Era tutto pronto per la partenza della SPES Mestre per Ancona. La squadra si stava preparando per l’ultimo allenamento prima della partenza e stava organizzando l’accoglienza dello spagnolo Joel Plata in partenza dalla Spagna per Mestre per poi partire tutti assieme per Ancona. All’ultimo però la doccia fredda. Lo spagnolo, al tampone necessario per volare in Italia, è risultato positivo al Covid…. Niente Italia, niente prima di Serie A ne per lui ne per il resto della squadra.
Ad Ancona regole rispettate
Nella ginnastica la Serie A prevede 3 tappe. In ciascuna tappa le squadre devono presentare 6 ginnasti che devono ‘giostrarsi’ nei 6 attrezzi. Ad ogni attrezzo salgono 4 ginnasti e vengono scelti i migliori 3 punteggi. La regola però dice che non possono salire sempre gli stessi ginnasti ed un ginnasta non può fare tutti e 6 gli attrezzi.
Plata fondamentale per Ancona
La presenza di Plata era fondamentale ed il fiore all’occhiello di una squadra che aveva già i suoi gioielli in Patron e Mozzato e che aveva i giovani Targhetta, Isufdirie e Zorzan, a garantire qualità. Senza Plata però lo scenario cambia perché viene a mancare un ginnasta in grado di garantire le salite a 4 attrezzi che gli altri non riescono a garantire. Davvero peccato perché la sorte si accanita con la SPES proprio ai blocchi di partenza per una gara che è fondamentale per il prosieguo del campionato, che serve alle varie squadre per conoscersi e per captarne i segreti. L’appuntamento adesso è per la seconda prova di Torino tra 20 giorni con la speranza di recuperare Plata. Il campionato non è compromesso ma per la SPES inizia davvero in salita.
L’allenatore Gianmatteo Centazzo
“Mi dispiace tantissimo. Mi dispiace perché arriva in un momento delicato. Patron si è dovuto fermare 40 giorni causa Covid per via del fatto che le regole in vigore a Dicembre permettevano il rientro all’attività agonistica dopo il certificato medico fattibile dopo 30 giorni dalla negativizzazione. Stefano stava recuperando e confidavamo su Plata per compensare. Mozzato è in forma e cosi anche gli altri ma l’assenza di Plata ci ha tagliato le gambe. Nella vita puoi preparare tutto al meglio ma poi c’è sempre all’angolo l’imprevisto. Ora dobbiamo pensare alla seconda ed alla terza dove gareggeremo senza appello. E’ cominciata male ma finirà bene. Ne sono sicuro”.