Gli ottavi di finale regalano una classica del calcio europeo. Questa volta vinta dall’Inghilterra che si impone per 2-0 sulla Germania di Low. Il cui percorso sulla panchina della nazionale tedesca giunge alla sua conclusione con l’eliminazione odierna. Sterling e Kane i killers dei tedeschi.
Sterling & Co giocano sui calci piazzati
Sebbene nel Regno Unito in queste settimane si stia assistendo ad un’impennata importante di contagi da Covid, Wembley aumenta la sua capienza per l’ottavo di finale tra Inghilterra e Germania e accoglie 45mila spettatori presenti. Il pubblico regala infatti un bel colpo d’occhio. Ed è quasi totalmente a sostegno della nazionale dei Tre Leoni, come facilmente intuibile dai non pochi fischi durante l’inno tedesco. I primi minuti di gioco vedono però l’Inghilterra in netta difficoltà, non riuscendo a superare il pressing tedesco con il palleggio dalla propria metà campo. Southgate abbondona la difesa a quattro utilizzata nelle tre partite della fase a gironi. Abbassando Walker proprio per facilitare quella manovra che nei primi minuti si dimostra problematica.
La prima occasione è per la Germania
La squadra di Low, che sceglie Werner in attacco e Goretzka accanto a Kross, inoltre riesce a verticalizzare con facilità grazie ad una posizione troppo aperta dei tre difensori inglesi. La prima occasione è infatti degli ospiti, con Goretzka, lanciato nello spazio da Muller. Che si procura una punizione al limite dell’area di rigore e costringe l’arbitro ad ammonire Rice dopo soli otto minuti.
Sterling e Kane in ombra
Le occasioni per l’Inghilterra arrivano dai calci piazzati, grazie anche alla scelta di Southgate di mettere dal primo minuto Trippier, abilissimo nelle palle da fermo. In più occasioni gli inglesi non trovano però il guizzo, sia per la bravura nell’anticipo aereo di uomini esperti come Hummels e Kimmich, sia per la non perfetta conclusione dei propri giocatori. Specialmente quella di Maguire, che non sfrutta di testa ben due occasioni nel solo primo tempo. Nel gioco inglese si vedono poco Kane, molto basso nella prima mezz’ora, e Sterling, quest’ultimo impegna però Neuer al 15’, con un tiro a giro che il capitano tedesco respinge in calcio d’angolo.
Un buon primo tempo
Quando può giocare palla a terra, la Germania riesce ad infiammare la partita e al 32’ sfiora il vantaggio con Werner. L’attaccante del Chelsea segue bene la verticalizzazione di Havertz, ma una volta davanti a Pickford gli tira addosso. Un pallonetto sarebbe probabilmente bastato a mettere in rete il pallone. Pochi secondi prima della fine del primo tempo, un fortuito rimpallo nell’area di rigore tedesca offre a Kane la possibilità di sbloccarsi ad Euro2020, ma uno strepitoso salvataggio di Hummels salva la Germania. Kane riesce infatti a superare Neuer con lo stop dentro l’area piccola, ma non fa in tempo a tirare per l’intervento del centrale del Borussia Dortmund.
Sterling e Kane si svegliano
Soddisfatti di quanto prodotto dalle proprie squadre, Southgate e Low non effettuano cambi e l’alta intensità rende il match piacevole sin dai primi minuiti. Dopo tre minuti arriva infatti la grande occasione di portarsi in vantaggio per la Germania, ma Pickford si supera smanacciando in calcio d’angolo una conclusione al volo molto potente e indirizzata sotto la traversa di Havertz. Le prime sostituzioni arrivano per entrambe le nazionali a venti minuti dal novantesimo e vedono gli ingressi di Grealish e Gnabry per i deludenti Saka e Werner. L’equilibrio tattico e del risultato si spezza ad un quarto d’ora dal novantesimo. Grazie alla terza rete in questo europeo di Sterling, rimasto l’unico marcatore dei Tre Leoni fino al raddoppio inglese. Kane, spalle alla porta, lavora un bel pallone per il nuovo entrato Grealish, bravo ad aprire a sinistra per la sovrapposizione di Shaw che mette in mezzo per Sterling. Facile per il numero dieci appoggiare in porta la rete del vantaggio.
Germania vicina al pari
Dal gol di Sterling nasce una nuova partita e la Germania, proprio grazie a colui che l’ha sbloccata, rischia di pareggiare subito: l’attaccante del Manchester City sbaglia un passaggio all’indietro, regalando a Havertz un pallone che il giocatore del Chelsea sfrutta per mandare in porta Muller, che ha a disposizione un’autostrada libera per involarsi verso Pickford. Il tedesco non è però lucido davanti al portiere inglese e non inquadra nemmeno la porta.
Kane chiude i conti
L’Inghilterra può quindi distendersi in contropiede e il raddoppio assomiglia alla prima rete, con gli interpreti che si invertono i ruoli. Questa volta è infatti Shaw, in un’insolita posizione centrale, ad andare a sinistra da Grealish, che mette in mezzo il pallone che Kane deve solo appoggiare in rete. Il capitano inglese trova il suo primo gol ad Euro2020 e chiude il discorso qualificazione e l’era di Low nella nazionale tedesca. Per la prima volta in questo europeo, l’Inghilterra lascerà le mura amiche, per giochare all’Olimpico di Roma i quarti contro la vincente di Svezia-Ucraina. La strada verso la semifinale (e anche la finale, aggiungiamo noi) sembra spianata.