Il campione del mondo della cronometro è ancora una volta Filippo Ganna che entra nella leggenda del ciclismo. Un iridato della crono l’Italia non l’aveva mai avuto da quando, nel 1994, questo titolo viene assegnato. Figurarsi immaginare un bis consecutivo. Si è rifatto della prova olimpica a cronometro, dove era finito addirittura fuori dal podio e del secondo posto di una settimana fa all’Europeo Trento battuto da Stefan Kung che oggi è solo arrivato quinto. Sul gradino più alto del podio iridato sale stavolta il corridore di Verbania, 25 anni, che corre sul “Bolide” trevigiano della Cicli Pinarello. Gioiscono Fausto Pinarello, amministratore delle “Ferrari” della biciclette e il direttore sportivo trevigiano della Ineos Granadiers Matteo Tosatto.
Lo svolgimento della gara
Straordinaria la prova di Ganna che ha percorso i 43,3 km in 47:47.83 alla media di 54,355 km orari con un rapporto (58×11) che con una pedalata svulippa oltre 12 metri. Il piemontese ha fatto una gara in crescendo passando al primo intermedio con 7 secondi di ritardo da Van Aert, al second aveva ridotto lo svantaggio a soli 84 centesimi e nel tratto finale ha chiuso con 5″37 di vantaggio sul belga. Al terzo posto l’altro belga, Remco Evenepoel, staccato di 43″34
E’ stato un testa a testa tra Ganna e Van Aert per tutto il percorso (partenza da Knokke-Heist, sul Mare del Nord, e arrivo a Bruges dopo 43,3 chilometri): al primo intermedio era in testa il belga di sette secondi, al secondo i due erano in sostanziale parità, ma sul traguardo il guizzo vincente è stato quello dell’azzurro, che ha coronato così un’estate strepitosa. All’Olimpiade di Tokyo, infatti, Ganna aveva vinto l’oro olimpico con il quartetto.
Moreno Argentin: “Ha battuto due fenomeni del Belgio, questo dà più valore al trionfo”
“Non è solo una medaglia d’oro che si aggiunge alle altre prestigiose medaglie vinte da Filippo Ganna, ma un risultato non scontato ottenuto davanti a due fenomeni del Belgio – commenta Moreno Argentin – con un valore maggiore perché vinta in una terra e regione come le Fiandre dove il ciclismo è la loro religione. Il tifo dei Belgi non lo ha aiutato, anzi, ma Ganna ha reso con questo risultato, un grande onore ai migliaia di italiani immigrati, ormai di seconda generazione, spediti in Belgio dopo la guerra per lavorare nelle miniere perchè l’Italia aveva bisogno di carbone. Con questa ennesima Vittoria renderà a loro, una permanenza rispettosa e con un orgoglio da esibire di essere un italiano. Viva l’Italia”. E mercoledì torna ancora su strada per confermare lo scettro europeo del Team Relay con Affini e suo cognato Sobrero, campione italiano della cronometro.
Il palmares di Filippo Ganna
Si comincia dalle Olimpiadi di Tokyo con il quartetto formato dal friulano Milan, il veneziano Lamon e il lombardo Consonni. Due mondiali a cronometro (e un bronzo), quattro mondiali su pista nell’inseguomento individuale (Londra 2016, Apeldoorn 2018, Purszkow 2019 e Berlino 2020), oltre a un argento e tre bronzi. Un titolo europeo su pista nel Team Relay, conquistato la scorsa settimana, e due argenti, due europei su pista (Berlino 2017 inseguimento individuale e Glasgow 2018 inseguimento a squadre) e quattro argenti.
Classifica del Mondiale a cronometro
1 GANNA Filippo (Italia) 47:47
2 VAN AERT Wout (Belgio) 0:06
3 EVENEPOEL Remco (Belgio) 0:44
4 ASGREEN Kasper (Danimarca) 0:46
5 KÜNG Stefan (Svizzera) 1:07
6 MARTIN Tony (Germania) 1:18
7 BISSEGGER Stefan (Svizzera) 1:26
8 HAYTER Ethan (Gran Bretagna) 1:27
9 AFFINI Edoardo (Italia) 1:49
10 POGAČAR Tadej (Slovenia) 1:53
Il Mondiale in Belgio è appena cominciato
Prova a cronometro Under 23 (lunedì)
Filippo Baroncini e Marco Frigo.
Prova a cronometro uomini juniores (martedì 21)
Tommaso Bessega e il campione mondiale ed europeo dell’inseguimento su pista, nonché campione italiano della cronometro individuale su strada Samuele Bonetto, trevigiano di Busta di Montebelluna, dell’U.C. Giorgione di Castelfranco Veneto.
Prova mixed relay (mercoledì 22)
Edoardo Affini, Filippo Ganna e Matteo Sobrero attuali campioni europei che correranno con Vittoria Guazzini (oro europeo nella crono Under 23), Elena Pirrone (bronzo europeo nella crono Under 23)e Marta Cavalli.
Cronometro elite donne: Vittoria Guazzini, Elena Pirrone e Marta Cavalli
Cronometro juniores donne:Francesca Barale e Carlotta Cipressi. Risserva Elena Contarin (Breganze)
Il programma completo del Mondiale in Belgio
Lunedì 20 settembre
Cronometro maschile Under 23 – Knokke-Heist – Bruges (30.3 km): alle 10.40
Cronometro femminile Elite – Knokke-Heist – Bruges (30.3 km): alle 14.40
Martedì 21 settembre
Cronometro femminile Junior – Knokke-Heist – Bruges (19.3 km): alle 10.30
Cronometro maschile Junior – Knokke-Heist – Bruges (22.3 km): alle 14.55
Mercoledì 22 settembre
Cronometro Team Mixed Relay – Knokke-Heist – Bruges (44.5 km): alle 13.45
Venerdì 24 settembre
Prova in linea maschile Junior – Leuven-Leuven (121.4 km): alle 8.15
Prova in linea maschile Under 23 – Antwerp-Leuven (160.9 km): alle 13.25
Sabato 25 settembre
Prova in linea femminile Junior – Leuven-Leuven (75 km): alle 8.15
Prova in linea femminile Elite – Antwerp-Leuven (157.7 km): alle 12.20
Domenica 26 settembre
Prova in linea maschile Elite – Antwerp-Leuven (268.3 km): alle 10:30