E’ stato annunciato dall’European Professional Club Rugby, organizzatore dei tornei europei, il calendario della Challenge Cup a cui parteciperanno i Leoni. Per l’edizione 2021/2022 della competizione il format è rivisto e ci saranno 15 club che competeranno in tre pool da cinque squadre. Il Benetton Rugby è inserito nel girone B con gli inglesi di Gloucester, i gallesi dei Dragons, i francesi di Perpignan e di Lione. Le 15 formazioni della Challenge Cup sono quindi distribuiti in tre pool da cinque squadre in base al ranking internazionale dell’ultima stagione e durante il girone saranno giocate cinque giornate, iniziando dal weekend del 10/11/12 dicembre e finendo il pool con la giornata dell’8/9/10 aprile 2022. Ogni club durante il girone giocherà contro ognuno dei quattro avversari una volta (due gare in casa e due in trasferta), osservando un turno di riposo per una giornata.
Il calendario dei Leoni
Round 1 (10/11/12 dicembre): riposo
Round 2 (17/18/19 dicembre): Gloucester Rugby vs Benetton Rugby
Round 3 (14/15/16 gennaio): Benetton Rugby vs Dragons
Round 4 (21/22/23 gennaio): Lione vs Benetton Rugby
Round 5 (8/9/10 aprile): Benetton Rugby vs Perpignan
Le prime tre squadre di ogni pool (A-B-C), più la migliore formazione piazzatasi quarta fra tutti e tre i gironi, insieme ai club classificati dal nono all’undicesimo posto nei due pool della Heineken Champions Cup, si qualificheranno per gli ottavi di finale. La fase eliminatoria consiste in: ottavi di finale (15/16/17 aprile), quarti di finale (6/7/8 maggio), semifinale (13/14/15 maggio) – tutti giocati in unico turno – e la finalissima del Velodrome di Marsiglia prevista il 27 maggio 2022. Le date esatte dei calendari di ogni pool, così come l’orario del kick-off e la copertura televisiva, saranno annunciate il più presto possibile, in seguito alle riunioni con i club e i broadcaster partner di EPCR.
Pool Challenge Cup 2021/22
Pool A: RC Toulon, Newcastle Falcons, Zebre Rugby Club, Worcester Warriors, Biarritz.
Pool B: Benetton Rugby, Lyon, USAP, Dragons, Gloucester Rugby.
Pool C: London Irish, Edinburgh Rugby, CA Brive, Section Paloise, Saracens
Format ottavi di finale
Chi si qualifica dalla Challenge Cup qualifiers giocherà in casa e gli accoppiamenti seguiranno quest’ordine:
Match 1: Challenge Cup ranked 1 v Challenge Cup ranked 10
Match 2: Challenge Cup ranked 2 v Challenge Cup ranked 9
Match 3: Challenge Cup ranked 3 v Heineken Champions Cup ranked 6
Match 4: Challenge Cup ranked 4 v Heineken Champions Cup ranked 5
Match 5: Challenge Cup ranked ranked 8 v Heineken Champions Cup ranked 1
Match 6: Challenge Cup ranked ranked 7 v Heineken Champions Cup ranked 2
Match 7: Challenge Cup ranked ranked 6 v Heineken Champions Cup ranked 3
Match 8: Challenge Cup ranked ranked 5 v Heineken Champions Cup ranked 4
Format quarti di finale
Il vantaggio casalingo è da confermare:
QF 1: winner Match 1 v winner Match 8
QF 2: winner Match 4 v winner Match 5
QF 3: winner Match 2 v winner Match 7
QF 4: winner Match 3 v winner Match 6
Format semifinale
Il vantaggio casalingo è da confermare:
SF 1: winner QF 1 v winner QF 4
SF 2: winner QF 2 v winner QF 3
Finale
La finale della Challenge Cup 2021/2022 si giocherà a Marsiglia il 27 maggio.
A Monigo nella prima amichevole i leoni cedono 19-28 a Sale
Formazione Benetton Rugby
15 Andries Coetzee, 14 Luca Sperandio, 13 Marco Zanon, 12 Joaquin Riera, 11 Monty Ioane, 10 Tomas Albornoz, 9 Callum Braley, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Federico Zani.
Entrati: Filippo Alongi, Tommaso Benvenuti, Giacomo Da Re, Filippo Drago, Matteo Drudi, Dewaldt Duvenage, Corniel Els, Riccardo Favretto, Alessandro Garbisi, Marco Lazzaroni, Leonardo Marin, Matteo Meggiato, Tommaso Menoncello, Giacomo Nicotera, Edoardo Padovani,
Luca Petrozzi, Giovanni Pettinelli, Nicola Piantella, Rhyno Smith, Ratuva Tavuyara, Carl Wegner, Manuel Zuliani.
