Fino ad oggi ho sempre scritto della mia grande passione e del mio lavoro, la danza, oggi voglio parlare della donna che sono. E di quella che considero la vera bellezza.
L’esperienza con le ragazze
Lavorando con i giovani, soprattutto con ragazze, osservo in loro alcune fragilità, soprattutto molta insicurezza, anche se si tratta di scegliere come vestirsi. Anche per me e per le mie amiche avviene la stessa cosa.
La bellezza è perfezione?
Prima di decidere cosa indossare alla mattina ci proviamo vari capi davanti allo specchio, chi guarda se ha delle nuove rughe, chi dei capelli bianchi oppure se ha una smagliatura in più.
Non siamo mai contente e soddisfatte e perché?
In questi giorni ho acquistato vari settimanali dove vi sono le ultime tendenze della moda, con vestiti meravigliosi ma con prezzi inavvicinabili per la maggior parte di noi, paesaggi da sogno in mega hotel a 1000 euro la notte e soprattutto rimani incantata, quasi a bocca aperta, vedendo in ogni pagina donne alte 1,80, zigomi pronunciati, seno sodo e alto fino alla gola, bocca carnosa, occhi da cerbiatto e capelli impeccabili, per non parlare delle unghie dalla lunghezza perfetta e sempre laccate.
La bellezza di carta
Certamente sono donne mozzafiato, ma sfido chiunque non essere carina dopo ore di parrucchiere, make up artist, seduta di botulino e abiti griffati.
Ma quante donne sono veramente così?
Io per strada vedo donne altrettanto femminili e affascinanti ma totalmente diverse: vedo Chiara, donna brillante, entrare ogni mattina all’aeroporto con la sua divisa sperando che tutti i voli siano puntuali per non avere lamentele dai viaggiatori.
Poi Claudia il cui corpo prorompente sembra voler sottolineare il suo carattere esplosivo. E Monica che per amore ha lasciato l’Italia e si è trasferita in un altro paese dove ha creato una famiglia con due figlie meravigliose.
Che dire poi di Marina che sotto il sorriso contagioso nasconde una vita piena di difficoltà, Irene, una donna piena di ambizioni e sogni che si divide tra l’essere madre, moglie e donna in carriera. Potrei continuare all’infinito descrivendovi Grazia, Ilaria, Erica, Manuela, Giorgia, Martina, Laura, Lucia…………..
La bellezza è in ognuna di loro. Ognuna di loro e di noi ha una storia, ognuna con il proprio passato e presente, ognuna con la propria unicità e bellezza.
La bellezza che ci vogliono propinare
Ecco, in tutte queste riviste non ho visto nessuna foto con una donna, per esempio, con le occhiaie perché ha trascorso la notte in bianco a cullare il proprio figlio, oppure una ragazza che sulle guance ha ancora le cicatrici dell’acne o un brufolo.
Riviste o TV. Dov’è la vera bellezza?
Mai una foto con delle calze smagliate, mai un rotolino di pancia che segni il vestito. Così anche alla televisione, sui social o sui cartelloni pubblicitari: sempre l’apparente perfezione. Ci stanno convincendo che questo sia il modello “giusto” e vogliono a tutti i costi omologarci. Basta vedere nei negozi di abbigliamento.
Il paradosso
Spesso mi capita, quando sono un po’ giù, di andare fare un po’ di shopping sperando di distrarmi un po’. Nei vari negozi trovo tutto a taglia unica. Ma com’è possibile? Siamo tutte uguali e con la stessa taglia? Tutte hanno il 40, massimo 42? Non consideriamo per il momento le taglie grandi, ma fermiamoci a pensare che vi sono vari tipi di magrezza: vi può essere la ragazzina di 15 anni con la taglia 38 e la donna di 30 in forma con la taglia 44. Entrambe sono magre ma non con la stessa taglia.
Quando l’immagine crea una bellezza inesistente
Ora pensiamo a noi, ad esempio a me ex taglia 40/42 adesso donna di 38 anni amante del cibo, del vino, della compagnia, tre gravidanze, dolori come lutti vissuti e decisamente curvy. Ecco io in molti negozi sono del tutto bandita. Se hai un seno generoso, le camicie scoppiano, se hai la pancetta i vestiti ti fanno effetto salsiccia….
E quella mattina che doveva essere di coccole e relax, acquistando qualcosa per farti sentire bene, diventa una mattinata di nervosismo e arrabbiature.
La bellezza è anche difetto
Eppure, anche con qualche rotolino in più e con un corpo generoso, non mi vedo brutta. Forse avrò una grande autostima, ma penso che ci siano donne estremamente affascinanti che con i loro piccoli “difettucci” sono decisamente intriganti.
Pensiamo allo strabismo di Venere che rende una persona particolare, oppure un naso pronunciato: è proprio quella caratteristica che rende la persona unica e potrei continuare a fare esempi all’infinito.
Alla ricerca della vera bellezza
Cerchiamo, soprattutto per vivere bene senza complessi, di capire la nostra vera bellezza, la nostra essenza: chi siamo, cosa abbiamo da dire e da offrire. Pensiamo alla nostra personalità, al nostro carattere a quante cose possiamo.
Un consiglio
Amiche, circondatevi di persone che vi facciano sentire “la loro scelta” e non il caso della vita. Svegliatevi accanto ad una persona che vi sta guardando con amore mentre dormite o che vi dice quanto bella tu sia anche alle 3 di notte in pigiama di Snoopy. Ricordatevi, soprattutto, che non avete bisogno di stare con una persona per sentirvi realizzate. Tu sei la protagonista della tua vita.
La bellezza è dentro di te
Vi lascio con una citazione di Frida Kahlo che faccio mia: “ La gente ha proprio ragione. Non sono tranquilla. Sono fuoco, sono vita, sono colore, sono essenza, sono piacere, sono ribellione, sono istinto, sono pelle, sono rivoluzione. Posso essere tutto, tranne tranquilla”
Bravissima, complimenti per l’articolo e per la tua carriera nel mondo della danza.