Tutte ricalendarizzate, causa pandemia, le manifestazioni fieristiche previste per gennaio e febbraio. Fiducia invece a partire dal mese di marzo. Anche la Fiera di Longarone nella presentazione del nuovo calendario 2022 ha spostato Ri-Costruire all’8-9-10 aprile, mantenendo però a partire dal 25 febbraio la versione digitale della rassegna. Vengono garantiti quindi gli attesi approfondimenti sui bonus e gli incentivi in edilizia che la nuova legge di bilancio porta sempre con sé. A questi, in particolare per le Amministrazioni locali, si aggiungono e si intrecciano quest’anno anche le opportunità del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il rilancio della Fiera di Longarone passa anche per il PNRR
Già disponibile per esempio l’avviso pubblico PNRR Borghi (https://cultura.gov.it/borghi) rivolto ai progetti di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici. Ad essere interessati almeno 229 Comuni con meno di 5.000 abitanti per 380 milioni di euro. Mentre è già prevista l’uscita di un secondo bando da 200 milioni di euro riservati alle imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali localizzate nei Comuni selezionati.
Per il Ministro Franceschini servirà “per vincere la sfida del ripopolamento”. Anche il Presidente Draghi si è rivolto direttamente ai Comuni e ai Sindaci: “PNRR nelle vostre mani”. E tra i finanziamenti “200 milioni di euro di fondo montagna nella legge di bilancio”.
Ri-Costruire Virtual diventa ancora più importante
Con questo risulta ancora più importante questa edizione di Ri-Costruire Virtual di febbraio, perché sarà il momento giusto per fare chiarezza e mettere in luce sia i vantaggi, sia le difficoltà che caratterizzano queste opportunità. Inoltre è stato riconosciuta quale Local Event dalla Commissione europea per un’attività B2B
Un momento fondamentale di confronto e un’opportunità per segnalare alla Commissione le criticità del settore e suggerire azioni di intervento future che coinvolgerà direttamente in prima persona i rappresentanti delle aziende, le Associazioni di categoria, gli Ordini professionali e i Centri di formazione. Oltre che una vetrina internazionale per quanto questi hanno da offrire e che potranno presentare meglio in presenza con uno stand in fiera ad aprile.
La Fiera di Longarone aspetta Agrimont
Le porte del quartiere fieristico di Longarone si apriranno per tutti con Agrimont, 19-20 e 25-26-27 marzo, la fiera dell’agricoltura e zootecnia di montagna. Anticipata, invece, di una settimana Caccia Pesca e Natura che si terrà quindi il 23-24-25 aprile. Ad intervenire in questa manifestazione anche la Regione del Veneto che quest’anno punta in particolare alla promozione della pesca sportiva attraverso soprattutto i social: su Facebook sono già uscite alcune puntate del noto ed ironico influencer Canal – il canal realizzate in collaborazione con Longarone Fiere.
Fiera di Longarone pensa anche ai rettili, all’arte e alle foreste
Il calendario continua con la fiera dedicata ai rettili e agli anfibi il 28 e 29 maggio, mentre da luglio a ottobre, da Cortina al Lido di Venezia, si potranno ammirare le opere della mostra d’arte moderna e contemporanea dedicata alla Donna: Woman Art Expo.
Si tratta di una rassegna itinerante inserita nelle manifestazioni che anticiperanno la più grande Arte in Fiera Dolomiti, posposta al 9-10-11 settembre in concomitanza con Fiera & Festival delle Foreste e BosterNordEst.
Il presidente punta sulla Fiera di Longarone europea e internazionale
Il presidente della Fiera, Gian Angelo Bellati ci tiene a sottolineare a tal proposito che dal Cansiglio, location individuata nel 2021, si ritornerà a Longarone e si tratterà di “una grande fiera internazionale con la presenza dell’Unione europea e di altre organizzazioni internazionali”.
Altra concomitanza per il 10-11-12 ottobre con Dolomiti Show e Expo Dolomiti HoReCa, manifestazioni giovani che stanno segnando il passo al grande evento delle Olimpiadi di Milano – Cortina previste nel 2026.
Tra Arredamont e MIG
Chiudono come di consueto le due manifestazioni più importanti. La 44. Arredamont, mostra nazionale dell’arredare in montagna (dal 29 ottobre al 6 novembre) e dal 27 al 30 di novembre toccherà alla più longeva Mostra Internazionale del Gelato.
Che per Bellati rappresenta “una fiera della cultura delle montagne del Veneto, di tutti quei lavoratori che hanno lasciato provvisoriamente le vallate di queste bellissime montagne per andare a lavorare all’estero, in tutto il mondo. E lì sono riusciti a lavorare, a far fortuna, a fare famiglia, a creare delle bellissime imprese del settore. E, ritrovandosi poi a dicembre tornando a casa loro, qui hanno avuto modo di costruire questa fiera che è anche una fiera dei sentimenti”.
Fiera di Longarone come esempio
Tutti motivi e valori che spiegano come la Mostra Internazionale del Gelato resista a tanta concorrenza. E, anzi, ogni anno acquisti in forza economica e perfino sotto il profilo spettacolare. “Perché è anche una fiera del cuore, del sentimento e della tradizione di un popolo”. Sottolinea Bellati che spiega che il 2022 “segnerà la ripartenza totale delle attività. E dimostrerà come questa fiera, nonostante il covid, sia riuscita non solo a sopravvivere ma a vivere bene. A portare i bilanci in pareggio, ma soprattutto a dare un contributo concreto al territorio del bellunese. Ogni euro che viene investito da parte della fiera genera almeno 10 euro di ricchezza in più sul territorio. Le fiere portano sviluppo, crescita, cultura e tradizione”.