Head coach: Marco Bortolami.
Marcature: 4′ meta Lucchesi tr. Albornoz, 22′ meta Hammersley tr. Wilkinson, 34′ meta Lamaro, 40′ meta Quirke tr. Wilkinson; 70′ meta Neild tr. Wilkinson, 80′ meta Langdon tr. Curtis, 94′ meta Nicotera tr. Marin.
Note: 85′ cartellino giallo a Filippo Drago (BEN). Trasformazioni: Benetton Rugby 2/3 (Albornoz 1/2, Marin 1/1); Sale Sharks 4/4 (Wilkinson 3/3, Curtis 1/1).
In seguito a sette settimane di prestagione a La Ghirada e l’ultima settimana di ritiro a Calalzo di Cadore, il Benetton Rugby torna in campo per la prima amichevole dell’annata 2021/2022. I Leoni quindi ritornano a disputare un match dopo aver vinto la Rainbow Cup il 19 giugno scorso. I biancoverdi attendono a Monigo i Sale Sharks.
Un test di assoluto prestigio per la franchigia trevigiana che ospita la squadra di Manchester della Premiership. E’ inoltre la prima partita dei Leoni guidati dal nuovo head coach Marco Bortolami, e dal rinnovato staff tecnico. Per la prima uscita prestagionale Bortolami e il suo staff hanno scelto di dare spazio a tutti i giocatori disponibili attualmente, considerando anche i vari permit player, consci del fatto che il test con Sale è durato due tempi da 50 minuti, proprio per far tornare a respirare l’aria del campo a tutti.
Marco Bortolami, head coach dei Leoni, analizza il primo match del nuovo corso dei biancoverdi.
“E’ stata una partita molto fisica, come ci aspettavamo, e credo che la squadra da questo punto di vista abbia risposto bene. Abbiamo tenuto testa a Sale, che è una delle squadre migliori d’Europa in questo aspetto. I punti d’incontro sono andati molto bene, soprattutto quelli difensivi. Alcune cose sono da migliorare, la disciplina ci ha messo un po’ sotto pressione; tutte cose che possiamo controllare, possiamo lavorare per migliorare questi aspetti”.
E’ soddisfatto della risposta avuta dai ragazzi nella prima amichevole?
“Sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi, dell’impegno, del desiderio e soprattutto del cuore che ci hanno messo in campo perché non hanno mai mollato sino alla fine. Siamo stati vicini al punteggio con Sale. Secondo me, sistemando alcune cose, ce la possiamo giocare alla pari anche con queste squadre che puntano a vincere il loro campionato e le coppe europee. Per cui la prima prova è estremamente positiva, è solo un piccolo passo nella nostra avventura. La settimana prossima mi aspetto che miglioriamo negli aspetti di organizzazione in cui siamo mancati con Sale”.
Aspetti positivi e negativi che ha rilevato nella prima prova?
“Gli aspetti da migliorare sono sicuramente le uscite dal nostro campo, giochiamo troppe fasi e in alcuni momenti, soprattutto sui turnovers, siamo un po’ troppo frenetici per cui dobbiamo proteggerci un po’ di più. Detto questo la maul ha funzionato sia in attacco che in difesa, sapevamo che era il punto forte di Sale per cui ci siamo fatti trovare pronti. E’ uno degli aspetti più positivi e credo che possa essere una buona piattaforma per costruire tutto il nostro sistema di attacco”.
E’ stato bello tornare a giocare di fronte ai tifosi?
“E’ stato molto bello tornare a Monigo con i tifosi. C’era un buon numero di spettatori, ci hanno sostenuto e penso si siano divertiti, ma soprattutto abbiano apprezzato la passione con cui la squadra è scesa in campo. Vogliamo trasmettere emozioni ai nostri tifosi e penso che con Sale, nonostante il risultato non ci piaccia perché è una parte che ci lascia un po’ di amaro in bocca, credo che abbiamo trasmesso buone sensazioni per il futuro”.
Federico Zani: è tornato dopo l’infortunio al ginocchio, a distanza di 13 mesi, come sta?
“Sto benissimo, sono davvero contento di essere tornato. Erano 18 mesi dall’ultima partita e 13 mesi da quando mi sono rotto il crociato, quindi per me è stata un’emozione grandissima. Fisicamente sto bene e il gruppo sta lavorando in vista della partita contro Edimburgo. Contro Sale abbiamo messo in campo un’alta fisicità sia in difesa che in attacco, contro una delle squadre più forti della Premiership, quindi direi che siamo contenti. Sicuramente serve migliorare la disciplina, perché subire 19 punizioni è troppo. Dobbiamo rivedere quello e anche le nostre uscite dal campo, perché sicuramente ci hanno penalizzato. Poi dovremo mantenere il possesso ed essere ordinati per provare a fare la differenza”.