La bella partenza dell’anno scorso, accompagnata da tre gol in sei partite, aveva regalato al Mestre uno degli attaccanti più promettenti ed interessanti del girone C. Per Luca Battistini, questa stagione ancora in maglia orange, arrivò però un brutto infortunio, con la rottura del crociato a tenerlo lontano dal campo per tanto tempo. Adesso Battistini è tornato e il precampionato, che lo ha visto realizzare una doppietta all’Ambrosiana, ha fatto capire le potenzialità del reparto offensivo di Mister Sottoriva.
Battistini, ha ripreso a giocare dopo l’infortunio. Come sta?
“L’infortunio dello scorso anno mi ha impedito di giocare gran parte del campionato, adesso però sto bene e voglio riprendermi ciò che mi è sfuggito nella passata stagione. In inverno e in estate ho lavorato tanto per tornare nella forma migliore, anche se può ancora capitarmi di sentire qualcosa. Ho comunque reagito bene, sono stato bravo mentalmente ad andare oltre l’infortunio ed imparare a conviverci. Quando segni tre gol in sei partite e senti che alcune società si stanno interessando a te, subire un infortunio così grave è un brutto colpo. Ti cade il mondo addosso e reagire non sempre è facile. L’importante è non abbattersi, volevo solo tornare a giocare e ora mi sento molto cresciuto, sotto più aspetti”.
Battistini, in che condizioni siete per l’inizio della stagione?
“Quest’anno è stata rinnovata la squadra, quindi abbiamo dedicato, e lo stiamo facendo tuttora, tempo a conoscerci. Rispetto all’inizio, abbiamo fatto grandi passi in avanti e stiamo trovando il giusto equilibrio grazie al lavoro. Ancora, però, non ci siamo posti obiettivi, che in alcune circostanze possono creare dei limiti. Possiamo comunque garantire che ci impegneremo al massimo e cercheremo di toglierci tante soddisfazioni. Il nuovo mister mi è subito sembrato molto preparato, si vede che ha lavorato in piazze importanti e che conosce molti dettagli. Ha una buona interazione con la squadra e sa cosa vuole fare, spiega accuratamente le varie situazioni di gioco alle quali ci possiamo trovare davanti e questo ci aiuta. La sua cultura del lavoro potrà essere molto utile per noi giovani”.
Tra poco partirà il campionato, siete pronti?
“Essendo un gruppo nuovo, non avremo il vantaggio di iniziare la stagione con meccanismi e movimenti già ben collaudati. Sappiamo la differenza che c’è tra una partita ufficiale con i tifosi allo stadio e un’amichevole, quindi le prime partite serviranno anche per conoscersi e prendere confidenza. Per quanto mi riguarda, sono ambizioso e la bella partenza dell’anno scorso penso abbia fatto vedere ciò che posso fare. Mi sono quindi posto l’obiettivo di arrivare a quindici gol, anche se prima cercherò di aiutare la squadra, soprattutto nei momenti difficili”.
Ph. Marco De Toni