Le gelate “tardive” lasciano il segno. E in negativo. Nel 2021 i danni arrecati alla frutta da gelo ammontano a 10 milioni di euro nell’intero territorio vicentino. La conferma viene da Condifesa TVB il consorzio che tutela gli agricoltori dalle avversità atmosferiche o dal clima pazzo divenuto da anni una costante e che colpisce puntualmente le imprese agricole. Danni in particolare sulle varietà precoci o precocissime di frutta (actinidia, albicocche, susine, ciliegie) ma anche ortaggi come gli asparagi.
L’analisi sul vicentino
Per il presidente del Condifesa TVB Valerio Nadal “è necessario studiare e promuovere soluzioni per le imprese agricole in vista di gelate future. In particolare interventi di difesa passiva assicurando il raccolto e difesa attiva progettando impianti antibrina e adottando pratiche colturali che ritardano naturalmente la ripresa vegetativa. A questo punto risulta fondamentale attivarsi con sistemi assicurativi, peraltro agevolati fino al 70% del costo, che vanno a tutelare i nostri agricoltori”. I territori maggiormente colpiti sono stati quelli della Riviera Berica.
Zambon
L’imprenditore berico e vice presidente Condifesa TVB Claudio Zambon ha spiegato: “Si tratta di gelate tardive, che negli ultimi anni sono divenute una costante, spesso arrivano anche nel mese di aprile causando danni consistenti alla frutticoltura. Ci sono frutti più sensibili come l’albicocca e il kiwi che germogliano prima. Ma anche il resto della frutta nel 2021 ha subito danni pesanti come mele e ciliegie”.
Come difendersi?
“Molti frutticoltori mettono in atto sistema antibrina con aspersione di acqua e comunque rimane fondamentale la tutela assicurativa grazie all’importanti di Condifesa. Sul kiwi si usa l’aspersione dell’acqua sotto chioma attraverso l’uso dei “micro jet” che bagnano il manto erboso, lo fanno ghiacciare e per effetto dello scambio termico l’acqua ghiacciando rilascia calore che va a riscaldare i 1-2 gradi il frutteto. Sistemi sopra chioma vengono usati sulle mele o altri tipi di frutta”.
Codato e i danni al vicentino
“Siamo tra i primi in Italia a conseguire fondi dall’Unione Europea – ha confermato il direttore Filippo Codato – riusciamo a liquidare danni a vigneti che hanno intaccato sia la quantità che la qualità del prodotto”.
Gli studi
Da tempo Condifesa TVB ha organizzato incontri e convegni con i frutticoltori a livello regionale per toccare temi “cari” come cimice asiatica e gelate. Altri sistemi come Condifesa stiamo studiando strumenti innovativo come i fondi
mutualistici.