Il Girone D porta tre squadre agli ottavi di finale, a vincere il raggruppamento è l’Inghilterra, che con il solo gol di Sterling a Wembley batte la Repubblica Ceca. Nell’altra partita del girone, la Croazia vince 3-1 contro la Scozia e, grazie alla differenza reti, supera la Repubblica Ceca e si qualifica come seconda classificata. Gli inglesi si preparano per un ottavo di finale complicato, ma che regala il vantaggio di giocare in casa, al contrario dei croati.
Con l’Inghilterra prima si gioca per il secondo posto
Croazia e Scozia si giocano un posto per gli ottavi, con il pareggio che non serve a nessuna delle due. La situazione porta dunque entrambe le squadre a dare tutto sin da inizio gara e far sì che il primo tempo sia molto divertente. Il match si apre già al 17’, quando Vlasic, schiarato oggi da Dalic dal primo minuto al posto di Brekalo, sfrutta la sponda aerea di Perisic e al centro dell’area colpisce il pallone che vale il vantaggio croato. Non avendo grandi palleggiatori, la Scozia verticalizza appena conquista il possesso e riesce a crearsi le sue occasioni. Arrivati al limite dell’area di rigore, o addirittura all’interno, gli uomini di Clarke sbagliano però l’ultima giocata, come capitato a McGinn che prima davanti a Livakovic opta per un impossibile passaggio di testa per un compagno e poi da buona posizione conclude con un tiro troppo morbido.
Il pareggio
La Tartan Army ha comunque il pubblico della Hampden Park di Glasgow dalla sua parte, un’arma in più che spinge Robertson e compagni a vincere ogni contrasto e ad arrivare per primi sulle seconde palle. Arriva così la rete del pareggio di McGregor, che raccoglie un pallone spazzato da Vida e dal limite dell’area di rigore segna l’1-1 con un bellissimo tiro. La Croazia, come nelle due precedenti partite, manca di un gioco corale efficiente e le occasioni create arrivano da iniziative personali.
Poi la goleada
La maggiore qualità dei Vatreni arriva grazie ad un perla di Modric, l’ex pallone d’oro con una conclusione di esterno collo, uno dei suoi colpi, la mette dove Marshall non può arrivare e riporta la Croazia virtualmente agli ottavi. L’ Hampden Park risente del nuovo svantaggio e la Scozia cede anche fisicamente, per crollare al gol del 3-1 finale di Perisic. L’interista, al suo secondo gol in questo europeo, si smarca bene da Tierney e con un imperioso stacco angola sul secondo pallo. La rete dell’esterno cambia anche la situazione in classifica, con la Croazia che scavalca la Repubblica Ceca per una migliore differenza reti.
Inghilterra batte la Repubblica Ceca ma passano in tre
Doppio salto indietro per la Repubblica Ceca, che da prima classificata retrocede come terza, riuscendo comunque ad accedere agli ottavi grazie al miglior punteggio rispetto a Ucraina e Finlandia. A vincere il Girone D è dunque l’Inghilterra, che agli ottavi affronterà una tra Francia, Germania e Portogallo. Il successo sa un po’ di beffa, la seconda posizione avrebbe paradossalmente portato ad un avversario meno pericoloso nel prossimo turno (ossia uno tra Svezia, Slovacchia, Spagna e Polonia).
Inghilterra come Italia: nessun gol subito
La nazione dei Tre leoni chiude il girone senza subire gol, ma i dubbi in patria continuano a rimanere. Il primo tempo ha regalato note positive, come le buone prestazioni dei nuovi titolari Grealish e Saka, ma la partita nel complesso non ha visto brillare la squadra di Southgate. La rete della vittoria è arrivata grazie a Sterling, che ha segnato entrambi i gol dell’Inghilterra in questo Europeo, un’importante pedina dello scacchiere inglese che, nonostante la marcatura, continua a porre punti interrogativi insieme alla condizione di Kane.