Quarta di campionato oggi domenica alle 17 in trasferta per la Prosecco DOC Imoco Volley che al PalaRadi di Cremona affronterà la VBC Casalmaggiore, una delle sorprese di questa prima parte di stagione. Pantere di Conegliano a punteggio pieno dopo le prime tre giornate con 9 punti (ultima vittoria giovedì con Novara al Palaverde), mentre la squadra lombarda ha 6 punti in classifica e viene dalla vittoria mercoledì a Roma per 3-1. Senza Fahr e Sylla e con Folie, Plummer e De Gennaro in dubbio per problemi fisici, rosa ridotta per coach Santarelli per la trasferta di domenica dove le Pantere andranno a caccia della vittoria consecutiva numero 69. Il coach di Casalmaggiore Martino Volpini lo scorso anno era assistente sulla panchina di Conegliano, dove invece ha giocato tre stagioni la regista Marta Bechis. Coach Santarelli prima di passare all’Imoco è stato per due stagioni vice a Casalmaggiore. I precedenti (23) sono favorevoli all’Imoco: 18 vittorie di Conegliano e 5 di Casalmaggiore.
La capitana Wolosz: “siamo in emergenza”
“Siamo in emergenza, ma abbiamo un gruppo fortissimo. Chiunque entri in campo non fa rimpiangere le assenti e questa è stata la nostra forza in questo avvio di stagione complicato da molti infortuni. Le ragazze giovani stanno offrendo un grande contributo, sia in partita che in allenamento, tutte le nuove si sono integrate molto bene e quindi possiamo continuare a vincere nonostante le difficoltà. Con Casalmaggiore sarà un match molto insidioso”.
L’ex Marta Bechis, ora a Casalmaggiore
“Arriviamo a questa partita con determinazione e convinte che sicuramente Conegliano sarà una squadra difficile. La mia ex squadra ha dimostrato di essere forte, con pedine davvero importanti ed intercambiabili…sia le prime linee che le seconde sono giocatrici ed atlete di primissimo livello, non esiste una squadra A e una B. Noi però non abbiamo nulla da perdere non abbiamo l’assillo del risultato e questo è quello che ci darà una marcia in più”.
Come è andata col Novara
Si va di vittoria in vittoria. Posticipo di lusso infrasettimanale quello che ha chiuso la terza giornata. Ancora una volta una di fronte all’altra Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara si affrontano davanti al ritrovato pubblico del PalaVerde di Villorba. Coach Santarelli deve fare a meno, oltre alle lungodegenti Sylla e Fahr, anche a Monica De Gennaro e Kathryn Plummer, optando quindi per il sestetto formato dalla diagonale Wolosz-Egonu, De Kruijf e Vuchkova al centro, Omoruyi e Courtney in banda e libero Caravello.
La storia dei tre set
- Dopo le iniziali fasi di gioco, le ospiti trovano un primo break con Karakurt (4-6), ma il vantaggio dura poco o nulla, perché le pantere si svegliano e piazzano un solco enorme con un parziale di 8-0 (12-6), trascinate da Egonu e De Kruijf. Le padrone di casa sembrano poter amministrare agevolmente il vantaggio, ma i turni al servizio micidiali di Hancock e D’Odorico riaprono inaspettatamente la contesa. Sul 23-22 Hancock non gestisce al meglio l’alzata per Karakurt ed Egonu non perdona, portando le sue a vincere il primo parziale sul 25-22.
- L’equilibrio tra le due squadre è il vero protagonista nella seconda frazione, con le due compagini che rimangono praticamente appaiate fino al break di casa sul 19-17; ma quando sembra l’allungo deciso, Novara risponde con un 0-3 prima (19-20) e conquista due palle set (22-24), ma come un déjà vu dalla gara-1 scudetto dello scorso anno, Conegliano le annulla entrambe – ace di Omoruyi con l’aiuto del nastro -, e sugli infiniti vantaggi annulla quattro palle set e conquista anche il secondo parziale sull’incredibile punteggio di 30-28.
- Terza frazione nella quale le forze in campo si equivalgono fino ai punti decisivi, dove sale in cattedra nuovamente Paola Egonu, che trova il break decisivo dai nove metri con due ace di fila che sono una sentenza (22-19). La Igor prova ancora con le ultime energie ad impattare la parità, ma l’errore al servizio delle piemontesi sulla seconda palla set sancisce il definitivo 25-23. Vittoria di carattere per Wolosz e compagne – la numero 68 dell’incredibile striscia vincente – che raggiungono così la Unet e-Work Busto Arsizio a punteggio pieno in testa alla classifica. MVP dell’incontro Paola Egonu con 23 palloni messi a terra; da sottolineare inoltre in seconda linea l’ottima prova di Lara Caravello, che non ha fatto rimpiangere l’assenza importante di De Gennaro.
Il tabellino
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-22 30-28 25-23) – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Courtney 11, Vuchkova 11, Egonu 23, Omoruyi 7, De Kruijf 10, Wolosz, Caravello (L), Gennari, Frosini. Non entrate: De Gennaro (L), Bardaro, Folie, Butigan, Plummer. All. Santarelli. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, D’odorico 2, Chirichella 3, Karakurt 5, Herbots 2, Daalderop 12, Fersino (L), Montibeller 8, Bosetti 7, Washington 3, Bonifacio 2, Battistoni. Non entrate: Costantini, Imperiali (L). All. Lavarini. ARBITRI: Cerra, Cesare. NOTE – Spettatori: 2.703, Durata set: 30′, 34′, 27′; Tot: 91′.
Al Palaeur di Roma arriva la vittoria numero 67. Ha esordito a 16 anni Anna Bardaro
Il colpo d’occhio del PalaEur, con 4.200 spettatori ad assistere al match tra l’Acqua&Sapone Roma Volley Club e la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, è senza dubbio la fotografia più bella ed emozionante dell’inizio di stagione. Il contenitore è prestigioso come pochi altri, e riscalda i cuori lo striscione – tributo a Paolone Sartori esposto dai tifosi capitolini. Il calore di un pubblico così folto, che ammira le fenomenali pantere (vittoria numero 67 consecutiva) e sostiene le capitoline nell’incredibile ritorno del terzo set dal 9-17 al 24-24, è un toccasana per tutto il movimento verso il ritorno alla piena normalità. Le gialloblù di Daniele Santarelli ottengono un altro successo ma le padrone di casa vendono cara la pelle, con Stigrot e i muri di Trnkova. Egonu realizza 18 punti, De Kruijf e Vuchkova in grande spolvero, De Gennaro MVP e l’ace di Gennari che evita il prolungarsi della contesa. A debuttare in serie A a soli 16 anni di età Anna Bardaro di Montebelluna.