Al primo posto tra le parole del 2021 troviamo la stessa che vinse nel 2020: COVID. Il virus non si è accontentato di vincere per distacco ma ha portato con sé una serie di altri termini correlati.
Le parole del 2021
Si parte dalla parola VACCINO che viene accompagnata da RICHIAMO e DOSI (prima, seconda e terza). La paura, o forse la speranza, è che nel 2022 useremo anche il termine QUARTA DOSE. Associato al vaccino sono nati dei movimenti di pensiero, accomunati in una sigla: “NO VAX”. Ma come se non bastassero questi ultimi, ci sono quelli che scendono in piazza contro il “GREEN PASS”, altro termine che di diritto entra nella top ten. Abbiamo così i “NO GREEN PASS” che magari si sono vaccinati ma sono contro il “GREEN PASS“ a prescindere.
Un mix di parole del 2021
In questo cocktail di parole legate al COVID sono entrati anche termini molto tecnici come BOOSTER, bocciato recentemente dall’Accademia della Crusca, ma usatissimo, spesso a sproposito, dalla gente perché l’ha sentito pronunciare dai VIROLOGI. Quest’ultima è un’altra parola usatissima. I virologi fanno parte ormai della nostra vita da due anni. Alcuni li odiano, chiaramente i NO VAX, e arrivano al punto di minacciarli di morte, come nel caso di Bassetti. Ognuno di noi ha il suo virologo preferito. C’è chi ascolta solo Crisanti, chi impazzisce per la professoressa Viola, soprattutto gli uomini del resto è anche una bellissima donna, chi ha orecchie solo per la Capua. Chi apprezza, infine, la mitezza di Pregliasco. Non ci stupiremo di trovare in vendita un calendario dei virologi del 2022, dopo che abbiamo visto alcuni di loro cantare, sulle note di Jingle Bells, un motivetto che invita tutti a vaccinarsi.
Tra le parole del 2021 anche tampone
Della famiglia di parole legate al COVID abbiamo anche il TAMPONE in tutte le sue versioni o gusti come se fosse un gelato: rapido, molecolare o salivare.
Facciamo una pausa e componiamo i primi posti della classifica partendo dal primo: COVID, TAMPONE, VACCINO, NO VAX, GREEN PASS, NO GREEN PASS, VACCINO, DOSE (prima, secondo e terza), VIROLOGO. Ci stavamo dimenticando di un altro termine adoperatissimo: VARIANTE, terribile e giustamente temutissima, per non parlare di altre parole che sono già dal 2020 macabramente ai primi posti come DECESSI e RICOVERI.
Abbandoniamo il COVID
Sperando che lui abbandoni noi quanto prima, e passiamo alle altre parole che abbiamo sentito o pronunciato più volte.
Su tutte, vince per distacco: PRESIDENTE, inteso come Presidente della Repubblica o del Consiglio. Mai come quest’anno si è parlato con così largo anticipo dell’elezione del Capo dello Stato. Se diciamo presidente non possiamo non pensare che a Mario Draghi, che vince il premio di uomo dell’anno. Il premier ha dato stabilità e credibilità all’Italia e tutti lo vedono al Quirinale.
Associati a Draghi e al suo ruolo ed anche al COVID, troviamo anche una serie di parole ormai di uso comune: BONUS e SUPERBONUS.
Quelle che possono cambiare i destini
Cambiando completamente settore, abbiamo sentito discutere ed abbiamo discusso di IDENTITA’ DI GENERE e ORIENTAMENTO SESSUALE.
Una parola che non vorremmo ma sentir pronunciare ma che invece è stata tra le più utilizzate è FEMMINICIDIO.
Abbandoniamo le brutte parole del 2021
In questo 2021 abbiamo utilizzato, urlando spesso di gioia, la parola OLIMPIADI ed EUROPEI DI CALCIO per commentare un anno inaspettatamente pieno di successi per il nostro sport.
Le ultime parole del 2021 “famose”
Un’altra associazione di parole usatissima che, ci scommettiamo a occhi chiusi, sarà ancora più pronunciata in futuro è: TRANSIZIONE ECOLOGICA. Molti ancora non hanno capito cos’è ma se tutti noi non lo capiremo bene il mondo prenderà una brutta strada. Sarà indispensabile trovare energia da altri fonti rispetto a quelle usate finora. Se ciò non avverrà, le parole del futuro saranno, ed alcune sono già drammaticamente presenti nelle nostre vite, EMERGENZA CLIMATICA, INQUINAMENTO e DISASTRI AMBIENTALI.
Buon 2022 a tutti.
I VACCINI UCCIDONO !!
ART. 32 2º COMMA
Noi non ne siamo convinti
Organo di vigilanza passiva eventi da vaccino:
EUDRAVIGILANCE EU: 33000 morti
VAERS USA: 20000 morti
EUROMOMO: incremento di mortalità rispetto al 2020 :
– fascia 15-44: +3000 morti
– fascia 45-64: +15000 morti
I VACCINI UCCIDONO !!
IL GOVERNO MENTE!
ART. 32 2º COMMA