro a sostegno di scambi sociali, culturali, economici in Brasile e in Messico ha permesso rapporti importanti tra le istituzioni e le associazioni locali e la Provincia di Belluno. In particolare con gli Stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina, in Brasile, e lo Stato di Veracruz in Messico. Questo impegno lo ha portato a fondare, insieme a Gianni Secco, l’Associazione Culturale per la promozione della conoscenza e diffusione delle culture locali “Soraimar”.
Dal 1990 al 1995 Ivano Pocchiesa è stato responsabile dell’Ufficio stampa di Longarone Fiere. E con la storica Mostra Internazionale del Gelato vicino ai gelatieri bellunesi sparsi nei cinque continenti abitati. Attivo nel Rotary, anche a livello nazionale, prima della malattia si era occupato dell’elaborazione del MiM Belluno, il Museo interattivo delle Migrazioni.