C’è tanto, a Nordest, di sport, e non da oggi. Veneto e Friuli Venezia Giulia sono regioni ricche e allora è più facile fare sport ad alto livello.
Nordest capitale nel calcio
In serie A l’Udinese è alla 27^ stagione di fila, record, per le provinciali, striscia persino superiore a quella dell’Atalanta, e poi c’è il Verona, che può salvarsi senza affanno ancora. E’ tornato anche il Venezia, con buone chances di evitare subito il pericolo retrocessione in B. Ma senza dimenticare in B il Cittadella, il Vicenza e il Pordenone e in C, tra le tante altre squadre, il Padova che tenta un’altra volta la risalita. Tra chi corre con lo stesso obiettivo la storica Triestina, il Legnago, Trento, Virtus Verona, Sud Tirol.
Fra le donne c’è l’Hellas Verona per non far rimpiangere gli scudetti del Bardolino, del Garda.
Nordest a canestro
Nel basket, c’è l’Umana che ha vinto due scudetti degli ultimi 4 assegnati, e al femminile ha appena vinto un titolo. Bene il Treviso TVB, Trieste e Trento.
Fra le donne la realtà più consolidata è Schio, con 10 titoli dal 2004, e si fa onore in serie A anche San Martino di Lupari.
Il volley
Nel volley femminile, il fenomeno è Conegliano Imoco, che può resistere chissà per quanti anni, con quel budget di 3 milioni e passa, alle spalle. Quest’anno ha battuto il record mondiale di vittorie di fila. Ha perso d’un soffio il mondiale per club, sarebbe stato un bis anche questo da record.
Al maschile manca la Sisley Treviso, le realtà consolidate sono Verona, sempre all’inseguimento di una semifinale scudetto storica, e Padova, che si aggiudicò anche una coppa europea, ai tempi del compianto Michele Pasinato.
Il Nordest nell’hockey
Nel Vicentino c’è la religione dell’hockey su pista, con Trissino capolista, Bassano, Sandrigo, Montebello e Valdagno.
Il rugby
Ancora più religione è naturalmente il rugby, con quella sfilza di scudetti veneti, anche al femminile.
Per una ventina d’anni, Treviso è stata la fabbrica dei tricolori, con l’ovale, appunto, la pallacanestro e pallavolo e con il marchio Benetton si aggiudicò persino un mondiale costruttori in Formula1 e due piloti, con Michael Schumacher, adesso è rimasto solo nel rugby. Ma il rugby è nelle due capitali della palla ovale Top 10 Padova e Rovigo, è nel Mogliano. E’ nelle realtà che stanno emergendo a incominciare dalle serie appena inferiori.
Il Nordest e gli altri sport
C’era il fenomeno Trieste, nella pallamano, con 17 scudetti, l’ultimo nel 2001-02.
Nel calcio a 5, la Luparense aveva vinto sei scudetti, tre coppe Italia e cinque supercoppe, prima di lasciare l’attività.
L’hockey su ghiaccio è molto praticato nelle zone di montagna, nella provincia di Belluno e nell’Altopiano dei Sette Comuni: il Cortina con 16 titoli è il secondo club italiano più titolato (a due dal Bolzano), mentre l’Asiago nel nuovo millennio si è aggiudicato 5 titoli.
Nell’hochey su prato 7 scudetti al femminile del Mori-Villafranca, tre dei quali indoor. Il Villafranca maschile ha vinto negli anni ’80 cinque scudetti indoor, mentre il Cus Padova ne vanta 5, più 3 fra le donne.
La città del Santo è anche l’unica città veneta ad aver vinto trofei nazionali nella pallanuoto, 4 titoli femminili fra il 2014 e il 2018, più 3 coppe Italia. Soprattutto, il Veneto, insomma, è una delle regioni più titolate del nostro Paese.
